UN TALENTO STO-RARO – AL CANOTTIERI ROMA "LECTIO MAGISTRALIS" DEL DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA TRE VOLTE PREMIO OSCAR - GLI INIZI IN UNA SCUOLA PROFESSIONALE DI FOTOGRAFIA ("ERO TROPPO DISCOLO. MIO PADRE MI ISCRISSE LÌ"), IL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, L’ INCONTRO CON BERNARDO BERTOLUCCI E “IL CINEMATOGRAFICO” CARAVAGGIO - IL LIBRO E LA SORPRESA…
vittorio storaro e massimo veneziano presidente del canottieri roma
Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Il Circolo Canottieri Roma ha ospitato il direttore della fotografia tre volte Premio Oscar Vittorio Storaro, in occasione della presentazione del volume "La Civiltà Romana" (ed. Marchesi Grafiche Editoriali Spa). Un'opera unica nel suo genere con immagini che il Maestro ha realizzato grazie alla tecnica della "doppia impressione" da lui stesso inventata. Contestualmente, il club ha presentato ufficialmente alla stampa il suo nuovo logo, realizzato da un grande del brand design italiano, Antonio Romano, nell'ottica delle celebrazioni per il Centenario del club.
vittorio storaro firma le copie del libro
Un Centenario che cadrà esattamente il 28 settembre 2019. E proprio sulle date ha giocato Storaro, nel corso delle sue quasi due ore di autentica lectio magistralis coadiuvato dalla dottoressa Fulvia Strano, punto di riferimento degli appuntamenti d'arte al Circolo.
vittorio storaro racconta la sua tecnica
Storaro ha allora raccontato quella lunga storia d'amore con le immagini, la luce e i colori. Frammenti che sono rimasti scolpiti nella memoria. Dagli inizi in una scuola professionale di fotografia ("Ero troppo discolo. Mio padre mi iscrisse lì") e al Centro Sperimentale di Cinematografia fino al primo incontro con Bernardo Bertolucci. E, ancora, fino ad arrivare agli Oscar per "Apocalypse Now" di Francis Ford Coppola, "Reds" di Warren Beatty e "L'Ultimo Imperatore" dello stesso Bertolucci.
vittorio storaro mentre vengono proiettati i titoli dei suoi film
In mezzo tutta la filosofia Storaro. Il suo rapporto con la luce e con i grandi maestri del passato, a cominciare dal "cinematografico" Caravaggio. Il tutto nel massimo rispetto della cultura classica e di quella Civiltà Romana, appunto, "raccontata" nel volume con quella tecnica realizzata direttamente in macchina che porta alla combinazione dal sapore cinematografico di due scatti.
vittorio storaro col suo libro
A fine serata, il tradizionale firma copie, dove il Maestro ha ricevuto una bella sorpresa. La firma su un altro volume assai particolare, quello che il compianto Bertolucci regalò a tutti i membri del cast tecnico di "Novecento" e portato al Canottieri Roma proprio dal figlio di uno dei componenti di quel team.
Vittorio Storaro ha poi continuato il suo racconto a cena con il Direttivo del Canottieri Roma. Non prima, però, di essere passato per una volta dall'altra parte dell'obiettivo. Una foto con suo figlio Giovanni, un'altra con il presidente del Canottieri Roma Massimo Veneziano accanto al nuovo logo, di cui il Maestro è diventato testimonial.
libro di vittorio storaro (3)vittorio storaro e fulvia strano (3)libro di vittorio storaro (6)giovanni e vittorio storaroinvitatilibro di vittorio storaro (1)libro di vittorio storaro (2)film di storaro vincitore del premio oscar per la fotografia (1)film di storaro vincitore del premio oscar per la fotografia (2)libro di vittorio storaro (4)film di storaro vincitore del premio oscar per la fotografia (3)libro di vittorio storaro (5)nuovo logo canottieri romalibro di vittorio storaro (7)libro di vittorio storaro (8)libro di vittorio storaro (9)vittorio storaro e fulvia strano (1)libro presentatovittorio storaro autografa il libro per il circolo canottieri roma (1)vittorio storaro autografa il libro per il circolo canottieri roma (2)vittorio storaro e fulvia strano (2)