ALTRO CHE NEGOZIATI, VOLANO GLI STRACCI! TSIPRAS: "CONDIZIONI ASFISSIANTI, IL FMI HA UNA RESPONSABILITÀ CRIMINALE". JUNCKER: "IL PREMIER GRECO FALSIFICA LE NOSTRE POSIZIONI". ATENE CROLLA (-4,8%), MA MILANO TIENE (+0,2%)
1.BORSA: EUROPA CHIUDE IN RIALZO NONOSTANTE L'OTTOVOLANTE GRECO
Radiocor - Chiusura in positivo per le borse europee al termine di un'ennesima giornata vissuta sull'ootovolante delle emozioni per il dipanarsi della crisi greca. Dopo essere stata in ribasso di oltre l'1%, a Milano il Ftse Mib ha messo a segno un rialzo dello 0,25% mentre il Ftse All Share ha preso lo 0,28%. Bene anche Parigi (+0,51%), Francoforte (+0,54%) e Londra (+0,43%). Sullo sfondo della performance dei mercati rimane ancora una volta la crisi greca che rimane di difficile lettura tanto che ad Atene l'indice Ase ha chiuso in pesante ribasso del 4,77%.
Alexis Tsipras e Yanis Varoufakis
Mentre il premier Alexis Tsipras e' tornato a usare toni duri chiedendo all'Europa non insistere nel voler imporre condizioni 'asfissianti' al Paese, da Berlino la Merkel ha promesso di dedicare ogni suo sforzo affinche' si possa arrivare a un'intesa fra creditori e Atene nel corso delle prossime 24-48 ore. I mercati rimangono in attesa di sviluppi e continuano a sperare in una soluzione dell'ultima ora entro il weekend mentre una spinta positiva e' giunta dagli Stati Uniti dove il Dow Jones e' in rialzo di circa mezzo punto percentuale nonostante il forte ribasso dei nuovi cantieri in maggio, dato peraltro compensato dal balzo dei nuovi permessi edilizi, valido barometro dell'attivita' futura nel settore.
Sul fronte dei cambi, euro ha chiuso in ribasso a 1,1230 da 1,1285 ieri sera e 139,61 yen (139,23), mentre il rapporto dollaro/yen si attesta a 123,43 (123,38). Guadagna infine lo 0,64% a 59,90 dollari al barile il prezzo del wti a New York.
2.GRECIA: TSIPRAS, CONDIZIONI 'ASFISSIANTI', FMI HA RESPONSABILITA' 'CRIMINALE'
Radiocor - Alexis Tsipras sbatte i pugni sul tavolo e incolpa i creditori internazionali del dramma greco: intervenendo davanti al Parlamento, il premier greco ha affermato che l'Europa deve considerare quale sara' il futuro dell'Eurozona se insiste nell'imporre condizioni 'asfissianti' sul Paese. Tsipras ha, poi, accusato la Bce di usare tattiche che 'strangolano' la Grecia ed ha accusato l'Fmi di avere una responsabilita' 'criminale' nelle difficolta' che attanagliano il Paese.
3.GRECIA: JUNCKER ACCUSA TSIPRAS, NON FALSIFICHI LE POSIZIONI DELLA COMMISSIONE
Radiocor - Il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, ha accusato il primo ministro greco Alexis Tsipras di 'non raccontare cose sbagliate' su quanto propone la Commissione europea nel negoziato. E' un attacco molto preciso al leader greco che da' il senso della tensione che continua a salire tra creditori e governo ellenico a pochi giorni dall'esaurimento del tempo per trovare un accordo. Juncker ha aggiunto che l'attenzione oggi deve essere rivolta alle condizioni e al futuro dei greci, non alla situazione in cui si trova il governo di Atene.
4.UBI BANCA: AVVIA ITER PER SPA, ASSEMBLEA ENTRO OTTOBRE
Radiocor - Il consiglio di sorveglianza di Ubi Banca ha formalmente 'verificato il superamento del limite di 8 miliardi dell'attivo consolidato', fissato dalla legge di riforma delle Popolari, e ha quindi 'deliberato di dare avvio all'iter procedurale finalizzato alla trasformazione in societa' per azioni'. Lo annuncia l'istituto, precisando che il Cds ha anche definito, su proposta del Cdg, 'il nuovo testo statutario da sottoporre all'assembla che si prevede di poter tenere entro il prossimo mese di ottobre'. Nei prossimi giorni Ubi Banca presentera' quindi istanza alla Banca d'Italia, che avra' 90 giorni di tempo per dare il suo ok al nuovo statuto.
5.BANCHE: ABI, SOFFERENZE LORDE A 191,6 MLD PARI 10% PRESTITI, E' RECORD
Radiocor - Ad aprile le sofferenze lorde del sistema bancario italiane sono salite ancora di 2,1 miliardi rispetto a marzo toccando i 191,6 miliardi di euro. E' quanto emerge dal rapporto mensile Abi di giugno. L'incremento rispetto all'aprile 2014 e' stato di 25,1 miliardi. In crescita anche il rapporto fra sofferenze e impieghi che evidenzia come i prestiti in difficolta' siano ormai il 10% del totale, il valore piu' elevato dell'ultimo ventennio. Le sofferenze hanno raggiunto il 16,8% per i piccoli operatori economici (14,9% ad aprile 2014), il 16,9% per le imprese (14,2% un anno prima) ed il 7,2% per le famiglie consumatrici (6,5% ad aprile 2014).
PADOAN VISCO GUZZETTI PATUELLI
Guardando alle sofferenze al netto delle svalutazioni, l'Abi osserva che ad aprile sono risultate pari a circa 82,3 miliardi di euro, in aumento rispetto a 80,9 miliardi del mese precedente. L'incremento rispetto ad aprile 2014 e' di circa 5,5 mili ardi (+7,2% l'incremento annuo, in decelerazione rispetto al +15,5% di un anno prima). Il rapporto fra sofferenze nette e impieghi totali si e' collocato al 4,56% (4,42% a marzo 2015 e 4,23% ad aprile 2014).
6.EXOR: OGGI DEPOSITA NUOVO DOCUMENTO DETTAGLIATO SU OFFERTA PARTNERRE
Radiocor - Exor, la holding della famiglia Agnelli e primo azionista di ParnerRe, depositera' oggi una presentazione dettagliata della propria proposta vincolante e interamente in denaro del valore di 137,50 dollari per azione per PartnerRe. E' quanto si legge in una nota, nella quale si aggiunge che Exor iniziera', inoltre, a incontrare investitori e analisti di PartnerRe per evidenziare i significativi punti di forza della proposta, sia per gli azionisti ordinari che per i privilegiati, e correggere le dichiarazioni fuorvianti di PartnerRe.
Nella nota, Exor ammonisce PartnerRe affinche' cessi di rappresentare i fatti in modo falso e fornisca agli azionisti informazioni accurate. Cio' consentira' ai soci di agire nel loro migliore interesse e di votare con fiducia contro l'operazione con Axis. Nella nota, Exor sottolinea anche che la propria struttura finanziaria non avra' alcun impatto sul rating di PartnerRe, incluso il r ating BBB delle azioni privilegiate, nel caso in cui Exor acquisisca PartnerRe.
7.BCE: CORTE UE, PROGAMMA OMT COMPATIBILE CON IL DIRITTO DELL'UNIONE
Radiocor - Il programma Omt, noto come piano anti spread, annunciato dalla Bce nel settembre 2012 e' compatibile con il diritto dell'Unione. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia europea sottolineando che 'il programma di acquisto di titoli di Stato sui mercati secondari non eccede le attribuzioni della Bce in materia di politica monetaria e non viola il divieto di finanziamento monetario degli Stati membri'.