john elkann carlos tavares

STELLANTIS TRANSALPINA – CIÒ CHE RESTA DELLA FIAT DIVENTA SEMPRE PIÙ FRANCESE. I CINQUE MILIARDI DI RISPARMI PREVISTI DALLA “CURA” TAVARES DA QUALCHE PARTE DOVRANNO SALTARE FUORI – IL GOVERNO DI PARIGI SI È TENUTO IN MANO UNA QUOTA DEL NUOVO GRUPPO DEL 6,2% E GLI STABILIMENTI ITALIANI SONO SOTTOUTILIZZATI. I SISTEMI SONO DUE: O LI RIDUCE O VI PORTA NUOVI MODELLI, A SCAPITO DI QUELLI “DI CASA”. SECONDO VOI COME ANDRÀ A FINIRE?

 

Francesco Bonazzi per “la Verità”

 

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTIS

Cura Opel, con una montagna di esuberi, o francesizzazione totale per quello che resta della vecchia Fiat in Italia. Dopo aver incontrato lunedì anche i sindacati francesi, a una settimana dalla missione negli stabilimenti italiani, Carlos Tavares non scopre più di tanto le carte ma è chiaro che quei cinque miliardi di risparmi sui quali è nata l'operazione Stellantis da qualche parte dovranno saltare fuori.

 

il cda di stellantis

Anche se con i rappresentanti dei lavoratori di entrambi i paesi, che rappresentano l'ossatura del colosso automobilistico nato dalla fusione di Psa-Peugeot e Fca, il manager portoghese ha deciso di essere rassicurante, escludendo nell'immediato chiusure di stabilimenti o licenziamenti. Si partirà con i risparmi sulle forniture, specie in Italia, e con i tagli sui servizi di pulizia e mensa. Poi si passerà alla vendita di Comau, il gioiello torinese della robotica.

CARLOS TAVARES EMMANUEL MACRON

 

Nei giorni scorsi, Tavares ha incontrato per la prima volta i leader sindacali di Stellantis in Francia, dove il governo di Parigi si è tenuto prudentemente in mano una quota del nuovo gruppo (6,2%). «Avevamo bisogno di vederci più chiaro, specie sulla ripartizione del lavoro in tutto il gruppo», ha detto Olivier Lefebvre, delegato sindacale di FO-Force Ouvrière. Pare che l'incontro abbia fornito buone rassicurazioni sugli impianti francesi, ma come riporta la Reuters, i sindacati francesi non hanno capito in che modo verrà affrontato il nodo della sottoutilizzazione degli stabilimenti italiani.

stellantis

 

I sistemi sono due, teme il sindacato transalpino: o Tavares riduce stabilimenti e dipendenti in Italia; oppure vi porta nuovi modelli, ma a scapito di chi? Ai sindacati italiani, nelle scorse settimane, il capo di Stellantis ha ribadito l'intenzione di non toccare i livelli occupazionali, riconoscendo che il costo del lavoro in Italia è al 15%, tra i più bassi della multinazionale.

 

lo stabilimento fca di mirafiori riapre dopo il lockdown 11

Ma Tavares ha lamentato che la catena degli acquisti nella Penisola, specie sui modelli di fascia alta, arriva a costare anche il doppio di quella francese o il triplo di una prodotta in Spagna. Che nell'ex Fiat non regnasse l'efficienza, si sapeva, ma forse non a questi livelli. Non solo, ma è stato in un'intervista al quotidiano economico Les Echos, la scorsa settimana, che Tavares è stato molto netto sulla scarsa competitività degli italiani: «I problemi che abbiamo trovato sono molto simili a quelli che c'erano in Psa sette anni fa e in Opel quattro anni fa».

 

STELLANTIS - PSA FCA

Già, quando Psa comprò Opel dalla General Motors, la casa tedesca era in rosso da 18 bilanci consecutivi e Tavares l'ha riportata in utile, non senza lasciare a casa 8.000 dipendenti su 38.000. Poi, certo, nella narrazione odierna si preferisce sottolineare che anche per Opel bastava rimettere ordine tra i fornitori. E a proposito di fornitori, anche il discorso sulla produttività degli stabilimenti italiani dovrebbe allarmare il governo di Mario Draghi.

EMMANUEL MACRON CARLOS TAVARES

 

Come ha spiegato il sito d'informazione economica industriaitaliana.it, diretto di Filippo Astone, tra una Maserati che esce da Grugliasco e un veicolo analogo sfornato da Mulhouse, i costi industriali possono passare da 6.000 a 1.700 euro. E su ogni 500 elettrica prodotta in Italia ci sono 1.000 euro di extra-costi rispetto alla Spagna. Tutto questo si traduce in un allarme rosso per oltre 2.200 aziende, che danno lavoro a 200.000 persone. E tanto per far capire che tira un'aria nuova, Tavares ha iniziato il giro di vite sui sei stabilimenti italiani con tagli immediati sugli appalti esterni per le pulizie e per le mense.

 

carlos tavares 4

Un risparmio più semplice di quello che servirebbe, per esempio, sulla bolletta dell'energia, che il manager portoghese ha trovato sensibilmente più cara di quella francese. Mentre la cassa integrazione dovrebbe continuare a singhiozzo a Melfi, Mirafiori, Cassino e Grugliasco, garantendo altri risparmi agli azionisti di Stellantis.

 

Azionisti di Stellantis (capitanati dalla Exor degli Agnelli-Elkann con il 16%) che presto potrebbero incassare anche i milioni della quotazione di Comau. Il gruppo della robotica industriale sarebbe pronto per Piazza Affari, con una valutazione delle varie banche d'affari che oscilla tra 250 milioni e più del doppio. Tutto sarà azzeccare il momento giusto, come hanno fatto i francesi con quel che restava del Lingotto.

STELLANTIS TAVARESjohn elkann – quotazione stellantis quotazione stellantisSTELLANTIS

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