gatta cenerentola

CAFONALINO – DA TARDELLI (CON LA SUA MYRTA) A RUTELLI, DA PIGI BATTISTA A GERRY GRECO: TUTTI ALL’ADRIANO DI ROMA PER L’ANTEPRIMA DE “LA GATTA CENERENTOLA” – GIUSTI: "IL CINEMA NAPOLETANO RISCRIVE BASILE E LA SUA FAVOLA PIÙ CELEBRE A CARTONI ANIMATI MISCHIANDOLA CON IL MONDO E I TEMI DI ''GOMORRA'' E LA NUOVA REALTÀ DELLA SCENA DELLO SPETTACOLO DELLA CITTÀ" - TRAILER

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

myrta merlinomyrta merlino

Marco Giusti per Dagospia

 

Nella guerra tra cinema dei cassonetti romani e dei rifiuti tossici napoletani sembra vincere Napoli. Arriva anche una Gatta Cenerentola animata modellata sui Gomorra Movie. La Gatta ha da morì mo’ e mo’!” Bella sfida. Il cinema napoletano riscrive Basile e la sua favola più celebre, la Gatta Cenerentola, a cartoni animati mischiandola con il mondo e i temi di Gomorra e la nuova realtà della scena dello spettacolo della città.

pierluigi battista in dolce compagniapierluigi battista in dolce compagnia

 

 Scordatevi però sia la vecchia Gatta Cenerentola, capolavoro musicale di Roberto De Simone e dei suoi attori/cantanti meravigliosi, da Isa Danieli a Franco Javarone, sia il Basile favolistico di Matteo Garrone. Questa versione animata prodotta da Luciano Stella e Maria Carolina Terzi, Gatta Cenerentola, diretta da ben quattro registi, Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone, con canzoni eseguite da gran parte della nuova scena napoletana, da Guappecartò a Daniele Sepe, da Enzo Gragnaniello a Foja, ma è strepitoso come sempre anche Massimiliano Gallo, è un progetto del tutto originale che potrebbe avere un bel potenziale.

monia venturini col marito gerardo grecomonia venturini col marito gerardo greco

 

Perché ambienta la favola della Cenerentola di Basile, che non è tanto diversa da quella di Perrault, nella Napoli violenta di oggi, con re della droga che cercano di fare di Napoli e del suo porto un centro di smercio internazionale. Nel film, il padre della bambina Mia, è lo scienziato armatore Vittorio Basile, con la voce di Mariano Rigillo, che sta costruendo nel porto il Polo della Scienza e della Memoria.

 

All’interno della sua nave, la Megaride, viaggiono ologrammi d memorie passate e future. Ha deciso di sposarsi la bella Angelica Carannante, che ha la voce di Maria Pia Calzone, già madre di sei figlie, anche se in realtà una di loro è un femminiello, non sapendo che la donna è schiava d’amore di uno scarparo d’alta classe, Salvatore Lo Giusto, che ha la voce di Massimiliano Gallo.

manifesto del filmmanifesto del film

 

Proprio Salvatore ha progettato di uccidere Basile, una volta che è sposato con Angelica, in modo da poter disporre come crede della nave e dei suoi averi, di farne cioè un regno di biscazzieri, malaffare e droga. La bambina Mia verrà tenuta sotto controllo dalla matrigna fino alla maggiore età. A 18 anni compiuti sarà obbligata a firmare un atto di cessione totale a Angelica.

 

myrta merlino  carolina terzimyrta merlino carolina terzi

Le cose andranno più o meno come le hanno disposte Salvatore e Angelica, solo che, un bel po’ di anni dopo, proprio alla vigilia dei diciotto anni di Mia, la polizia e un collaboratore di Basile, Primo Gemito, che ha la voce di Alessandro Gassman, si ritrovano sulle tracce di Salvatore e cercheranno di mandare in fumo il suo fiume. Da parte sua Salvatore ha deciso di sbarazzarsi di Angelica e di sposarsi direttamente la Gatta.

luciano stella  francesco rutelliluciano stella francesco rutelli

 

mauro luchettimauro luchetti

Facendone un film per adulti, ma dovrebbe piacere anche ai ragazzi, i quattro registi e i due produttori hanno spettacolarizzato la vicenda facendo delle sei sorellastre delle sciantose moderne armate e pericolose, Angelica è una sorta di Donna Imma schiava del suo sentimento per Salvatore, e Salvatore è un re del narcotraffico cattivo e spietato che passa dai grandi classici napoletani a pezzi nuovi (“L’erba cattiva” è un gran pezzo che canta assieme a Gragnaniello).

 

Se non vi aspettate una versione animata della Gatta Cenerentola di De Simone, né qualcosa di zuccheroso, bisogno riconoscere che questa Gatta Cenerentola in salsa Gomorra è ben costruita sia nella struttura narrativa che nei singoli personaggi e i numeri musicali vengono fuori con forza.

 

marco tardellimarco tardelli

Rispetto al precedente film della Mad, L’arte della felicità, diretto da Alessandro Rak, ambientato in un Napoli piovosa e con temi più filosofici, siamo davvero oltre sotto tutti i livelli, soprattutto tecnici. Forse non è un’operazione da animazione cinéfila internazionale, ma ha una bella vitalità grazie sia all’impegno dei registi sia grazie alle canzoni che sentiamo. Massimiliano Gallo viene fuori alla grande. Speriamo solo che il film, che uscirà con 90 copie in Italia il 14 settembre, riesca davvero a coinvolgere il pubblico non solo napoletano. 

mauro luchetti  david bogimauro luchetti david bogipremio francesco  pasinettipremio francesco pasinettifulvio lucisanofulvio lucisanoantonio politoantonio politodavid bogi  alvaro morettidavid bogi alvaro morettiangelica canevariangelica canevariantonio manettiantonio manettiGatta Cenerentola di Alessandro Rak Gatta Cenerentola di Alessandro Rak alvaro moretti  mauro luchetti  david bogialvaro moretti mauro luchetti david bogialessandro rak  ivan cappiello  marino guarnieri  dario sansonealessandro rak ivan cappiello marino guarnieri dario sansoneantonio polito al telefonoantonio polito al telefonofederica lucisano col marito gabrielefederica lucisano col marito gabrielefoto di gruppo per l anteprima de  la gatta cenerentolafoto di gruppo per l anteprima de la gatta cenerentolafrancesco rutellifrancesco rutelligerardo grecogerardo grecogiulio napolitanogiulio napolitanograzia dascoli con ennio salomonegrazia dascoli con ennio salomonelaura delli colli consegna il premio pasinetti   (3)laura delli colli consegna il premio pasinetti (3)juliet  nicole e marco manettijuliet nicole e marco manettilaura delli collilaura delli collikaren hassankaren hassanlaura delli colli  marco manettilaura delli colli marco manettilaura delli colli consegna il premio pasinetti   (1)laura delli colli consegna il premio pasinetti (1)laura delli colli consegna il premio pasinetti   (2)laura delli colli consegna il premio pasinetti (2)maria pia calzone  e massimiliano gallomaria pia calzone e massimiliano gallomassimiliano gallomassimiliano galloloredana quinzi guja loffredo  andrea francini  francesca ferroneloredana quinzi guja loffredo andrea francini francesca ferronemaria pia calzonemaria pia calzonemariapia e lillio sforza marescotti ruspolimariapia e lillio sforza marescotti ruspolimaria pia calzone  massimiliano gallomaria pia calzone massimiliano galloluciano stella  carolina terzi  maria pia calzoneluciano stella carolina terzi maria pia calzone

 

carolina terzi  maria pia calzonecarolina terzi maria pia calzonecarolina terzicarolina terziguja loffredo  andrea franciniguja loffredo andrea franciniluciano stellaluciano stellamarco manettimarco manetti

Ultimi Dagoreport

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…