andrea mangoni alessandro benetton mundys

SALVATOR “MUNDYS” – LA NUOVA HOLDING DEI BENETTON, CON CUI È STATA RIMPIAZZATA ATLANTIA, HA DECISO IL NOME DEL NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO: È ANDREA MANGONI, AD DI DOBANK – MANGONI, CLASSE 1963, HA ALLE SPALLE UN LUNGO CURRICULUM: NEL 2003 FU NOMINATO AMMINISTRATORE DELEGATO DI ACEA E SEI ANNI DOPO APPRODÒ IN TELECOM, COME PRESIDENTE OPERATIVO DI SPARKLE. È STATO CEO DI SORGENIA E POI DG DI FINCANTIERI

Estratto dell’articolo di Teodoro Chiarelli per www.lastampa.it

 

alessandro benetton mundys

Mundys ha già individuato il nome del nuovo amministratore delegato che prenderà il timone della holding in cui è stata ribattezzata Atlantia. «Il nuovo ad - ha detto ieri Alessandro Benetton, presidente di Edizione e vice presidente di Mundys, a margine della presentazione del nuovo nome di Atlantia - arriverà presto. A stretto giro di posta arriverà il nome e sarà una persona, una risorsa che farà parte di questa orchestra con cui vogliamo suonare molto bene». A guidare la società, secondo quanto risulta a La Stampa, sarà Andrea Mangoni, amministratore delegato di doBank, società posseduta da fondi gestiti da Fortress Investment Group.

andrea mangoni

 

Nato a Terni nel 1963, laurea in scienze economiche, Mangoni ha iniziato la propria carriera collaborando con l'InterAmerican Development Bank, occupandosi di progetti di ristrutturazione in Brasile e Argentina. Nel 1996 è entrato in Acea come responsabile della finanza straordinaria, coordinando le attività relative al collocamento in Borsa della società, avvenuto nel 1998, e quindi come cfo. Nel 2003 è stato nominato amministratore delegato.

andrea mangoni 1

 

Nel 2009, Andrea Mangoni ha lasciato Acea per approdare in Telecom Italia in qualità di presidente operativo di Telecom Italia Sparkle, società responsabile della gestione del traffico e della rete internazionale, e cfo del gruppo Telecom. Nel 2012 è stato nominato direttore generale international operations di Telecom Italia. In questo ruolo, ha fra l'altro gestito la crisi e il rilancio di Tim Brasil, diventandone chief executive officier.

 

Da giugno 2013 a marzo 2015 è stato presidente e ceo di Sorgenia (allora gruppo Cir), gestendone la ristrutturazione finanziaria. Fino a novembre 2015 ha quindi ricoperto la carica di direttore generale di Fincantieri. […]

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