2020romiti cesare romiti

FUNERALINO – C’ERANO PIÙ ASSENTI CHE PRESENTI ALL’ULTIMO SALUTO A CESARE ROMITI, A CETONA: NESSUN POLITICO NÉ RAPPRESENTANTI DI FCA, MA SOLO UNA BANDIERA DELLA FIAT E POCHI AMICI – C'ERANO MARISELA FEDERICI E IL PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE GIOVANI EDITORI, ANDREA CECCHERINI E... – VIDEO: IL SERVIZIO DEL TG2

CESARE ROMITI, IL SERVIZIO DEL TG2 PER I FUNERALI A CETONA

registro delle firme

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Cesare Romiti, i funerali a Cetona: sepolto accanto alla moglie Gina

Danilo Taino per www.corriere.it

 

Nemmeno un politico al funerale del top manager italiano forse più «politico» degli scorsi decenni. Nella parrocchia di San Michele Arcangelo, a Cetona, ieri si sono raccolti la famiglia di Cesare Romiti, parecchi amici di una vita, romani, milanesi, torinesi, toscani, un drappello di giornalisti.

rappresentanza fiat foto di bacco

 

Doveva essere una cerimonia privata e così è stato. Probabilmente all'ex amministratore delegato della Fiat ed ex presidente del Corriere della Sera , morto martedì a 97 anni, sarebbe piaciuto questo addio: commosso, senza rumore, nella cittadina del senese dove amava il suo podere, La Taragna, e dove aveva scelto di essere sepolto. E ai politici di oggi, piuttosto lontani dal suo mondo e dalla sua idea di vita pubblica, avrebbe avuto poco da dire.

 

antonella e piergiorgio romiti foto di bacco

I figli, Maurizio e Piergiorgio, erano decisamente provati mentre ascoltavano le parole dei due sacerdoti - entrambi Don Piero, uno parroco di Cetona e l'altro una conoscenza di vecchia data - che salutavano loro padre. Don Piero, l'amico, ha raccontato di avere conosciuto Romiti nel 1979, in Argentina, anni bui di dittatura, e di avere beneficiato del suo aiuto (una chiesa nelle favelas).

 

marisela federici con il figlio eduardo foto di bacco (1)

Tra gli amici, un saluto commosso lo ha pronunciato Toni Concina, comunicatore e già sindaco di Orvieto, il quale ha raccontato di avere pranzato a casa di Romiti, lo scorso 14 luglio, e di avere trovato il grande manager, temuto da sindacati e politici quando era potente, indebolito fino alle lacrime. E un saluto pubblico non meno commosso lo hanno rivolto Paolo, a nome di tutti i nipoti, e Thea Navarro, amica delle giornate trascorse a Cetona.

 

antonella romiti foto di bacco

Sul sagrato, per qualche minuto, c'è stata la bandieradella Fiat. In chiesa, l'ex presidente della Confindustria Giorgio Fossa e l'ex banchiere, anch'egli un tempo uomo Fiat, Davide Croff. Ma Romiti non è stato solo il manager che ha segnato un'epoca. Giocava a carte, si è ricordato ieri: per vincere. Frequentava i salotti: a salutarlo c'erano Marisela Federici e Sandra Carraro.

 

 

maurizio romiti foto di bacco

Ed era interessato alle nuove generazioni: l'Osservatorio Permanente Giovani Editori, che Romiti aveva contribuito a fondare e poi aveva sempre sostenuto, era presente con il suo presidente Andrea Ceccherini. Nessun politico: i leader di partito Romiti li aveva frequentati quando doveva, ci aveva litigato e fatto accordi. Ma il suo era un mondo diverso da quello d'oggi. E' giusto così.

giorgio fossa e moglie foto di baccogiorgio fossa intervistato foto di baccosusanna ippolito in concina foto di baccosergio auci foto di baccoroberto cottini sindaco di cetona foto di baccoandrea ceccherini paolo franchi foto di baccoil feretro di romiti lascia la chiesa foto di baccopartecipanti al funerale di cesare romiti foto di bacco (5)andrea ceccherini foto di baccogiovanni pocaterra marisela federici foto di baccosandra carraro foto di baccopartecipanti al funerale di cesare romiti foto di bacco (4)carlo lefebvre e denise pardo foto di baccogiuseppe recchi foto di baccosandra carraro foto di bacco (2)paolo franchi david croft tony concina foto di baccopiergiorgio romiti foto di baccoil feretro di cesare romti entra in chiesa foto di baccodenise pardo foto di baccola chiesa di cetona san michele arcangelo foto di baccodon piero barbieri foto di baccomarisela federici con il figlio eduardo foto di bacco (2)marisela federici col figlio eduardo foto di baccomaria benelli berta zezza foto di baccopaolo franchi foto di baccotoni concina foto di baccopartecipanti al funerale di cesare romiti foto di bacco (3)toni concina andrea ceccherini foto di baccopiergiorgio romiti e la moglie antonella foto di baccopartecipanti al funerale di cesare romiti foto di bacco (2)balsano foto di baccomarisela federici foto di baccoroberto cottini marisela federici e la vigilessa foto di baccosergio recchi foto di baccol ultimo viaggio di cesare romiti foto di baccopartecipanti al funerale di cesare romiti foto di bacco (1)il notaio giovanni pocaterra foto di baccopiergiorgio romiti foto di bacco (2)

Ultimi Dagoreport

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - LA DUCETTA IN VERSIONE COMBAT, DIMENTICATELA: LA GIORGIA CHE VOLERA' DOMANI A WASHINGTON E' UNA PREMIER IMPAURITA, INTENTA A PARARSI IL SEDERINO PIGOLANDO DI ''INSIDIE'' E "MOMENTI DIFFICILI" - IL SOGNO DI FAR IL SUO INGRESSO ALLA CASA BIANCA COME PONTIERE TRA USA-UE SI E' TRASFORMATO IN UN INCUBO IL 2 APRILE QUANDO IL CALIGOLA AMERICANO HA MOSTRATO IL TABELLONE DEI DAZI GLOBALI - PRIMA DELLE TARIFFE, IL VIAGGIO AVEVA UN SENSO, MA ORA CHE PUÒ OTTENERE DA UN MEGALOMANE IN PIENO DECLINO COGNITIVO? DALL’UCRAINA ALLE SPESE PER LA DIFESA DELLA NATO, DA PUTIN ALLA CINA, I CONFLITTI TRA EUROPA E STATI UNITI SONO TALMENTE ENORMI CHE IL CAMALEONTISMO DI MELONI E' DIVENTATO OGGI INSOSTENIBILE (ANCHE PERCHE' IL DAZISMO VA A SVUOTARE LE TASCHE ANCHE DEI SUOI ELETTORI) - L'INCONTRO CON TRUMP E' UN'INCOGNITA 1-2-X, DOVE PUO' SUCCEDERE TUTTO: PUO' TORNARE CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO, OPPURE LEGNATA COME ZELENSKY O MAGARI  RICOPERTA DI BACI E LODI...

agostino scornajenchi stefano venier giovanbattista fazzolari snam

SNAM! SNAM! LA COMPETENZA NON SERVE - ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ DI CDP, CHE SI OCCUPA DI STOCCAGGIO E RIGASSIFICAZIONE DEL GAS NATURALE, SARÀ UN MANAGER CHE HA SEMPRE RICOPERTO IL RUOLO DI DIRETTORE FINANZIARIO, AGOSTINO SCORNAJENCHI – MA DAL GAS ALLA FIAMMA, SI SA, IL PASSO È BREVE: A PROMUOVERE LA NOMINA È INTERVENUTO QUELLO ZOCCOLO DURO E PURO DI FRATELLI D’ITALIA, GIÀ MSI E AN, CHE FA RIFERIMENTO A FAZZOLARI. E A NULLA È VALSO IL NO DELLA LEGA - LA MANCATA RICONFERMA DI STEFANO VENIER, NOMINATO 3 ANNI FA DAL GOVERNO DRAGHI, È ARRIVATA PROPRIO NEL GIORNO IN CUI STANDARD & POOR HA PROMOSSO IL RATING DELLA SNAM…

veneto luca zaia matteo salvini giorgia meloni elly schlein giuseppe conte

DAGOREPORT – SCAZZO DOPO SCAZZO, IL BIG BANG PER IL CENTRODESTRA SARÀ IN AUTUNNO, CON LE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA, TOSCANA, PUGLIA E MARCHE – SE ZAIA E LA SUA LIGA VENETA SI PRESENTASSERO DA SOLI, SPACCHETTEREBBERO IL VOTO DI DESTRA RENDENDO LA REGIONE CONTENDIBILE: BASTEREBBE SOLO CHE PD E M5S SMETTESSERO DI FARE GLI EGO-STRONZI E CONVERGESSERO SU UN CANDIDATO “CIVICO” (COME DAMIANO TOMMASI A VERONA NEL 2022) – LA PROPOSTA DI MELONI AL "TRUCE" MATTEO: FDI È DISPOSTA A LASCIARE IL VENETO ALLA LEGA, MA A QUEL PUNTO LA REGIONE LOMBARDIA TOCCA A NOI (A FORZA ITALIA, IL SINDACO DI MILANO) - SE SALVINI SI IMPUNTA? S'ATTACCA! E FRATELLI D'ITALIA SI PRENDE TUTTO (MA LE CONSEGUENZE SULLA MAGGIORANZA POTREBBERO ESSERE FATALI PER IL PRIMO GOVERNO MELONI…)

donald trump dazi tadazi

DAGOREPORT – LO STOP DI TRE MESI AI DAZI NON SALVERA' IL CULONE DI TRUMP: PER I MERCATI FINANZIARI L’INSTABILITÀ ECONOMICA È PEGGIO DELLA PESTE, E DONALD HA ORMAI ADDOSSO IL MARCHIO DELL’AGENTE DEL CAOS – I FONDI ISTITUZIONALI EUROPEI ABBANDONANO GLI INVESTIMENTI IN SOCIETA' AMERICANE, IL DOLLARO SCENDE, IL RENDIMENTO DEI BOND USA SI IMPENNA, LE AZIENDE CHE PRODUCONO TRA CINA E VIETNAM RISCHIANO DI SALTARE (TRUMP HA SALVATO APPLE MA NON NIKE) - PER QUESTO IL CALIGOLA COL CIUFFO HA RINCULATO SUI DAZI (CINA ESCLUSA) - MA LO STOP DI TRE MESI NON È SERVITO A TRANQUILLIZZARE I POTERI FORTI GLOBALI, CON IL DRAGONE DI XI JINPING CHE RISPONDE DURO ALLE TARIFFE USA A COLPI DI "DUMPING": ABBASSANDO IL COSTO DEI PRODOTTI CHE NON ESPORTA PIU' IN USA (COMPRESO L'EXPORT DELLE RISORSE DELLE TERRE RARE, STRATEGICO PER LE MULTINAZIONALI HI-TECH) – SONDAGGI IN PICCHIATA PER TRUMP: IL 60% DEGLI AMERICANI POSSIEDE AZIONI TRAMITE I FONDI PENSIONE...