SPREAD IN PICCHIATA: 241 - MILANO CHIUDE IN RIALZO - FIDUCIA PER LA GERMANIA - CORRE FINMECCANICA, MALE UNIPOL-FONSAI DOPO SEQUESTRI - VOLA MPS

Ansa.it

Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco chiude in calo a 241,5 punti base, col tasso sul decennale del Tesoro al 4,22%. Nel corso della seduta il differenziale di rendimento era sceso fino a 236 punti, segnando i minimi dall'8 luglio 2011.

Germania, indice Zew agosto vola a 42 punti - L'indice Zew sulle aspettative economiche per la Germania e' salito ad agosto a 42 punti da 36,3 del mese scorso. Il dato e' superiore alle stime degli analisti che puntavano su un rialzo a 39,9 punti.

MILANO CHIUDE IN RIALZO - Borse europee positive e con loro Milano (migliore di seduta insieme a Francoforte), sostenuta dal calo dello spread dei titoli di Stato: l'indice Ftse Mib ha chiuso una giornata senza grandi scosse in rialzo dello 0,68% a 17.380 punti, l'Ftse All Share in aumento dello 0,62% a quota 18.431.

VOLA MPS TRA SCAMBI MOLTO FORTI - Migliore seduta da quattro mesi per Monte dei Paschi in Piazza Affari: il titolo, positivo da inizio giornata ma sul quale gli acquisti più consistenti sono scattati a inizio pomeriggio, ha chiuso in rialzo del 7,66% a 0,225 euro. Secondo gli analisti, si tratta soprattutto di ricoperture con il calo degli spread che favoriscono i titoli bancari e in particolare quelli più esposti patrimonialmente: molto forti gli scambi, oltre il triplo della media quotidiana dell'ultimo mese di Borsa.

BANCHE POSITIVE CON QUALCHE ECCEZIONE, AZIMUT -2% - Oltre allo spread, sui principali titoli bancari made in Italy ha influito un clima continentale ottimista grazie all'indice Zew sulle aspettative economiche per la Germania migliore delle stime e le attese di misure a sostegno all'economia da parte della Ue: poca l'attenzione per i segnali incerti dagli Usa e così Bper è salita del 3,9%, Ubi del 3,8%, Banco popolare del 2,59%. Molto più caute le 'big' Unicredit (+0,2%) e Intesa (+0,1%). Mediobanca ha ceduto lo 0,5% mentre Azimut è scivolata del 2% su un report negativo di Banca Akros.

CORRE FINMECCANICA, MALE UNIPOL-FONSAI DOPO SEQUESTRI - Ottima seduta per Finmeccanica (+4,14% a 4,32 euro) spinta da indiscrezioni di stampa su un possibile ingresso di Agusta Westland in Russian Helicopters, con una quota del 25%, a su una commessa brasiliana che, secondo quanto riporta Bloomberg, sarebbe stata vinta da Thales-Alenia. Dopo i sequestri della magistratura tra i beni dell'ex galassia Ligresti deboli Unipol (-2%), Fonsai (-1,9%), Milano Assicurazioni (-2,4%) e Premafin (-3%).

Asia corre con miniyen,Tokyo +2,5% - Seduta brillante per le principali borse di Asia e Pacifico, spinte dal calo dello yen sul dollaro e dal balzo (+4,9%) degli ordini industriali in Giappone a giugno. Bene Tokyo (+2,57%), Seul (+1,5%) e Sidney (+0,96%), ancora aperte Hong Kong (+1,07%) e Shanghai (+0,01%).

Positivi i futures sull'Europa e su Wall Street in vista di dati macro dalla Germania, della produzione industriale dell'Ue e dagli Usa (ottimismo delle piccole imprese, vendite al dettaglio e scorte aziendali). Sugli scudi a Tokyo i grandi esportatori, dal produttore di stampanti Oki (+6,51%) al colosso Fuji Heavy Industries (+5,62%), titolare del marchio Subaru. Occhi sul tecnologico Sharp (+4,55%) e sugli automobilistici Mazda (+4,46%), Toyota (+2,26%) e Honda (+1,88%), che realizza oltre l'80% delle proprie vendite fuori dal Giappone.

In luce a Sidney gli estrattivo-minerari Silver Lake (+8,81%), Oceanagold (+8,12%) e Discovery Metals (+7,41%) dopo la recente corsa di oro e argento, in calo oggi per prese di beneficio. Bene ad Hong Kong l'energia con China Coal (+4,77%) e gli immobiliari China Resources (+4,42%) e New World (+4,3%).

 

 

EFFETTO DOMINO SULLO SPREAD jpegSPREAD FINMECCANICA FONSAI

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