premier league squadre inglesi liverpool arsenal manchester city pep guardiola klopp arteta

MA IL CALCIO INGLESE NON ERA IL PIÙ RICCO E IL PIÙ BELLO DEL MONDO? – IN EUROPA LE SQUADRE D'OLTREMANICA HANNO FATTO FLOP: NESSUNA SEMIFINALISTA IN CHAMPIONS NÉ IN EUROPA LEAGUE. MENTRE L'ASTON VILLA VEDE ALLONTANARSI LA FINALE DI CONFERENCE, DOPO LA SCONFITTA PER 4-2 CON L’OLYMPIAKOS – PESA LO STRESS DELLA PREMIER LEAGUE E I MOLTI IMPEGNI TRA FA CUP E COPPA DI LEGA – E NELLA PROSSIMA EDIZIONE DI CHAMPIONS, ITALIA E GERMANIA AVRANNO UNA RAPPRESENTANTE IN PIÙ…

 

Estratto dell’articolo di Antonello Guerrera per www.repubblica.it

 

pep guardiola

[...] nonostante tutti i soldi e i campioni, questo pare un annus horribilis per la Premier League. Almeno a vedere la performance delle squadre inglesi in Europa. L’ultima goccia che ha fatto traboccare questo vaso è stata la clamorosa sconfitta dell’Aston Villa, in casa contro i greci dell’Olympiakos.

 

Certo, una partita che gli stessi Villains hanno buttato al vento, con errori madornali, anche dal dischetto, soprattutto del sin qui eccellente Douglas Luiz. Ma il 4-2 è una disfatta pesante e ora serve un mezzo miracolo alla squadra di Unai Emery, quarta in Premier, per ribaltarla e andare in finale di Conference League.

 

mikel arteta 5

Già quando due settimane fa Manchester City e Arsenal sono state buttate fuori in Champions da Real Madrid e Bayern Monaco, dopo i disastri di Newcastle e Manchester United eliminate ai gironi, il Telegraph aveva titolato: “Questo flop è un grave danno per il calcio inglese”.

 

Del resto, nelle semifinali della massima competizione europea c’era sempre stata una squadra inglese dal 2020. E che non ce ne fosse nessuna è capitato solo 8 volte in questo secolo. Una debacle che accade tra l’altro in un anno particolare: ossia con la finale di Champions proprio nel glorioso stadio londinese di Wembley e quella di Europa League nella “vicina” Dublino. [...]

 

E a proposito di Europa League: la corazzata del Liverpool è stata umiliata da quella prodigiosa dea di nome Atalanta, il West Ham si è dovuto inchinare al Bayer Leverkusen di Xabi Alonso campione di Germania e il Brighton era troppo debole per la Roma di Daniele De Rossi.

 

JURGEN KLOPP

Raramente il calcio inglese aveva mostrato una simile impotenza in Europa negli ultimi due decenni. Ovviamente il caso ha fatto la sua gran parte: per esempio il City meritava di passare contro il Real. Ma di certo, le squadre inglesi giocano troppo, di conseguenza hanno un calendario ancora più folle del resto delle contendenti europee e difatti dall’anno prossimo saranno eliminati i “replay” per la FA Cup. Come ha detto lo stesso Guardiola più volte nelle ultime settimane: “Oramai non alleno più i miei giocatori. Non c’è tempo. Posso solo scegliere chi mettere in campo, e basta.

 

Ma un’altra umiliazione per il calcio inglese arriva dai posti per la Champions dell’anno prossimo. Se persino la Serie A e la Bundesliga ne otterranno cinque, alla straordinaria e ciclopica Premier League saranno invece concessi solo quattro slot per le sue squadre [...]

klopp e guardiola manchester city liverpool 3

 

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…