1- IL BRACCIO VIOLENTO DEGLI SCENEGGIATI ITALICI FA PASSERELLA AL ROMA FICTION FEST 2- AL CENTRO DEL PALCO, TRONEGGIA L’IMPERATRICE SDE-RENATA POLVERINI, VERA STAR DELLA MANIFESTAZIONE, AGGHINDATA CON UN ABITO CORTO DA FIGHETTONA SGARZOLINA (E POI SI LAMENTA SE QUALCHE GOLIARDA RISCRIVE LE PAROLE DELL’HIT MUSSOLINANO “FACCETTA NERA”, E CANTA: “FRANGETTA NERA, BRUTTA BURINA…”) 3- MAGARI AVRÀ SAPUTO DI CERTI PROBLEMI ECONOMICI, E L’OSPITE D’ONORE JIM BELUSHI SCHERZOSAMENTE DONA UN ASSEGNO DA 120 DOLLARI AL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4- SEMPRE Più FUORI CONTROLLO TRUCCO & PARRUCO DELLA BOMBOLONA EVA GRIMALDI

Massimiliano Lazzari per il Messaggero
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

Com'è spettacolare la fiction: non solo red carpet, ma anche una ghiottissima cena mediterranea nell'insolita location della cavea dell'Auditorium Parco della Musica, dove ieri sera si è aperto ufficialmente il Fiction Fest. «E' una idea che dovrebbe essere presa ad esempio anche in tante altre nazioni» dice Jim Belushi, ospite d'onore della manifestazione. E scherzosamente dona un assegno da 120 dollari al presidente della Regione, Renata Polverini.

L'attore posa per le foto, ma soffre molto il caldo ed infatti, davanti ai fotografi, si asciugava continuamente con la mano la fronte, nascondendo tra le dita un tampone per il sudore: trucchi da star.

Il parterre è ricco di volti noti. La prima ad arrivare è Vanessa Incontrada, la madrina, poi Deborah Caprioglio con il marito Angelo Maresca: «Faremo un film insieme, stiamo per iniziare» annunciano i due, che non trovando posto in sala stavano andando via, ma sono stati riagganciati all'uscita dal re della diplomazia cinematografica Franco Mariotti. Per loro ecco posti in prima fila per la proiezione de Il Mago della truffa, la nuova fiction con Gigi Proietti, presente e premiato ieri sera, insieme con Belushi e Lunetta Savino, con l'Excellence Award.

Arriva anche una delle regine della fiction (e pure del Cinema), Nancy Brilli in sgargiante abito color fucsia. In tanti non hanno voluto mancare a questo mondanissimo appuntamento, ecco Linda Batista, Giulio Berruti, Sebastiano Somma, Roberto Ciufoli, Eliana Miglio, Rodolfo Corsato, Cinzia ThTorrini, Eva Grimaldi di nuovo con i capelli ricci ed in pantaloni bianco e camicia nera, accompagnata dal collega Antonio Giuliani.

Pioggia di flash per Lino Banfi, in tivù con la fiction Il commissario Zagaria, che arriva con la figlia Rosanna ed il figlio Walter. Antonio Catania e Milena Miconi giungono accompagnati da Antonio Flamini, poi ecco Simona Izzo e Ricky Tognazzi, Maria Scicolone con l'amico del cuore Maurizio Cappelli ed i rispettivi partner. Ad accogliere molti ospiti c'è anche Paola Comin.

Tra i tanti attori riappare, con il marito, Isabella Orsini con un vestito dal generosissimo spacco laterale. E poi un'infinità di altri beniamini del piccolo schermo come Daniela Poggi, Kaspar Capparoni, Raffaello Balzo e Nicola Canonico, Elsa Martinelli, Barbata Tabita, Roberta Scardola, Isabelle Adriani, Eugenia Chernischova, Remo Girone, Elena Russo e Sofia Bruscoli, Monica Scattini. Ad aprire la manifestazione sono stati il presidente della Regione Renata Polverini ed il direttore Steve Della Casa.

 

SIMONA IZZO RICKY TOGNAZZI VANESSA INCONTRADA RENATA POLVERINI REPARTO GRANDI GNOCCHE RENATA POLVERINI JIM BELUSHI REPARTO GRANDI GNOCCHE SOFIA BRUSCOLI

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…