PRECIPITA LA QUOTAZIONE SEA: L’OFFERTA VERRÀ RITIRATA - COME DAGOANTICIPATO, GLI ORDINI RICEVUTI DALLE BANCHE COLLOCATRICI NON HANNO RAGGIUNTO IL LIVELLO MINIMO, ED ERANO NELLA PARTE BASSA DELLA FORCHETTA (800 MLN INVECE DI OLTRE 1 MLD) - PARTE LA VENDETTA CONTRO GAMBERALE, CHE AVEVA SCOPERCHIATO LE INCONGRUENZE DELL’OPA: ESPOSTO DEL CDA SEA CONTRO F2I - PISAPIA, CHE CONTAVA SUGLI INCASSI DELL’INGRESSO IN BORSA, PROMETTE: “I RESPONSABILI PAGHERANNO” (AZZ!)…

1- SEA: SALTA LO SBARCO IN BORSA, L'OFFERTA VERRA' RITIRATA
Radiocor - Salta il collocamento in Borsa della Sea. Come anticipato da Radiocor, il fallimento dell'operazione era gia' definitivo attorno all'ora di pranzo anche se l'ufficializzazione avverra' con il cda della societa', previsto per le 18.30. L'offerta verra' dunque ritirata dal mercato a causa della scarsita' degli ordini raccolti. Gli ordini ricevuti dalle banche collocatrici non hanno raggiunto un livello tale da garantire la conclusione con successo del collocamento.

2- SEA: CDA VERSO ESPOSTO IN CONSOB CONTRO F2I
(ANSA) - Sea verso un esposto in Consob contro F2i. Secondo quanto si apprende da fonti finanziarie, uno dei punti all'ordine del giorno del Cda, in corso, è infatti l'esame di un esposto alla Commissione contro il fondo di Vito Gamberale per aver ostacolato il piano di quotazione in Borsa.

3- SEA: PISAPIA, IN CASO INSUCCESSO RESPONSABILI PAGHERANNO
(ANSA) - "Chi ha fatto ricorsi infondati se ne assumerà tutte le responsabilità in caso di insuccesso" dell'Ipo di Sea. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, primo azionista della società aeroportuale milanese impegnata in un difficile progetto di quotazione in Borsa, senza citare peraltro esplicitamente l'azionista F2i.

Dopo aver spiegato che "bisogna aspettare l'esito finale alle ore 16" dell'offerta pubblica di azioni Sea, il sindaco di Milano ha aggiunto che "di fronte a tanto interesse per la quotazione che è lo strumento più trasparente che c'é, se le notizie apparse suoi giornali (che indicano solo nel 30% i titoli prenotati, ndr) corrispondono alla realtà, credo che chi ha tentato di turbare il mercato e ha fatto ricorsi infondati se ne assumerà tutte le responsabilità in caso di insuccesso".

"C'é stato molto interesse in Italia e all'estero sulla quotazione di Sea. Se c'é una marcia indietro bisogna scoprire le cause e i responsabili e penso che siano evidenti a tutti", ha ripreso aggiungendo che "chi ne è responsabile pagherà le conseguenze", ha aggiunto. Al progetto di quotazione di Sea si è opposto , primo fra tutti, il fondo F2i guidato da Vito Gamberale. Il fondo si era rivolto alla Consob per spingere la società aeroportuale ad integrare il prospetto informativo con i dati di traffico degli aeroporti di Milano in calo negli ultimi mesi. F2i inoltre aveva contestato le affermazione del numero uno di Sea, Giuseppe Bonomi, disposto ridistribuire fino al 70% dell'utile.

 

Giuseppe Bonomi www agrpress it VITO GAMBERALE jpegBRUNO TABACCI E GIULIANO PISAPIAMALPENSA

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