Logo Dagospia
premio anima cafonalino

ALL'ANIMA DEL CAFONALINO - COSA HANNO IN COMUNE IL RAPPER KALIGOLA E GLI ABETE BROS? GRETA SCARANO CON MONICA MAGGIONI? IL PREMIO ANIMA, CHE RADUNA I POTENTONI ROMANI SULLA TERRAZZA DEL CAMPIDOGLIO (MARINO ASSENTE)

kaligola giovane rapperkaligola giovane rapper

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Roberta Petronio per ''Il Messaggero''

 

Un rapper romano sulla Terrazza Caffarelli. È Kaligola , ad aprire il Premio Anima. Fuori c' è la vista mozzafiato che ha ipnotizzato più di un ospite, dentro la serra invece la platea segue il testo, a sfondo sociale, del brano "Oltre il giardino".

 

greta scaranogreta scarano

L' edizione 2015 della manifestazione, condotta da Giovanni Anversa , prende forma anche nell' opera di Dumitru Guita tirata in edizione limitata per il ristretto gruppo di personalità del mondo dell' arte e della cultura chiamate sulla cima del Campidoglio a ricevere il riconoscimento, attribuito a chi ha saputo sensibilizzare l' opinione pubblica sui temi della responsabilità sociale e della sostenibilità. Due piccole mani di bronzo che accolgono acqua, vita, cibo e speranza.

 

barbara e maurizio stirpe con aurelio reginabarbara e maurizio stirpe con aurelio regina

La non profit Anima per il sociale nei valori d' impresa ha scelto questa volta come filo conduttore la Storia e gli errori del passato, da cui trarre insegnamento per costruire un presente ed un futuro con maggiore consapevolezza, ha spiegato la presidente Sabrina Florio . La Terrazza si anima da subito, arrivano gli ospiti e si mescolano ai premiati.

 

Greta Scarano e Brando De Sica , ad esempio, hanno entrambi una missione: la prima ritira il premio al film "Senza nessuna pietà" del regista Michele Alhaique, del quale è protagonista, il secondo riceve il premio speciale attribuito al film "Il Sale della Terra" in rappresentanza di Wim Wenders.

monica maggioni luigi abete sabrina floriomonica maggioni luigi abete sabrina florio

 

Nel palmares che ha coinvolto le categorie cinema, fotografia, giornalismo, letteratura, musica e teatro, c' è il presidente Rai Monica Maggioni , invitata sul palco dal presidente della giuria Luigi Abete. È premiata per il suo richiamo alla responsabilità del mestiere di giornalista.

 

riccardo chiabergericcardo chiaberge

«Il nostro è un lavoro fatto di sguardi che impongono riflessioni, al di là degli stereotipi e dentro le storie» ha dichiarato.

 

Dopo di lei, Enrico Deaglio, Piero Maccarinelli , il giovane fotografo Alex Masi , e la coppia artistica collaudatissima composta da Neri Marcorè e Luca Barbarossa (arrivato con la moglie Ingrid ), apprezzata per l' impegno costante e condiviso nel sociale.

saverio ferragina eliana miglio giuseppe scaraffiasaverio ferragina eliana miglio giuseppe scaraffia

 

Alla cerimonia, tra gli altri, il presidente di Poste Italiane Luisa Todini , l' assessore alla Cultura di Roma Capitale Giovanna Marinelli, il presidente di Unindustria Maurizio Stirpe e la moglie Barbara e il direttore Maurizio Tarquini , il sovrintendente dell' Opera di Roma Carlo Fuortes , Aurelio Regina , Innocenzo Cipolletta, Antonio Calabrò, Giampaolo Letta, Giovanna Melandri, Brunetto Tini, Umberto Croppi, Laura Delli Colli, Raffaella Chiariello e Daniela Comin, Angelo Bucarelli, Saverio Ferragina, Giancarlo Abete, Iris Peynado, Eliana Miglio e Giuseppe Scaraffia .

saverio ferragina laura delli colli piero maccarinellisaverio ferragina laura delli colli piero maccarinellivista panoramica dalla terrazza caffarellivista panoramica dalla terrazza caffarelliluca barbarossa ingrid e neri marcoreluca barbarossa ingrid e neri marcoregiancarlo abete (2)giancarlo abete (2)giampaolo lettagiampaolo lettagiovanni valentinigiovanni valentinienrico deaglio con la moglie cecilenrico deaglio con la moglie cecilangelo bucarelliangelo bucarellibrando de sicabrando de sicaospiti al buffetospiti al buffetumberto croppi innocenzo cipolletta carlo fuortesumberto croppi innocenzo cipolletta carlo fuortes

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO
giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…
meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...
raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...