SPREAD BTP A 150 PUNTI - PIAZZA AFFARI +0,5% - LA CONSOB ESTENDE FINO AL 27 GENNAIO IL DIVIETO DI INCREMENTARE POSIZIONI SU MPS E CARIGE

TELECOM ITALIA jpegTELECOM ITALIA jpeg

1 - SPREAD BTP POCO MOSSO A 150 PUNTI IN APERTURA. RENDIMENTO AL 2,34%

(ANSA) - Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 150,4 punti dalla chiusura di ieri archiviata a 151 punti. Il rendimento è al 2,34%.

 

2 - BORSA: LISTINI POSITIVI IN SCIA A TOKYO, A MILANO (+0,5%) SU TELECOM E PIRELLI

Radiocor - Apertura positiva per le principali Borse europee in una giornata sostanzialmente priva di dati macroeconomici da Oltreoceano e in cui il mercato obbligazionario Usa sara' chiuso per il Veteran Day. In scia a Tokyo (+2% ai massimi da sette anni) Parigi guadagna cosi' lo 0,4%, Francoforte lo 0,38% e Milano lo 0,5%. A Piazza Affari, brillano Pirelli (+1,9%) dopo la promozione di Goldman Sachs e Telecom Italia (+2%) che sarebbe vicina alla cessione delle torri in Brasile ad American Tower.

 

GOLDMAN SACHS GOLDMAN SACHS

Acquisti anche su alcuni titoli bancari, a partire da Bpm (+1,8%) e su Fiat (+1,6%), mentre in coda al listino - con il petrolio ai minimi - ci sono i principali titoli legati al greggio come Saipem ed Eni (entrambi in rosso dello 0,4%) e Tenaris (-0,3%). Sul mercato valutario l'euro cala e segna 1,241 dollari (1,244 ieri in chiusura) e 143,7 yen (da 142,6). Ancora in calo, come detto, il petrolio con il Wti a 77 dollari al barile (-0 ,4%).

 

3 - BORSA TOKYO: CHIUDE AL TOP DA 7 ANNI IN SCIA WALL STREET E RIMONTA DOLLARO

fiat logofiat logo

Radiocor - La Borsa di Tokyo ha concluso le contrattazioni toccando nuovi massimi da sette anni, su imp ulso della performance di Wall Street e dell'ascesa del dollaro sullo yen. Il biglietto verde si e' portato oltre la soglia psicologica di 115 yen. L'indice Nikkei ha concluso le contrattazioni sopra la quota simbolica 17.000 punti per la prima volta dal 16 ottobre 2007. In particolare il Nikkei ha guadagnato il 2,05% (+343,58 punti) a 17.124,11 punti. L'indice piu' ampio Topix, che raggruppa i titoli della prima tabella, ha segnato un rialzo dell'1,11% (+15,10 punti) a 1.375,21 punti. La seduta e' stata particolarmente attiva con 2,41 miliardi di titoli scambiati sul mercato principale.

CONSOB CONSOB

 

4 - BORSA: CONSOB ESTENDE A 27 GENNAIO DIVIETO POSIZIONI CORTE SU MPS E CARIGE

Radiocor - La Consob, ha deciso di prorogare fino al 27 gennaio prossimo il divieto di assumere o incrementare posizioni nette corte su azioni Banca Mps e azioni Banca Carige in vigore dal 28 ottobre scorso e che era in scadenza ieri. La proroga - si legge in una nota Consob - cosi' come il divieto originario, e' stata adottata in applicazione dell'articolo 20 del Regolamento comunitario in materia di 'Short Selling', tenuto conto dell'andamento di mercato dei due titoli considerati.

 

MPS MPS

Il divieto ha efficacia anche su strumenti finanziari derivati che hanno come sottostante le azioni Banca Mps o Banca Carige e si applica anche alle negoziazioni intraday nonche' a quelle effettuate al di fuori dei mercati italiani, incluse le transazioni over-the-counter. E' esentata dal divieto la negoziazione di strumenti finanziari su indici. Il divieto potrebbe essere revocato prima del 29 gennaio qualora la Consob ravvisasse minor volatilita' sui due titoli.

 

5 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Banche: verso una nuova stretta al G20. Il Financial stability board chiede maggiori garanzie ai 30 big mondiali (dai giornali). Banche tedesche in fuga dal rischio Italia, l'esposizione e' crollata sotto i 100 miliardi (Repubblica, pag 13). Consob accende un faro sull'impatto degli stress test (Il Messaggero, pag 15)

 

BANCA CARIGE BANCA CARIGE

Tlc: American Tower accelera sulle torri Tim in Brasile. Portugal Telecom vola sull'offerta che arriva dalla figlia del presidente dell'Angola (Il Sole 24 Ore, pag 35)

 

Club Med: Bonomi rilancia a 23 euro. In arrivo una contro-Opa con al fianco Kkr (Il Messaggero, pag 14)

 

Banca Profilo: faro di Consob e Pm sul trading in titoli nel periodo tra il 2011 e il 2013 (Il Sole 24 Ore, pag 32)

 

Usa: Obama scende in campo per difendere il web gratuito. Giu' a Wall Street i titoli di Time Warner, At&T, Cable e Verizon (dai giornali)

 

Casa: via libera del Consiglio dei ministri alla riforma del catasto (dai giornali)

 

Riforme: patto nella maggioranza, legge elettorale approvata entro fine anno e Governo avanti fino a fine legislatura. Presto nuovo incontro con Berlusconi (dai giornali)

 

Milano - Morningstar Investment Conference.

 

RIUNIONI DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE - APPROVAZIONE DATI CONTABILI: Banca Carige, BPM, Banco Popolare, BPER, Enel, Intesa Sanpaolo, Mediaset, Moncler, Ubi Banca, UniCredit.

 

Conference call di Credito Valtellinese, Intesa Sanpaolo, Astaldi, Acea, UniCredit, Enel, Mediaset, Fincantieri, Moncler.

 

- Balocco (Vc): conferenza per la presentazione alla stampa internazionale della Fiat 500X.

 

Roma - alla Camera Ddl stabilita', Ddl riforme costituzionali e Ddl delega sul lavoro.

 

Roma - l'Ufficio di presidenza della commissione Lavori pubblici del Senato ascolta il presidente di Fs Marcello Messori e l'amministratore delegato di Fs, Michele Elia sulla realizzazione della Tav.

 

Roma - la commissione Finanze del Senato prosegue l'esame del Rapporto del Governo sulla lotta all'evasione.

 

Roma - nelle commissioni Giustizia e Finanze del Senato discussione del disegno di legge sul rientro dei capitali.

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…