titolo sul vaccino spallanzani da padova oggi

IL VACCINO ALLA VACCINARA – IL DUPLEX ITALO-SVIZZERO SPALLANZANI-REITHERA È CONVINTISSIMO CHE L’ANTI-COVID POSSA CREARSI CON COMUNICATI STAMPA E BALLE ASSORTITE – SONO INDIETRO NELLA PRODUZIONE? CERTO: LE ALTRE 8 MULTINAZIONALI (PFIZER, ASTRAZENECA, MODERNA, ETC) NON SONO PRUDENTI COME NOI (SIC!) – POI ARRIVA IL CENTRO CLINICO DI VERONA, CHE HA PRESO IN CARICO LA SPERIMENTAZIONE SPALLANZANI-REITHERA, E PRECISA: “IL VACCINO SARÀ PRONTO PER NATALE 2021” - (NON AVETE LETTO MALE: NATALE 2021!)

DAGONEWS

Giuseppe Ippolito

Ci risiamo. Allo IRCCS Spallanzani di Roma scappa il comunicato come ad un neonato la pipì: incontenibile. Il 5 ottobre scorso si sono inventati un comunicato, ripreso dall’ADNKRONOS, sul “numero dei candidati vaccini allo studio sull’uomo”. 

 

Una banalità incredibile per giustificare l’aggiunta che lo Spallanzani collabora con le società italiane Takis e Reithera la quale ultima è finanziata dal Ministro Manfredi tramite il CNR, e dalla Regione Lazio di Nicola Zingaretti, con il sostegno del Ministro della Salute Speranza.

heiko maas e luigi di maio allo spallanzani

 

Cioè la stessa trita notizia già lanciata e veicolata fino alla nausea, (ma ovviamente tacendo che, essendo Reithera di proprietà di una società “anonima” svizzera, la Keires, i suoi utili andranno in Svizzera non si sa a chi. Cosa che ad un attento amministratore come l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, regista dell’operazione, non poteva sfuggire). 

 

Alessio D’amato

Ma la cosa più esilarante è l’articolo apparso sul settimanale “Chi” del 14 ottobre. Dopo una disamina dell’attuale situazione dei vaccini nel mondo, l’articolista ci informa che “c’è anche un vaccino italiano, quello di Retihera, che però è ancora indietro nella produzione…il 24 agosto insieme all’Istituto Spallanzani è stata avviata la fase 1 di sperimentazione”, (3 volontari). 

Reithera

 

Continua l’articolo: “peccato, è più indietro di altri: perché? In Italia le leggi sono più restrittive, a tutela della salute dei cittadini e di certo lo Spallanzani non può esporsi al rischio che qualcosa non funzioni. Quando arriverà, però, potremo essere certi che sarà perfetto. D’altra parte la corsa al vaccino è come un viaggio in macchina; se andiamo a 50 all’ora vediamo tutti i segnali, gli ostacoli e i pericoli; a 150 se siamo fortunati arriviamo prima, altrimenti ci schiantiamo. E con il vaccino anticovid non è il caso di rischiare”. 

reithera

 

Questa può essere solo letta come una operazione di un ufficio stampa che, pur di produrre una rassegna stampa priva di ritagli, è disposta non a sfiorare il ridicolo, ma entrarci dentro con la banda che suona. Ma chi ha pronunciato o scritto simili stupidaggini vuole anche lontanamente ipotizzare che negli altri Paesi europei o nel nordamerica le leggi consentano di approvare farmaci pericolosi e che qualche multinazionale, (ce ne sono 8 in fase sperimentale clinica 3), possa esporsi a quei rischi che lo Spallanzani e Reithera non vogliono correre? 

Alessio D’amato e Zinga

 

E poi la storiella della macchina. Mancava solo che avessero aggiunto “chi va piano va sano e va lontano”. 

 

Ma perché un’Istituzione rispettata come l’Ospedale Spallanzani per accreditarsi come centro di ricerca con esperienza e know-how che non ha, deve rendersi così ridicola? Qualche anima buona e pia spieghi all’ufficio stampa che segue lo Spallanzani e la società della “prudente” Reithera che l’ansia da prestazione gioca brutti scherzi e rende al cliente un pessimo servizio.

 

ospedale spallanzani roma

Spieghi loro bene che la loro efficienza e bravura non si misura a chili di ritagli, ma all’incremento di prestigio, autorevolezza e reputazione che il proprio lavoro “lascia” al cliente. Ebbene loro stanno ottenendo esattamente l’effetto opposto. Ne esce danneggiato perfino il Centro clinico di Verona che, finalmente, dopo i tre volontari siringati allo Spallanzani ad uso di telecamere, ha preso in carico la sperimentazione ed essendo gente seria ha subito chiarito a “Padovaoggi” il 3 agosto che “il vaccino sarà pronto per Natale 2021(non avete letto male: Natale 2021)……certo difficile prima”. 

 

PFIZER BIONTECH 1

Questo perché i signori di Verona, a differenza dell’Istituto Spallanzani, un po’ d’esperienza nel realizzare test clinici su candidati vaccini ce l’hanno. A meno che non ci sia un accordo secondo il quale i ricercatori di Verona provano a fare ricerca sul candidato vaccino e lo Spallanzani con l’Ufficio stampa si occupa dei comunicati e delle interviste a sostegno della vanità di qualche aspirante professore scienziato alla vaccinara. 

2021! Titolo sul vaccino Spallanzani da Padova Oggi

 

Ma il top della fantasia l’ufficio stampa Spallanzani-Reithera viene toccato lo scorso 22 settembre quando Repubblica.it annuncia che “l’Unione europea sta trattando per comprare il vaccino italiano di Reithera”. Azz! Da dove sbuca questa preziosa notizia? A Bruxelles, nessuno degli uffici competenti ha mai sentito parlare di questo scoop.

 

Meglio chiarire prima che qualcuno per caso smentisca: una notizia uscita poche ore dopo che Dagospia sbugiardava la bufala dello Spallanzani: https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/quanto-ci-costera-39-39-inutile-39-39-vaccino-247712.htm

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?