jeremy hunt regno unito gran bretagna inflazione

RECESSIONE E INFLAZIONE: LA TEMPESTA PERFETTA SI ABBATTE SUL REGNO UNITO! – IL CANCELLIERE DELLO SCACCHIERE, JEREMY HUNT, SI PRESENTA AL PARLAMENTO PER ANNUNCIARE CHE L’INFLAZIONE ARRIVERÀ AL 9,1% A FINE 2022, E CHE LONDRA È UFFICIALMENTE IN RECESSIONE: IL PIL CROLLERÀ DELL’1,4% NEL 2023. PER COPRIRE IL BUCO DA 55 MILIARDI SARANNO AUMENTATE LE TASSE. CHISSÀ COME SARÀ CONTENTO IL PREMIER, RISHI SUNAK, CHE AVEVA PROMESSO TAGLI FISCALI A PIOGGIA…

 

 

 

1 - GB: FINANZIARIA, HUNT STIMA INFLAZIONE 2022 AL 9,1%

jeremy hunt in parlamento

(ANSA) - Il Regno Unito avrà un'inflazione del 9,1% a fine 2022 per scendere al 7,4 nel 2023: lo ha detto il cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, sulla base delle stime aggiornate alla luce della finanziaria d'autunno anti crisi del governo Tory di Rishi Sunak illustrata in Parlamento.

 

In totale le misure attese mirano a coprire circa 54 miliardi di potenziale buco nel bilancio pubblico, per 55% con tagli di spesa in parte spalmati nel futuro e un 45% d'incremento delle tasse. Hunt ha parlato della stabilità finanziaria come una priorità, notando come l'inflazione "sia alta qui, ma più alta in Germania o Italia".

 

2 - GB: HUNT FORMALIZZA RECESSIONE, PIL -1,4% NEL 2023

jeremy hunt rishi sunak

(ANSA) - Il Regno Unito è ufficialmente in recessione. Lo ha formalizzato il cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, illustrando al Parlamento britannico la finanziaria d'autunno anti crisi del governo Tory di Rishi Sunak.

 

Hunt ha indicato una stima di contrazione del Pil britannico pari all'1,4% nel 2023, ma con un rallentamento della tendenza negativa grazie alle misure della manovra, con una previsione di ritorno alla crescita (dell'1,3%) nel 2024 e del 2,6 e 2,7% nei due anni successivi. A fine 2022 la crescita legata al rimbalzo post Covid viene intanto rivista dal 3,8% indicata a marzo a un più 4,2%.

 

stime banca d inghilterra

3 - GB: HUNT ANNUNCIA RIALZO TASSE PER COPRIRE BUCO DA 55 MLD

(ANSA) - Il cancelliere dello Scacchiere britannico Jeremy Hunt ha annunciato, presentando la finanziaria d'autunno ai Comuni, l'atteso rialzo delle tasse nel Regno Unito, insieme a un taglio alla spesa pubblicata, e confermato i 55 miliardi di sterline circa a copertura del buco potenziale nelle finanze.

 

inflazione regno unito

Di questi il 45% riguarda aumenti fiscali e il 55% tagli di spese spalmati nei prossimi anni. Fra le misure pià importanti, viene ridotta la soglia che fa scattare l'aliquota di reddito più alta del 45% dalle attuali 150 mila sterline a 125 mila, così più contribuenti la pagheranno.

dominic raab Jeremy Hunt jeremy huntJeremy Hunt rialzo delle tasse regno unito grant shapps JEREMY HUNT steve barclay jeremy hunt stime dell obr sul debito britannico

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…