SPREAD BTP-BUND PARTE POCO MOSSO A 270 PUNTI

1 - SPREAD BTP-BUND PARTE POCO MOSSO A 270 PUNTI
(ANSA) - Avvio poco mosso per lo spread fra Btp e Bund tedesco dopo la pausa del 1 maggio. Il differenziale segna nei primi scambi 270 punti contro i 267 della chiusura di martedì. Sui mercati c'é cautela in attesa della decisione della Bce sui tassi e la successiva conferenza stampa del presidente Mario Draghi.

2 - BORSA: LISTINI NERVOSI NEL GIORNO DELLA BCE, MILANO PERDE LO 0,2%
Radiocor - Apertura sotto la parita' per le Borse europee nel giorno della riunione in cui la Bce, secondo le attese degli analisti, potrebbe abbassare i tassi d'interesse. Parigi e Francoforte cedono rispettivamente lo 0,4% e lo 0,1% mentre a Milano l'Ftse Mib lascia sul terreno lo 0,2%: pesa il dato sul Pmi manifatturiero cinese che in aprile e' sceso a 50,4 da 51,6 di marzo.

A Piazza Affari ancora realizzi sulla galassia Fiat dopo le trimestrali sotto le attese anche se la peggiore e' Tenaris che cede il 5% dopo i conti trimestrali. In cima al listino, invece, torna a guadagnare Bpm (+1,1%) insieme alle utility come A2A (+0,7%) ed Enel (+0,6%). Sul mercato valutario l'euro apre a 1,315 dollari mentre in Asia il Wti cede lo 0,1% a 90,94 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: INDICE NIKKEI CHIUDE SEDUTA IN CALO DELLO 0,76%
Radiocor - La Borsa di Tokyo ha terminato la seduta in calo dello 0,76% trascinata dai deludenti indicatori Usa e dal calo dell'indice Pmi manifatturi ero cinese, prima di un lungo week end festivo. L'indice Nikkei dei titoli guida ha archiviato la seduta in calo dello 0,76% a 13.694,04 punti, il piu' ampio indice Topix ha lasciato sul terreno lo 0,44% a 1.153,28 punti.

4 - DEFICIT: LETTA, AZIONE PER CRESCITA NEI LIMITI DEI TARGET DEFINITI
Radiocor - L'azione per sostenere la crescita e contrastare la disoccupazione 'sara' dentro i confini, entro i limiti che ci siano dati' p er quanto concerne gli obiettivi di bilancio. Lo ha detto il premier Enrico Letta alla conferenza stampa con il presidente della Commissione Ue Jose' Barroso. Rispondendo alla domanda se intendesse chiedere piu' tempo per il consolidamento dei conti pubblici sulla scia di quanto fatto da Francia e Spagna, Letta ha indicato che 'rispetto agli altri paesi abbiamo un grande debito pubblico, dobbiamo sempre ricordarcelo, e' il passato che e' caricato sulle spalle del paese di oggi'.

5 - DEFICIT: LETTA CONFERMA IMPEGNI UE, MA CHIEDE SPAZI PER AZIONI PRO CRESCITA
Radiocor - Conferma piena degli impegni sul deficit pubblico assunti a livello europeo e una richiesta precisa: 'All'interno di quegli impegni occorrono scelte perche' l'Italia abbia piu' spazi per la crescita'.

E' questa la linea che il neopremier Enrico Letta sta cercando di costruire nei primi contatti diretti con i leader Ue (prima con Angela Merkel, poi ieri con Francois Hollande, il premier belga Elio Di Rupo e il presidente Ue Herman Van Rompuy). Stamattina dalle 7.30 incontro con il numero 1 della Commissione Jose' Barroso. Non saranno discussi i modi in cui il governo intende finanziare le misure fiscali annunciate in Parlamento (a partire dallo stop della rata Imu): Letta ha indicato che la discussione su questo sara' affrontata in un secondo incontro.

6 - CINA: PMI MANIFATTURIERO APRILE SCESO A 50,4 DA 51,6 A MARZO
Radiocor - L'indice Pmi manifatturiero cinese e' sceso, ad aprile a 50,4 da 51,6 di marzo, con una contrazione leggermente maggiore dei dati preliminari di un calo a 50,5. Lo ha comunicato il provider Markit che fornisce l'indice. Un valore sotto 50 indica una contrazione nell'attivita' mentre un valore superiore indica espansione. Nel mese di aprile, sia la produzione che i nuovi ordini sono cresciuti ad un tasso piu' basso del previsto.

7 - MORNING NOTE
Radiocor

Zurigo: assemblea generale UBS. Per bilancio esercizio 2012, nomina cda, varie.

Milano: presentazione del progetto di San Patrignano, Intesa Sanpaolo e Banca Prossima 'Il microcredito per il reinserimento lavorativo'. Partecipano, tra gli altri, Marco Morganti, a.d. Banca Prossima; Enrico Cucchiani, consigliere delegato e ceo Intesa Sanpaolo.

Eurozona: riunione a Bratislava del Consiglio direttivo della Bce.

Roma: presentazione del rapporto Ocse sull'Italia con la partecipazione di Angel Gurri'a, Enrico Letta, Fabrizio Saccomanni, Enrico Giovannini, Vincenzo Boccia, Luigi Angeletti, Raffaele Bonanni

Roma: audizione in Parlamento del ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni sul Documento di economia e finanza

Roma: il Tesoro diffonde il dato sul fabbisogno di aprile

Roma: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunica i dati relativi al mese di aprile sulle immatricolazioni di autovetture.

 

ALTAN SOFFRO DI ATTACCHI DI SPREAD IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO ENRICO LETTA E ANGELA MERKELbarroso TENARISEnel

Ultimi Dagoreport

meloni salvini chat fratelli d'italia

CACCIA ALLA TALPA! - DIVERSI ESPONENTI DI FRATELLI D'ITALIA AVREBBERO INTENZIONE DI RIVOLGERSI AL GARANTE DELLA PRIVACY DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO "FRATELLI DI CHAT. STORIA SEGRETA DEL PARTITO DI GIORGIA MELONI” – MA VE LI IMMAGINATE MELONI, LA RUSSA, CROSETTO, URSO CONSEGNARE VOLONTARIAMENTE IL LORO CELLULARE ALLE "TOGHE ROSSE" PER SCOVARE "L’INFAME"? - LA TALPA, INVECE, PASSANDO PER VITTIMA E DENUNCIANTE, ALLONTANA DA SE’ LA POSSIBILITÀ DI VERIFICA, COSTRINGENDO LA MAGISTRATURA A GUARDARE AL DI FUORI DEI PARLAMENTARI: QUINDI GLI STAFF, LE SEGRETERIE, I PORTAVOCE, GLI ANELLI PIÙ DEBOLI…

donald trump xi jinping coronavirus mondo globalizzazione

DAGOREPORT - DOPO APPENA TRE SETTIMANE ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA GIA' SBOMBALLATO I PARADIGMI DELL'ORDINE GEOPOLITICO MONDIALE. UNO TSUNAMI MAI VISTO. DA ORIENTE A OCCIDENTE, SI STANNO CAGANDO SOTTO. TUTTI, ECCETTO UNO: LA CINA - AL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, L'UNICO ANTIDOTO È L’IMPERO DEL DRAGONE, LA SOLA POTENZA CHE OGGI PUO' RIBATTERE AD ARMI PARI AL BORDELLO NEO-IMPERIALISTA DELLA TECNODESTRA USA - DAVANTI AL BULLISMO DI TRUMP, XI JINPING È RIMASTO TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO. ALL’ANNUNCIO DEI DAZI USA AI PRODOTTI CINESI, LA RITORSIONE DI PECHINO È STATA IMMEDIATA - POCHI MEDIA HANNO SOTTOLINEATO QUAL È STATA LA DURA RISPOSTA DI XI JINPING SUL NAZI-PROGETTO TRUMPIANO DI DEPORTARE DUE MILIONI DI PALESTINESI: “GAZA È DEI PALESTINESI, NON UNA MERCE DI SCAMBIO POLITICA, NÉ TANTO MENO OGGETTO DI QUALCOSA CHE SI PUÒ DECIDERE IN BASE ALLA LEGGE DELLA GIUNGLA" - RISULTATO: LE SPARATE DEL TRUMPONE STANNO RENDENDO INAFFIDABILE WASHINGTON AGLI OCCHI DEL MONDO, COL RISULTATO DI FAR SEMBRARE IL REGIME COMUNISTA DI XI JINPING, UN INTERLOCUTORE SERIO, PACIFICO E AFFIDABILE PER FARE AFFARI, A PARTIRE DALL'EUROPA. LA SVOLTA PRO-CINA DI URSULA CON SBERLA AL PRIMO BULLO AMERICANO...

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?