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ZAC! ANCHE GOLDMAN SACHS TAGLIA: LA BANCA DI INVESTIMENTO AMERICANA MANDA A CASA ALCUNE CENTINAIA DI PERSONE – L’ANNUNCIO DOVREBBE ARRIVARE LA PROSSIMA SETTIMANA: CON LA SCUSA DEL RALLENTAMENTO DEI LISTINI DI WALL STREET E LA DIMINUZIONE DEL GIRO D’AFFARI, L’ISTITUTO LICENZIERÀ TRA L’UNO E IL 5% DEI SUOI DIPENDENTI…

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1 - GOLDMAN SACHS TAGLIA CENTINAIA DI POSTI

Dal “Corriere della Sera”

 

L'investment bank americana ha confermato le indiscrezioni: taglierà alcune centinaia di posti di lavoro, a partire da questo mese. L'annuncio potrebbe arrivare la prossima settimana. La riduzione potrebbe riguardare tra l'uno e il 5% degli occupati. Colpa del rallentamento dei listini di Wall Street e della diminuzione dei flussi di m&a.

 

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2 - GOLDMAN SACHS POTREBBE AVVIARE LICENZIAMENTI QUESTO MESE - FONTE

(Reuters) - Goldman Sachs potrebbe tagliare posti di lavoro già questo mese, dopo aver sospeso i licenziamenti per due anni durante la pandemia, secondo una fonte a conoscenza dei piani.

 

Il gigante di Wall Street abitualmente licenzia ogni anno tra l'1% e il 5% del suo personale, e i tagli del 2022 saranno probabilmente più vicini al minimo di questa forbice, ha detto a Reuters la fonte.

 

La riduzione del personale potrebbe iniziare già la prossima settimana.

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In precedenza già il New York Times ha parlato dei licenziamenti, citando due persone a conoscenza dei piani.

 

Goldman Sachs non ha commentato.

 

A luglio, la banca d'investimento aveva avvertito che avrebbe potuto rallentare le assunzioni e tagliare le spese a causa del peggioramento delle prospettive economiche.

 

La banca ha registrato un crollo del 48% dell'utile trimestrale, un risultato migliore rispetto alle previsioni, sulla scia dei guadagni ottenuti nel trading di titoli a reddito fisso e di materie prime.

 

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La banca ripristinerà anche la valutazione annuale dei dipendenti alla fine dell'anno, un processo che era stato sospeso durante la pandemia, ha detto il direttore finanziario Denis Coleman agli analisti a luglio.

 

"È probabile che le banche continuino a subire pressioni per tagliare i costi dove possono e che siano possibili licenziamenti e rallentamenti nelle assunzioni", ha detto Ryan Detrick, chief market strategist di Carson Group.

 

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