SPREAD BTP-BUND IN CALO A 322 PUNTI - MILANO APRE IN RIALZO A +0,6% - BENE BPM (+2,43%), MPS (+1,18%), UNICREDIT (+1,13%), AUTOGRILL (+1,65) E MEDIASET (+2,37%) - ACCORDO ALL’ECOFIN: LA BCE POTRA' VIGILARE E INTERVENIRE DIRETTAMENTE SU CIRCA 200 BANCHE - MURDOCH LIQUIDA LA REBEKAH BROOKS CON 13 MILIONI € - IL CDA DI ‘RISANAMENTO’ DIVISO TRA IDEA FIMIT E HINES - CALANO I RICAVI E L’AD DI “PUMA” SI DIMETTE…

1 - SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 322,7 PUNTI
(ANSA) - Il differenziale tra il Bund e il Btp italiano è in netto calo a 322,7 punti in avvio rispetto ai 330 punti della chiusura di ieri. Il rendimento arretra al 4,57%. Lo spread tra Bonos e Bund restringe sotto i 400 punti a 394,1 con un rendimento al 5,2%.

2 - MILANO APRE IN RIALZO, FTSE MIB +0,6%
(ANSA) - Piazza Affari apre la seduta in deciso rialzo. Il Ftse Mib sale dello 0,63% a 15.864 punti, trainato da alcuni titoli come la Bpm (+2,43%). Bene tra i bancari anche Mps (+1,18%) e UniCredit (+1,13%) e tra gli industriali Autogrill (+1,65%). In cima al listino anche Mediaset (+2,37%).

3 - BORSA TOKYO: NIKKEI (+1,7%) CHIUDE A TOP 8 MESI SU ATTESE POST-ELEZIONI
Radiocor - Chiusura in netto rialzo per la Borsa di Tokyo, che si e' arrampicata sul punto piu' alto degli ultimi otto mesi spinta da due 'motori': la speranza che arrivino nuove misure monetarie dopo le elezioni politiche (in calendario domenica prossima nel Paese) e il probabile conseguente indebolimento dello yen. L'indice di riferimento del mercato, il Nikkei-225, e' stato fissato nel finale a 9.742,73 punti, in rialzo dell'1,68% sulla vigilia. Volumi insolitamente elevati, sul mercato primario sono passati di mano infatti 2,77 miliardi di titoli che fanno della seduta odierna una delle piu' vivaci dell'anno.

Da una parte il partito liberal-democratico, dato per favorito alla prossima tornata elettorale, ha anticipato un'estensione delle disposizioni di allentamento monetario per dare spinta all'economia e combattere la deflazione. Dall'altra gli investitori hanno puntato molto sulle societa' particolarmente impegnate sul fronte dell'export, complice anche la forte correzione accusata da llo yen nei confronti delle principali valute. La divisa giapponese ha infatti perso piu' di mezza figura sul dollaro, nei confronti del quale gira in area 83,60, mentre rispetto all'euro quota sul finale di seduta 109,45 (108,41 alla rilevazione di ieri della Bce).

Da segnalare che molte holding nipponiche hanno basato i propri obiettivi di bilancio sulla base di una quotazione dello yen compresa nella fascia 77-80 sul biglietto verde e 99-103 sulla valuta unica. Di riflesso le quotazioni raggiunte in questi ultimi giorni dallo yen, grazie anche al nuovo programma di immissione di liquidita' annunciato dalla Fed (il quarto round del 'quantitative easing) , lasciano spazio a una revisione al rialzo degli utili attesi dalle stesse aziende.

4 - BANCHE:ACCORDO ALL'ALBA SU VIGILANZA BCE,OPERATIVA DA 1 MARZO 2014
Radiocor - L'accordo all'Ecofin sulle regole del meccanismo unico di sorveglianza bancaria e' arrivato poco prima dell'alba, sul filo di lana. Con una importante novita': la Bce non assumera' pienamente le proprie funzioni dal primo gennaio 2014, la data sulla quale si erano impegnati i capi di Stato e di Governo, bensi' tre mesi piu' tardi, dal primo marzo. La ricapitalizzazione diretta delle banche nel quadro dei salvataggi del Fondo anti-crisi (Esm) potra' avvenire prima, sulla base di decisioni caso per caso. La Bce potra' vigilare direttamente su circa 200 banche, le altre saranno sotto il controllo delle autorita' nazionali, ma la Bce potra' intervenire in qualsiasi momento.

Al meccanismo unico di sorveglianza non parteciperanno Regno Unito, Svezia e Repubblica Ceca. Lo hanno indicato i ministri delle Finanze dei tre paesi. Tutti gli altri parteciperanno. Alla fine della riunione Ecofin durata 14 ore, tutti i ministri hanno espresso soddisfazione. Per il commissario Ue al mercato interno Michel Barnier si tratta di 'un accordo storico'.

E' 'un regalo di Natale per noi e per tutta l'Europa, ha dichiarato il ministro cipriota delle finanze Vassos Shiarly. Il meccanismo unico di supervisione e' il primo grande tassello dell'unione bancaria, che dovra' essere completata con un sistema unico di risoluzione e un sistema armonizzato di garanzia dei depositi bancari. L'Ecofin si e' impegnato a chiudere i negoziati su questi due altri 'tasselli' del mosaico nei prossimi mesi. Con l'accordo raggiunto all'Ecofin e' ora possibile avviare il negoziato con l'Europarlamento.

5 - IL «COMUNISMO» DELLA RETE TELECOM
A.Ol. per il "Sole 24 Ore" - Si torna al tavolo Romani? Sulla rete telefonica si ricomincia tutto daccapo? In un'intervista il commissario Agcom Antonio Preto ha osservato che poichè «l'Italia ha urgenza di creare una rete ultraveloce, che sia leva di rialzo del Pil», se l'infrastruttura «sarà aperta a tutti gli operatori, un sostegno pubblico è giustificabile». Osservazioni personali, perchè ancora manca la raccomandazione Ue sullo sviluppo della banda ultralarga e il consiglio dell'Authority presieduta da Angelo Cardani non ha ancora affrontato il tema.

Ma dato che Telecom sta discutendo da mesi sull'ipotesi dell'ingresso di Cdp in una nuova società cui conferire la rete d'accesso è legittimo chiedersi se l'azionariato dell'eventuale newco sia da considerare a "numero chiuso" oppure no. Per esempio Wind potrebbe essere interessata a conferire parte della sua rete fissa in cambio di una quota della newco. Il comunismo della rete, o meglio il "condominio litigioso" come l'aveva definito il presidente Telecom Franco Bernabè ai tempi del tavolo Romani, non è però cosa.

6 - RISANAMENTO E IL CDA PER L'ESCLUSIVA
L.G. per il "Sole 24 Ore" - Il consiglio di amministrazione di Risanamento è convocato per il primo pomeriggio di oggi. Il che significa che il board ha a disposizione tutto il tempo necessario per poter decidere se concedere l'esclusiva a uno dei due fondi in gara per lo sviluppo di Santa Giulia, Hines da un lato e Idea Fimit dall'altro. E la volontà sarebbe proprio quella di concludere con una delle due parti. Quale? Al momento non è dato saperlo con certezza.

Fonti vicine al dossier fanno però intendere che nella scelta peserà il fattore economico almeno quanto il back ground e l'esperienza vantata nel settore dello sviluppo. Insomma, potrebbe contare parecchio lo sforzo finanziario diretto. Si sa che su questo preciso punto Idea Fimit aveva dato un certo tipo di garanzie, 60 milioni sicuri che potenzialmente sarebbero potuti salire a 80 milioni. Recentemente, però, anche Hines avrebbe rivisto la posizione iniziale e si sarebbe detta disponibile a impegnarsi economicamente sul dossier. Al cda, dunque, l'ultima parola.

7 - MURDOCH LIQUIDA LA BROOKS CON 13 MILIONI
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - L'ex numero uno dei quotidiani inglesi di News Corp, Rebekah Brooks, amica di famiglia del primo ministro David Cameron ma più nota ai media internazionali per essere stata arrestata dagli uomini di Scotland Yard nel corso delle indagini sulle intercettazioni illegali del News of the World, ha ricevuto dal magnate australiano Rupert Murdoch 10,8 milioni di sterline per lasciare il gruppo News Corp.

La buonuscita da circa 13,3 milioni di euro, che emerge dai filing consultati dal Wall Street Journal sul registro delle imprese inglesi, è stata pagata nonostante i danni causati dallo scandalo. La vicenda delle intercettazioni illegali, con poliziotti ai libri paga del News of the World, ha obbligato Murdoch a chiudere lo storico giornale scandalistico che aveva quasi 3,5 milioni di lettori e, soprattutto, ha causato un danno di immagine senza precedenti per il numero uno al mondo del settore dei media. Per Rebekah Brooks i guai certo non sono finiti ma con 10,8 milioni di sterline ci sono almeno i fondi per gli avvocati.

8 - PUMA RALLENTA LA CORSA IL CEO DEVE SCENDERE
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - Nel 2006, durante i mondiali di calcio in Germania, il gruppo tedesco di abbigliamento sportivo Puma volava alla Borsa di Francoforte; le vendite passavano da 1,77 a 2,3 miliardi di euro e la società incassava 263 milioni di profitti. A distanza di anni, la corsa dei ricavi più o meno continua (3,2 miliardi di euro attesi per quest'anno) ma quella dei profitti rallenta (193 attesi per il 2012) e quella del nuovo management è finita: ieri il numero uno Franz Koch ha annunciato che lascerà l'incarico alla fine di marzo 2013.

Dimissioni, prese «di comune accordo», dopo che l'operato di Koch era da mesi soggetto a forti critiche da parte dell'azionista di maggioranza. Il gruppo francese del lusso Ppr è infatti scontento dei risultati del marchio, soprattutto dopo che nello scorso mese di luglio Puma ha tagliato le previsioni per il 2012, a causa dei costi di ristrutturazione e delle difficoltà in alcuni mercati europei.

9 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano: incontro organizzato da Conad per la presentazione dei dati di bilancio preconsuntivo, l'andamento dei consumi nel corso del 2012 e gli obiettivi per il 2013.

Milano: presentazione del progetto di riqualificazione del Parco Trotter. Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Guzzetti, presidente Fondazione Cariplo; Giuliano Pisapia, sindaco di Milano.

Roma: il Tesoro offre in asta BTp a tre e quindici anni per un importo massimo di 4,24 miliardi di euro.

Roma: la Fabi organizza una tavola rotonda sul sistema bancario alla quale partecipano Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico, Alessandro Profumo, presidente di Mps, Francesco Micheli, ceo di Intesa Sanpaolo e presidente del Comitato affari sindacali e lavoro dell'Abi, Roberto Nicastro, direttore generale di UniCredit, Matteo Arpe, a.d. di Sator, Gianfilippo Pandolfini, vice direttore generale di Bnl e Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi.

Bruxelles: riunione dei Capi di Stato e di Governo della Ue

GOVERNO: Berlusconi, 'Se c'e' Monti alla guida dei moderati non mi candido'. Monti non commenta, Usa e Germania lo sostengono. Ipotesi election day il 17 febbraio. Legge di stabilita', si' ai ricongiungimenti gratuiti (dai giornali). Via libera definitivo al decreto sviluppo (dai giornali)

CRISI: Bene l'asta Bot, ai minimi da marzo. Spread a 330 (dai giornali). Svolta Fed, tassi giu' se non c'e' lavoro (dai giornali). Ecofin, accordo sull' unione bancaria piu' vicino (dai giornali). Va a picco il mercato della casa in Italia, mutui -41% (dai giornali). Dismissioni, in vendita 350 immobili pubblici per 1,2 miliardi (dai giornali)

MEDIOBANCA: Groupama vuole restare. Il mercato guarda al pacchetto Unipol (Il Sole 24 Ore, pag.33)

GENERALI: Il riassetto di Greco in Italia, domani la decisione (dai giornali) Sparira' anche il marchio Toro (La Stampa , pag.31) Restano la capogruppo, Alleanza e Genertel (Il Messaggero, pag.19)

FIAT: Cinque nuovi modelli prodotti in Italia dal 2013 (La Repubblica, pag. 29)

SAIPEM: Nuove accuse e Capital research cede il 3,6% (La Repubblica, pag. 31)

TELECOM: Ha ostacolato Fastweb e Wind, chiusa l'istruttoria Antitrust (dai giornali)

CDP:Cariverona in uscita da Cdp, l'assemblea vara il riassetto (Il Sole 24 Ore, pag. 35). La via tortuosa della Casa Depositi pigliatutto (Corriere della Sera, pag. 15)

DEUTSCHE BANK: Sospetta evasione fiscale, perquisizioni e vertici indagati (dai giornali)

ILVA: La procura studia il ricorso alla Consulta contro il decreto del Governo (dai giornali)

TRASPORTO: Niente intesa con lo Stato, Adr congela il piano Fiumicino da 2,5 miliardi (dai giornali). Ntv punta al trasporto dei pendolari (Il Sole 24 Ore, pag. 47). Trenitalia vuole Gtt, ma con lo sconto (Il Sole 24 Ore, pag. 47)

FINMECCANICA: L'India sblocca Finmeccanica, a giorni la consegna del primo elicottero (Il Sole 24 Ore, pag.34)

IMPREGILO: Verso un maxi-dividendo (dai giornali)

FINCANTIERI: Rileva la norvegese Stx (Il Sole 24 Ore, pag.34)

A2A: Tarantini, 'Cosi' la svolta verde, quattro motori per crescere' (Corriere della Sera, pag.41)

BORSA: Nasce l'asse Consob-Procura per lo scambio d'informazioni (dai giornali). Riserve inutilizzate, la bolla del carbonio rischia di esplodere (La Stampa, pag. 31)

EDITORIA: E' Ghigliani il nuovo ad di TiMedia e La 7 (Il Messaggero, pag.19)

Milano: incontro organizzato da Conad per la presentazione dei dati di bilancio preconsuntivo, l'andamento dei consumi nel corso del 2012 e gli obiettivi per il 2013.

Milano: presentazione del progetto di riqualificazione del Parco Trotter. Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Guzzetti, presidente Fondazione Cariplo; Giuliano Pisapia, sindaco di Milano.

Roma: il Tesoro offre in asta BTp a tre e quindici anni per un importo massimo di 4,24 miliardi di euro.

Roma: la Fabi organizza una tavola rotonda sul sistema bancario alla quale partecipano Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico, Alessandro Profumo, presidente di Mps, Francesco Micheli, ceo di Intesa Sanpaolo e presidente del Comitato affari sindacali e lavoro dell'Abi, Roberto Nicastro, direttore generale di UniCredit, Matteo Arpe, a.d. di Sator, Gianfilippo Pandolfini, vice direttore generale di Bnl e Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi.

Bruxelles: riunione dei Capi di Stato e di Governo della Ue.

 

 

EFFETTO DOMINO SULLO SPREAD jpegIL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO autogrillmonte dei paschi di sienaUNICREDITMediasetMARIO DRAGHIEurotower RUPERT MURDOCH E REBEKAH BROOKS LOGO RISANAMENTOLOGO IDEA FIMIT jpegLOGO HINESlogo puma

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...