PIAZZA AFFARI POSITIVA (+0,6%) CON LO SPREAD A 320 - BANKITALIA DARÀ LA QUOTA IN GENERALI A FSI (IL FONDO DI CDP) - CIPRO A POCHI GIORNI DAL DEFAULT - DRAGHI: PERSEVERARE NELLE RIFORME ANCHE SE DURE PER I CITTADINI - UE: OK AI MONTI BONDI PER MPS - CAMFIN: CONFRONTO BONOMI-SPOSITO DOPO L’INGRESSO DI ROVATI E SIGIERI DIAZ - CORSA A TRE PER IL CERVED…

1 - BORSA: MILANO (+0,6%) LA MIGLIORE D'EUROPA CON LO SPREAD A 320 PUNTI
Radiocor - Borse europee contrastate mentre si avvicinano le festivita' natalizie e soprattutto mentre si stringono i tempi per un accordo in America tra Democratici e Repubblicani che scongiuri il cosiddetto 'fiscal cliff'. Milano ha vantato la performance migliore, festeggiando l'andamento dello spread, rimasto a 320 punti: il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,61%.

A Piazza Affari sono state ben acquistate le azioni delle banche, soprattutto quelle di Mps (+6%), dopo il semaforo verde da parte della Commissione europea all'emissione dei Monti bond per 3,9 miliardi. Sono inoltre stati gettonati i titoli delle popolari in vista di un possibile consolidamento del settore. Hanno ripreso a salire anche le Mediaset (+2,3%), dopo la battuta d'arresto di venerdi' scorso. Fiat ha vantato un progresso del 3,3% festeggiando la smentita di un'operazione sul capitale ipotizzata dalla stampa la scorsa settimana. Sul fronte dei cambi, l'euro viaggia a 1,3163 dollari (1,3136 venerdi') e a 110,24 yen (109,68). Il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 83,73 (83,49). Il petrolio sale dello 0,93% a 87,54 dollari.

2 - BANKITALIA: A CONSIGLIO SUPERIORE SCELTA FSI PER QUOTA GENERALI
Radiocor - E' il conferimento della quota in Generali al Fondo strategico italiano de lla Cassa Depositi la scelta che il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, illustrera' domani al Consiglio Superiore della banca. Via Nazionale, secondo quanto risulta a Radiocor, ha quindi maturato l'opzione della societa' controllata da Cdp per sciogliere il nodo del conflitto d'interessi che nasce dalle nuove competenze nella vigilanza sulle assicurazioni.

Le Generali, tra l'altro, partecipano al capitale di via Nazionale. Al Consiglio Superiore potrebbe andare anche la comunicazione che Giovanni Carosio lascera' il Direttorio alla scadenza del suo primo mandato a gennaio. Per la sua sostituzione in Banca i rumors convergono tutti in una direzione: la scelta di una donna (tema sensibile come insegna la vicenda del board della Bce tutto al maschile) e l'unica che in Bankitalia attualmente abbia il grado di funzionario generale e' la romana Valeria Sannucci.

3 - CIPRO: MINISTERO FINANZE, RISCHIO INSOLVENZA TRA QUALCHE GIORNO
Radiocor - Cipro rischia di non onorare il rimborso dei prestiti dovuti a dicembre, se non sara' trovato un accordo su un piano di salvataggio con la troika formata da Ue, Bce e Fmi. E' quanto ha indicato un responsabile governativo. 'Se nei prossimi giorni lo Stato non ottiene da 250 a 300 milioni di euro, allora cessera' di onorare i pagamenti', ha detto Christos Patsalides, un dirigente del ministero delle Finanze, davanti a un comitato parlamentare.

4 - CRISI: DRAGHI, RIFORME DURE PER I CITTADINI MA I GOVERNI PERSEVERINO
Radiocor - 'Le riforme economiche danno dei frutti anche se nel breve termine i costi per i singoli cittadini possono essere considerevoli, ma le riforme sono una giusta soluzione, i governi devono perseguire' negli sforzi attuali. Lo ha detto Mario Draghi all'Europarlamento.

5 - CAMFIN: FACCIA A FACCIA BONOMI-SPOSITO DOPO INGRESSO ROVATI IN MTP
Radiocor - Faccia a faccia tra Clessidra e Investindustrial sul dossier Camfin-Pirelli alla luce delle novita' nella catena societaria con l'arrivo della Rottapharm della famiglia Rovati. Spiazzati dall'accordo raggiunto nella Mtp Sapa, pochi giorni dopo la fine delle trattative in esclusiva con la societa' di famiglia di Tronchetti Provera, Andrea Bonomi e Claudio Sposito - secondo quanto risulta a Radiocor - avrebbero deciso di fare insieme il punto della situazione sull'operazione per analizzare possibilita' di avanzamento nel deal e per definire l'atteggiamento da seguire nella trattativa.

L'ingresso di Rottapharm e del manager e imprenditore Diaz della Vittoria Pallavicini nella parte alta della filiera societaria, e in particolare nella Mtp Sapa che diventera' una societa' per azioni, di sicuro non preclude l'investimento ai due private equity interessati alla parte bassa della catena, ma - secondo quanto si puo' ricostruire - complica dal punto di vista dei fondi una trattativa gia' di per se' in salita, visto il nodo Malacalza da sciogliere, inserendo nuovi interlocutori. Stando alle posizioni ufficiali pero' 'nulla e' cambiato - spiega il portavoce del fondo della famiglia Bonomi - e i contatti tra le parti continuano ad essere in corso in quanto la nostra e' una offerta di carattere industriale e non meramente finanziario e riguarda le societa'' non personali della catena di controllo Pirelli'.

Sulla stessa linea Clessidra secondo cui 'le trattative stanno proseguendo' dopo la fine dell'esclusiva scaduta lo scorso venerdi'. Clessidra e Investindustrial hanno ottenuto a meta' novembre un mese di trattative riservate per un riassetto che coinvolgerebbe Gpi e Camfin, la holding che detiene il 26% di Pirelli, e quindi questa soluzione non e' formalmente ostacolata dall'alleanza Rovati-Tronchetti.

Fonti al lavoro sull'operazione, tuttavia, sottolineano che l'accordo annunciato oggi sembra andare nella direzione opposta rispetto a quella auspicata dai fondi, che puntavano a una semplificazione della galassia Pirelli in un'ottica di semplificazione 'market friend ly'. Un fattore di curiosita' invece e' rappresentato dai nuovi alleati scelti da Tronchetti Provera: i Rovati sono stati a lungo in trattativa con Clessidra fino alla scorsa estate in vista di un ingresso del fondo in minoranza nella Rottapharm ma i colloqui si sono improvvisamente interrotti sul piu' bello per divergenze in materia di governance.

6 - CAMFIN: ROTTAPHARM E SIGIERI DIAZ IN MTP SPA CON 28% PER 40 MLN
Radiocor - Accordo tra Marco Tronchetti Provera, la Rottapharm della famiglia Rovati e il manager e imprenditore Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini. La Mtp Sapa del numero uno di Pirelli ha raggiunto un accordo che sara' la base di una partnership strategica per iniziative nel settore del trading di commodities e di materie prime e nel settore immobiliare. L'intesa prevede la trasformazione della Sapa in societa' per azioni e l'ingresso in Mtp Spa in qualita' di azionisti di minoranza con il 28% del capitale attraverso un aumento di capitale riservato di Mtp Spa per un importo di 40 milioni. Rottapharm avra' il 25%, Sigieri Diaz il 3%.

'Tali valori, si legge in una nota, tengono anche conto della valorizzazione del progetto avviato attraverso Donizetti Trading, controllata di Mtp Spa, nel settore della gomma naturale con Jihua Group', gruppo operante nelle materie prime e quotato alla Borsa di Shanghai. L'accordo sara' operativo da gennaio e prevede la creazione di una joint venture ci nese (di cui Donizetti avra' il 49%) per il trading sulla gomma naturale prodotta da Jihua.

7 - DDL STABILITA': ALLENTAMENTO PATTO INTERNO ENTI LOCALI PER 1,25 MLD
Radiocor - Presentato in commissione Bilancio del Senato un emendamento dei r elatori al disegno di legge di stabilita' Giovanni Legnini (Pd) e Paolo Tancredi (Pdl) che consente un allentamento del Patto di stabilita' interno per Comuni e Province per 1,25 miliardi. Le risorse aumentano quindi rispetto al testo presentato sabato che consentiva un alleggerimento di 850 milioni.

In particolare, l'allentamento del Patto e' composto da 200 milioni per le Province e da 1,05 miliardi per i Comuni. Questi ultimi beneficiano di 250 milioni di minori tagli, 20 milioni di un mini-fondo per premiare i Comuni che hanno adottato bilanci sperimentali, 180 milioni per la flessibilita' ai Comuni che hanno fino a 5mila abitanti e 600 milioni per tutti i Comuni. La copertura finanziaria e' garantita dal fondo per i crediti fiscali e dalla proroga delle rivalutazioni degli immobili.

8 - MPS: VIA LIBERA UE A MONTI-BOND DA 3,9 MLD, ORA PIANO RISTRUTTURAZIONE
Radiocor - La Commissione europea ha approvato la ricapitalizzazione da 3,9 miliardi di euro di Monte dei Paschi di Siena attraverso i Monti -bond. La misura, si legge in un comunicato della Ue, e' dettata da ragioni di stabilita' finanziaria e consentira' alla banca di adeguarsi alle raccomandazioni dell'Autorita' bancaria europea (Eba) in termini di patrimonializzazione. L'approvazione, puntualizza Bruxelles, e' temporanea ed e' subordinata alla presentazione di un piano di ristrutturazione entro i sei mesi successivi alla decisione odierna.

9 - AVIO: SAFRAN VA AVANTI CON OFFERTA PER GRUPPO AEROSPAZIALE
Radiocor - Safran non molla la presa su Avio. Il gruppo francese, secondo quanto risulta a Radiocor da fonti finanziarie, va avanti con la sua offerta p er il gruppo aerospaziale italiano nonostante le indiscrezioni che darebbero Ge vicina a chiudere la trattativa. La proposta di Safran sarebbe almeno ugualmente competitiva rispetto a quella degli americani - fanno notare le fonti - e darebbe garanzie in termini di posti di lavoro, investimenti, siti industriali e trasferimenti di tecnologia, oltre a fornire nuove possibilita' di business.

Il gruppo francese, inoltre, e' pronto a fare entrare il Fondo Strategico nel capitale di Avio con una quota significativa e relativi diritti di governance. Terzo fattore importante, Safran manterrebbe l'attuale assetto di Avio senza separare le attivita' civili da quelle aerospaziali come, secondo indiscrezioni, sarebbe pronta a fare Ge.

10 - CORSA A TRE PER IL CERVED
F.D.R. per il "Corriere della Sera" - Clessidra e Bain accelerano sul dossier Cerved. I due fondi di private equity vogliono monetizzare l'investimento e hanno intenzione di scegliere entro la fine dell'anno a chi dare l'esclusiva per trattare la vendita della società di informazioni economiche e intelligence finanziaria. I potenziali compratori sono altri fondi di private equity: Cvc (assistita da Deutsche Bank, Eidos Partners e Bain) e Permira (consulente Ubs).

Negli ultimi giorni sarebbe arrivata ad Hsbc, advisor di Cerved, anche una manifestazione di interesse da Bc Partners. Un altro private equity. Le offerte vincolanti dovranno arrivare prima di Natale, quindi la prossima settimana sarà decisiva. L'operazione vale oltre 1 miliardo di euro (si parla di un enterprise value di 1,3 miliardi) e, visto come è andato il 2012, la cessione di Cerved rappresenta una delle più importanti del mercato per un asset italiano. Destinato però a uscire dall'Italia. Finora era stata infatti Clessidra a tenere alta la bandiera tricolore tra i soci. Con la vendita, che a comprare sia Cvc, Permira o Bc Partners, il Cerved diventerà inglese.

 

 

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOignazio visco bandiera ciproDRAGHI MARCO TRONCHETTI PROVERA ALBERTO NAGEL E ANDREA BONOMI FOTO BARILLARI Sigieri e Carlorra Diaz della Vittoria - Copyright PizziPIRELLIMARIO MONTI E VITTORIO GRILLI jpegALESSANDRO PROFUMO E FABRIZIO VIOLA LOGO CERVED

Ultimi Dagoreport

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO