1. MEGLIO DEI GLOBES, GLI AFTER-PARTY! NELL’ERA DEI SELFIE E DI INSTAGRAM, GARA A CHI (SI) FA LA FOTO PIÙ CAZZONA, TRA TETTE STRIZZATE E RAPPER CON LA CREMA ANTIRUGHE 2. I DUE FIGACCIONI BRADLEY COOPER E LEO DICAPRIO LASCIANO A CASA LE MODELLE DI COMPLEMENTO E SI PORTANO MAMMÀ ANCHE A FARE BISBOCCIA CON IL TOP DI HOLLYWOOD 3. ALCOL A FIUMI ANCHE AL TAVOLO DEGLI U2, PREMIATI GRAZIE A UNA CANZONE CHE NON HA SENTITO NESSUNO PER UN FILM SU MANDELA CHE NON HA VISTO NESSUNO. MA LO HA PRODOTTO IL “BOSS” WEINSTEIN, CHE HA ORGANIZZATO LA FESTA, QUINDI TUTTI A OMAGGIARLI 4. LADY GAGA ARRIVA TARDI COL FIDANZATO TAYLOR, ORMAI TRASFORMATA IN UNA MINI-DONATELLA VERSACE. NIENTE BISTECCHE SUL VESTITO, NIENTE UOVA-CONTAINER. TOLTA LA TRASGRESSIONE ARTISTICA, RESTA L’ANIMO UN PO’ BURINO DELL’ITALIANA DI NEW YORK

DAGOREPORT

After the Globes: dopo tre ore di diretta televisiva a base di poco cibo (non è televisivo farsi beccare col cannellone in bocca) e molto alcol, il mejo di Hollywood cinematografara e televisiva si è infilato negli after-party. I due più gettonati: quello di NBC-Universal e quello di Harvey Weinstein. E a chi gli ha retto il cuore (e il naso), dopo l'after-party c'erano anche gli after-after party nei ristoranti e nei locali di Los Angeles.

Tra i più scatenati c'era Taylor Swift, la reginetta del country pulito (agli antipodi della dirty Miley) che tenta continuamente di mandare il messaggio "Hey, anche io sono simpatica e caciarona", a suon di selfie e smorfie. Molto meglio Kaley Cuoco, l'italoamericana protagonista di "Big Bang Theory", quella che ha più successo tra le sit-com americane, che ha strizzato i suoi due ‘golden globe' a favore di fotocamera (con Heidi Klum che fa capolino da dietro, anche detto "photobombing").

Nonostante una sola statuetta (miglior film drammatico) su sette nomination, gran giubilo per Steve McQueen e il cast di "12 anni schiavo", composto da molti attori poco conosciuti e finora visti solo nel loro ruolo di schiavi frustati e sofferenti. Meglio in abito da sera e con qualche cocktail in corpo. I due schiavisti Benedict Cumberbatch e Michael Fassbender si sono scatenati in pista. Assente invece Brad Pitt, che oltre ad aver prodotto il film, fa anche un piccolo cameo, che in Italia gli ha garantito il primo piano sulla locandina, visto che il protagonista nero qui non lo conosce nessuno.

Steve Coogan gira per la sala a braccetto della vera Philomena, da cui ha tratto l'omonimo cinepanettone per signore (copy Marco Giusti). Puff Daddy, ora noto come P Diddy, prima pubblica su Instagram foto con l'antirughe sotto gli occhi, poi si abbraccia a una bottiglia di cognac (di cui probabilmente fa il testimonial).

La splendida Miranda Kerr appare senza mutande e senza marito: si è separata da Orlando Bloom ma ieri sera si sono ritrovati alla stessa festa. Lena Dunham di "Girls" non ha ricevuto premi, se non quello di "peggio vestita" che la stampa frociarola le affibbia ogni anno, ma si consola scattando selfie con il suo fidanzato scelto dal catalogo "hipster in tre semplici mosse".

Dopo la cena al Beverly Hills Hilton c'è anche chi, come Drew Barrymore, preferisce mangiarsi una sleppa di pizza che andare a ubriacarsi alle feste. Ma era giustificata perché incinta.

Grande scalpore hanno suscitato due donne: le madri di Bradley Cooper e Leonardo DiCaprio, che hanno lasciato a casa modelle e bonazze di complemento, e hanno portato mammà, perché loro sono fichi e possono permetterselo.

La mastodontica Gwendoline Christie, una ragazzotta inglese di 1 metro e 91 centimetri, si è divertita a tirare pugni a Mike Tyson, in grande forma mediatica dopo la promozione della sua biografia.

Molta allegria anche al tavolo degli U2, premiati per una canzone che non ha sentito nessuno, scritta per un film su Mandela (prodotto da Weinstein) che non ha visto nessuno. Ma da qualche anno la categoria "canzone originale" per i film è la più desolata e desolante, ci si accontenta di poco.

Lady Gaga arriva tardi, al braccio del fidanzato Taylor, ormai trasformata in una mini-Donatella Versace. Niente bistecche sul vestito, niente uova-container. Tolta la trasgressione artistica, resta l'animo un po' burino dell'italiana di New York.

 

Golden Globes After Show BRADLEY COOPER E LEONARDO DICAPRIO CON LE MADRI KALEY CUOCO taylor swift balla con jaime king e hailee steinfeld steve mcqueen robin wright balla col marito alla festa weinstein usher e bono PUFF DADDY P DIDDY SEAN COMBS CON I PATCH ANTIRUGHE sofia vergara TAYLOR KINNEY E LADY GAGA robin wright con il golden globe in testa JESSICA CHASTAIN HORROR JENNIFER LAWRENCE PHOTOBOMB A TAYLOR SWIFT HEIDI KLUM MAGNA emma thompson e meryl streep Benedict Cumberbatch Michael Fassbender ballano DREW BARRYMORE SE MAGNA NA PIZZA DOPO I PREMI LENA DUNHAM COL FIDANZATO JULIA LOUIS DREYFUS FA UN SELFIE CON LUPITA NYONGO MIRANDA KERR SENZA MUTANDE ORLANDO BLOOM ZOE SALDANA MIKE TYSON E GWENDOLINE CHRISTIE P DIDDY CON MODELLA FIDANZATA CASSIE

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