adolfo urso arnaud de puyfontaine vincent bollore tim

URSO MANDA SEGNALI DI FUMO A VIVENDI – IL MINISTRO DELLE IMPRESE PARLA DI “CLIMA DI FIDUCIA” CON I FRANCESI, PRIMI AZIONISTI DI TIM, CHE PUNTANO I PIEDI SULLE OFFERTE DI KKR E CDP PER LA RETE: BOLLORÉ NON VUOLE ACCETTARE QUELLE SOTTO I 31 MILIARDI, COME QUELLA PRESENTATA DAGLI AMERICANI (20 MILIARDI) – L’IPOTESI “PONTE” DEL TESORO PER RISOLVERE I PROBLEMI ANTITRUST DI CDP E IL GOLDEN POWER SU “VANTAGE TOWERS”, CHE RAPPRESENTA UN SEGNALE CHIARO AGLI AMERICANI

1. ASPETTANDO KKR URSO PARLA DI TIM CON VIVENDI

ADOLFO URSO

Estratto dell’articolo di Sara Bennewitz per “la Repubblica”

 

Il ministro delle Imprese Adolfo Urso in audizione alla Camera ha ribadito che con Vivendi, primo azionista di Tim al 23,8%, c’è un clima di fiducia […] che si estende all’ad Arnaud de Puyfontaine, che prima di Natale aveva ricambiato la stima e la fiducia verso Urso e il nuovo governo.

 

Da allora tante cose sono cambiate, de Puyfontaine si è dimesso dal cda di Tim e Kkr ha manifestato un interesse a rilevare la rete per 20 miliardi. Il governo […] ha dato un segnale di apertura a Kkr, che ha quindi esteso i termini della sua offerta. Anche il cda Tim ha aperto le porte al fondo Usa, che ha inviato una sua delegazione a Roma per “uno scambio di informazioni” che gli americani chiamano due diligence.

 

BOLLORE' DE PUYFONTAINE

Tim si aspetta un’offerta migliorativa da Kkr entro il 31 marzo. Ma per migliorativa che sia, non sarà all’altezza delle aspettative di Vivendi (31 miliardi), che continua a trattare con Urso. […]

 

2. RETE TIM, IPOTESI «PONTE» PER CDP

Estratto dell’articolo di F. D. R. per il “Corriere della Sera”

 

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha ribadito l’impegno del governo sul riassetto della rete di Tim. «Il governo sta seguendo con massima attenzione gli sviluppi, fermi restando l’autonomia di Tim e i profili relativi al golden power».

GIORGIA MELONI ADOLFO URSO - MEME BY EMILIANO CARLI

 

[…] Palazzo Chigi ha avviato un confronto con Kkr e Cdp per tutelare l’interesse nazionale nell’offerta del fondo Usa per la rete. Tra le opzioni allo studio ci sarebbe anche quella di un’intervento «ponte» gestito dal Mef per dare tempo a Cdp di risolvere i problemi Antitrust che sorgerebbero nel caso in cui affiancasse subito Kkr.

 

3. SEGNALE AL FONDO USA SULLA RETE TIM

Estratto dell’articolo di Alessandro Da Rold per “La Verità”

 

Nel pieno delle trattative tra Tim e Kkr sulla rete unica, il governo italiano lancia un segnale al fondo americano. Lo fa tramite il golden power, intervenendo però su una partita completamente differente, cioè quella di Vantage Towers.

PIETRO LABRIOLA TIM

 

Proprio ieri, infatti, il consiglio dei ministri ha deciso intervenire su Vodafone, in particolare sulla sua società di torri Vantage Towers dopo l’ingresso nel capitale dei due grandi fondi americani Kkr e Gip (Global Investment Partner).

 

Il governo italiano non si oppone all’operazione - che rappresenta la piattaforma di infrastrutture tower leader in Europa - ma allo stesso tempo pone alcuni paletti. Siccome Vantage Tower è titolare di una partecipazione azionaria (anche se non di maggioranza con il 33,2% del capitale) di Inwit spa (italiana) che si occupa di strutture per tlc ed è il principale tower operator italiano, strategico in vista del 5G.

VANTAGE TOWERS

 

[…] Secondo chi sta seguendo il dossier, l’esercizio del golden power su questa operazione rappresenta comunque un segnale per il fondo Kkr, a pochi giorni di distanza dal consiglio di amministrazione di Tim che aveva ritenuto non convincente l’offerta del fondo americano.

 

Al centro dell’offerta, presentata lo scorso 1 febbraio 2023 (la «Nbo»), come noto c’è l’acquisto di una partecipazione in una costituenda società cui farebbe sostanzialmente capo il perimetro gestionale e infrastrutturale della rete fissa, inclusi gli asset e le attività di FiberCop, nonché la partecipazione in Sparkle (NetCo). […]

ADOLFO URSOARNAUD DE PUYFONTAINE

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