intelligenza artificiale lavoro licenziamento licenziamenti

PRESTO, PREPARATE IL REDDITO UNIVERSALE: ENTRO IL 2030 L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE TRASFORMERÀ L'80% DELLE PROFESSIONII COLOSSI DELLA TECNOLOGIA CONTINUANO CON I LICENZIAMENTI A RAFFICA PER RIDURRE I COSTI: SOSTITUENDO IL LAVORO SVOLTO DAGLI IMPIEGATI CON DEI SOFTWARE BASATI SULL’IA - I RAPPRESENTANTI DI GOOGLE LO DICONO CHIARAMENTE: “LE SOLUZIONI BASATE SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE POSSONO INTRODURRE MIGLIORAMENTI NELL'EFFICIENZA TAGLIANDO..."

Articoli correlati

I RAPPRESENTANTI DI GOOGLE SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE: AVRA\' UN IMPATTO SUL...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

intelligenza artificiale lavoro

(ANSA) - Entro il 2030 l'intelligenza artificiale trasformerà l'80% delle professioni. La transizione green porterà, in parallelo, 30 milioni di posti di lavoro in più, con un conseguente gap di competenze in un contesto in cui cinque generazioni lavorano insieme con esigenze e obiettivi diversi. Su queste tematiche e sulle sfide correlate nel mondo del lavoro si confronteranno i protagonisti della prima Annual Conference di ManpowerGroup Italia dal titolo 'The Exchange - Disegniamo insieme il futuro del lavoro', in programma il 30 maggio presso il Superstudio Events di via Tortona 27 a Milano.

 

intelligenza artificiale lavoro

L'appuntamento indagherà le nuove tendenze che stanno rimodellando il lavoro, al fine di delineare i contorni delle organizzazioni del futuro. Il dibattito che alimenterà la giornata costituirà lo spunto per stilare il primo Manifesto sul futuro del lavoro al tempo dell'intelligenza artificiale, un progetto di co-creazione per comprendere gli impatti dell'IA sulle aziende del domani.

 

"In un'epoca in cui l'intelligenza artificiale è protagonista e si fanno strada nuovi paradigmi e modelli di lavoro, anche in relazione alle sfide per la sostenibilità, sentiamo l'urgenza di fornire strumenti utili a leggere le trasformazioni che stanno interessando le aziende", commenta Anna Gionfriddo, amministratrice delegata di ManpowerGroup Italia.

 

assunzioni lavoro automatizzate 4

"Il lavoro di dibattito che faremo nel corso della giornata - prosegue - e da cui nascerà il Manifesto rappresenta un invito a immaginare e disegnare insieme il futuro. Con questo appuntamento vogliamo raccogliere la sfida di plasmare collettivamente le prossime fasi di sviluppo del mondo del lavoro". Imprenditori, manager, esperti e istituzioni discuteranno in diversi panel di tematiche quali lo sviluppo di un'IA etica e sostenibile, strategie per ridisegnare nuovi modelli organizzativi, economia circolare, geopolitica e generazioni di lavoratori a confronto.

assunzioni lavoro automatizzate 1

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…