CAFONALINO - UTO UGHI CHIUDE LA SERIE DI CONCERTI GRATUITI IN ONORE DELLA FAO E DELLA FAME NEL MONDO (SEGUE BUFFET)

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Valentina Tocchi per ""Il Messaggero"

La Danza ungherese di Brahms, l'Havanaise in mi maggiore di Saint Saens e la Ciaccona di Vitali: sono stati solo alcuni dei brani che ieri sera il violino di Uto Ughi - di solito è uno Stradivari ma talvolta viene scelto il più sensuale Guarneri del Gesù - ha suonato non solo per la gioia dell'udito ma anche per sensibilizzare su un tema fondamentale come quello della fame nel mondo.

D'altra parte l'ultimo concerto del festival Uto Ughi per Roma, la manifestazione ideata dal violinista quindici anni fa con lo scopo di avvicinare - con una serie di concerti gratuiti - i giovani e il pubblico alla musica classica, non poteva che svolgersi così.

La serata, che si è tenuta ieri sera all'Auditorium di via della Conciliazione, è stata il frutto della collaborazione con la Fao che ieri celebrava la giornata dell'Alimentazione nonché l'anniversario della sua fondazione, come ha ricordato lo stesso Ughi mentre, tra un brano e l'altro, raccontava come di consueto aneddoti curiosi sui compositori e sulle opere che andava ad eseguire insieme all'Orchestra dei Filarmonici di Roma e alla primo violino Maryse Regard.

Se tra i presenti si è atteso fino all'ultimo nientemeno che il premio Oscar Adrien Brody - appassionato di musica e per sua stessa ammissione grande fan del maestro -, non potevano mancare il vice direttore generale della Fao, Dan Gustafson e Gianni Ghisi, ambasciatore d'Italia presso la Fao, e i tanti affezionati fan di Ughi, veri e propri habitué di questo appuntamento annuale.

Da Maddalena Letta al presidente Rai Annamaria Tarantola, dal vice capo della Polizia Alessandro Marangoni, a Simonetta Matone, da Donato Marra segretario generale alla presidenza della Repubblica a Simona Izzo e Ricky Tognazzi, ieri sera c'erano anche Walter Ferrazza sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Andrea Monorchio con la moglie, Livia Azzariti, Valeria Mangani e il capostruttura del pomeriggio di RaiUno Angelo Mellone, Roberto Arditti di Expo 2015, Mauro Masi, Enrico Colombo, il manager Daniele Maver, il principe Cesare Catelbarco Albani di Carige e Luigi Bronchi, tutti accolti dagli organizzatori della manifestazione Alessandro e Alessandra Casali.

E se il concerto è terminato trionfalmente con una serie di richiestissimi bis, esclusiva è stata la cena per una cinquantina di ospiti nelle sale superiori dell'auditorium dopo l'esibizione.

 

Walter Ferrazza Valeria Mangani Simona Izzo e Ricky Tognazzi Ricky Tognazzi Paolo Panarelli e signora Simona Izzo

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