TRONCHETTI DI FELICITÀ: L'AD PIRELLI CONFERMATO FINO AL 2023. IL PATTO TRA CAMFIN E CHEMCHINA PER IL CONTROLLO DELLA SOCIETÀ È STATO RINNOVATO, E IL MANAGER RESTA ANCHE VICEPRESIDENTE, CON UN RUOLO CENTRALE NELLA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE, CHE VERRÀ INDIVIDUATO ENTRO OTTOBRE 2022
marco tronchetti provera con una giovanissima modella russa in sardegna 3
Federico De Rosa per il “Corriere della sera”
Camfin e ChemChina hanno rinnovato il patto parasociale su Pirelli fino al 2023. Il nuovo accordo conferma Marco Tronchetti Provera alla guida del gruppo della Bicocca con la carica di vicepresidente e amministratore delegato di Pirelli e avrà un ruolo centrale nell' indicazione del suo successore, che verrà individuato entro ottobre 2022.
Il nuovo accordo è stato siglato da China National Chemical Corporation (ChemChina), China National Tire & RubberCorporation (Cnrc) e Silk Road Fund, le società cinesi che detengono indirettamente il 45,5% del capitale della Bicocca, Camfin e Marco Tronchetti Provera & C (Mtp) che hanno circa il 10% delle azioni.
Si tratta dei soci che nel 2015 avevano lanciato l' Opa su Pirelli a cui era seguito un riassetto azionario che oltre ad aver portato la maggioranza del capitale della Bicocca in mano a ChemChina era stato accompagnato da un accordo parasociale con cui è stata definita la governance del gruppo, la cui scadenza era prevista nel 2020. Tra i soci principali di Pirelli ci sono anche i russi a cui fa capo il veicolo Lti, con una quota del 6,2% che però è fuori dal patto di sindacato.
In base ai nuovi accordi, che entreranno in vigore a partire dalla data di convocazione dell' assemblea di Pirelli per l' approvazione del bilancio 2019, il consiglio sarà formato da 9 membri indicati da ChemChina, di cui 4 indipendenti, 3 (di cui 1 indipendente) dalla Mtp e 3 indipendenti indicati dalle minoranze.
Attraverso il rinnovo anticipato, ha spiegato una nota, i soci di Pirelli hanno voluto «ribadire la stabilità della partnership tra ChemChina/CNRC, Silk Road Fund e Camfin/MTP, in continuità e coerenza con i principi di governance già stabiliti dal vigente patto parasociale e in ogni caso con lo scopo di creazione di valore per Pirelli e tutti i suoi azionisti» e «confermare il ruolo come azionisti stabili di Pirelli di ChemChina e Camfin/MTP». Un segnale importante anche in vista della presentazione del nuovo piano strategico del gruppo atteso per novembre.