LA RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI DI FONDAZIONE MPS FARÀ ANDARE DI TRAVERSO IL CENONE A BANCHE D'AFFARI E STUDI LEGALI (QUANTE PRATICHE DA CHIUDERE PRIMA CHE SCOCCHI IL 2012) - . SABATO SERA LA SCALA HA RIAPERTO I BATTENTI PER ACCOGLIERE I 1.600 OSPITI DI MASSIMO ARRIGHETTI (SIA-SSB) UN PARTERRE DA FAR INVIDIA A SANT’AMBROGIO (DA GIARDA A GHIZZONI, DA TARANTOLA A BASSANINI) - A PMS ARRIVA OLIVA…
A cura di Carlo Cinelli e Federico De Rosa per "CorrierEconomia" del "Corriere della Sera"
1 - La tradizione è stata rispettata anche quest'anno. Non solo con la classica prima di Sant'Ambrogio. Sabato sera la Scala ha riaperto i battenti per accogliere i 1.600 ospiti di Massimo Arrighetti al concerto di Natale, che da 13 anni organizza la Sia-Ssb. Ad ascoltare le Sinfonie 7 e 8 di Beethoven, dirette da Daniel Barenboim, c'erano il neoministro Piero Giarda, il vicedirettore di Bankitalia, Anna Maria Tarantola, il numero uno di Unicredit, Federico Ghizzoni, il direttore generale di Intesa, Marco Morelli, il neo presidente di Metroweb e numero uno della Cdp, Franco Bassanini. Un parterre che non aveva nulla da invidiare a quello della «prima». E che, in molti casi, ha recuperato così l'assenza alla kermesse di Sant'Ambrogio.
2 - Per un partner che lascia c'è n'è subito un altro in arrivo. Non hanno perso tempo Patrizio Surace e Giancarlo Frè, rimasti «orfani» due settimane fa di Laura La Ferla, passata a curare le relazioni esterne di Atm. In Pms sta per approdare uno dei decani della comunicazione: Gian Guido Oliva. Ex giornalista al «Sole 24 Ore» e al «Corriere», poi direttore della comunicazione in Parmalat, prima di affiancare Carlo Bruno in Bonaparte 48, Oliva lascerà la Aegis Media con il nuovo anno per prendere in mano l'ufficio milanese dell'agenzia romana.
3 - La crisi c'entra, ma non è per motivi di austerity che quest'anno molti banker e avvocati milanesi rinunceranno alla vacanze di Natale. Banche d'affari e studi legali avranno infatti un bel po' di pratiche da chiudere prima che scocchi il 2012. La più urgente, quella sull'accordo per la ristrutturazione dei debiti della Fondazione Montepaschi, costringerà agli straordinari il team di Federico Imbert e Guido Banti al Credit Suisse, in compagnia dei banker di Mediobanca e di Jp Morgan e degli avvocati dello Riolo, Calderaro, Crisostomo.
La scadenza per mettere in sicurezza Palazzo Sansedoni (e la festa di Capodanno a chi sta lavorando sul dossier) è il 31 dicembre. Ma al lavoro rimarranno anche Marco Calleri e i suoi partner nello studio Mucciarelli, per cercare di chiudere l'accordo tra Unicredit e Barclays con l'Agenzia delle Entrate, dopo quello raggiunto di recente da Intesa Sanpaolo, e la complicata intesa con le Regioni sui derivati. Obiettivo: sbrigare le pratiche entro San Silvestro e salvare così almeno il cenone.
FEDERICO GHIZZONI resize BassaniniGabriello ManciniMassimo Arrighetti