candida auris

CANDIDA O DEL PESSIMISMO PER IL FUNGO KILLER - LA ''CANDIDA AURIS'' UCCIDE METÀ DI CHI LA CONTRAE PERCHÉ RESISTE AI FARMACI. MA MENTRE PER I BATTERI LA COLPA È DEGLI ANTIBIOTICI (DI CHI LI PRESCRIVE E CHI NE ABUSA), NEL CASO DELLE CANDIDE L'ACCUSA È SUI PESTICIDI UTILIZZATI IN AGRICOLTURA. IN TANTE COLTIVAZIONI GLI ANTIMICOTICI SERVONO A TUTELARE IL RACCOLTO. MA DAI E DAI, IL FUNGO SI È ATTREZZATO ED È PASSATO AL CONTRATTACCO

 

Giuseppe Del Bello per “la Repubblica

 

Allarme dagli Usa: la auris uccide perché resiste ai farmaci. Tutta colpa dei pestidici. In Italia non c' è ancora ma arriverà di

 

 

candida auris

Per ora non si è visto, ma in Italia può arrivare da un momento all' altro. E la comunità scientifica ha drizzato le antenne, perché se lo aspetta. Potrebbe sbarcare anche qui, come è già accaduto per altri batteri e virus, in aereo al seguito di chi se lo porta addosso e neanche lo sa. Si chiama Candida auris. È un fungo, appartiene alla classe dei miceti, microrganismi onnipresenti con cui conviviamo da sempre. Per lo più pacificamente, altre volte, se diventano pericolosi e causano malattie, passiamo all' attacco.

 

E li debelliamo con specifici farmaci antifungini. Ma per l' auris la faccenda si complica, perché finora ha avuto la meglio su qualsiasi trattamento. Insomma, sa barricarsi bene e nessuno è riuscito a metterlo al tappeto. Con uno scenario apocalittico ipotizzato da uno studio britannico che parla di 10 milioni di morti nel 2050, contro gli 8 milioni di decessi previsti per cancro nello stesso anno.

 

candida auris al microscopio

Un altro killer ci minaccia? Pare di sì, a scorrere il New York Times, che cinque giorni fa ha lanciato l' allarme per una " infezione misteriosa che attraversa il globo in un clima di segretezza". Che roba è? Il quotidiano d' Oltreoceano fa la cronistoria del microrganismo, partendo dall' ultima vittima: un anziano ricoverato al Mount Sinai hospital di New York che si rivelerà infettato da un germe appena scoperto. Letale e misterioso. E che da cinque anni se ne va in giro indisturbato per il mondo, dal Venezuela a Pakistan e India, fino a Spagna e Inghilterra.

 

Candida indica la specie, quella dei funghi appunto, auris è il nome che gli hanno affibbiato per definirne il tipo. Un tipo tosto, il cui sequenziamento del genoma avrebbe rivelato quattro ceppi diversi. Eppure le candide sono ubiquitarie, insiste Carlo Federico Perno, ordinario di Microbiologia e direttore del dipartimento di Medicina di Laboratorio al Niguarda di Milano: chi non ha fatto i conti con il mughetto da albicans che si annida nella bocca o con la candidosi vaginale che colonizza nell' area genitale femminile? Le candide in genere sono innocue, ma se diventano patogene fanno rischiare un' infezione seria, esponendo i soggetti immunocompromessi.

 

DOVE SI TROVA LA CANDIDA AURIS

E tra questi, gli anziani che, negli anni, registrano un impoverimento delle difese immunitarie, i neonati, le donne incinte, i fumatori, i diabetici e i pazienti con disturbi autoimmuni in terapia cortisonica ».

Ma se da una parte auris rientra nella famiglia delle candide e non è dunque più aggressiva delle sue sorelle, ha dall' altra un unico punto di forza nei confronti del nostro organismo: è impermeabile ai principali farmaci antifungini.

 

Perché? Dalla polemica che ha tenuto banco negli ultimi giorni è spuntata una teoria, che in questo caso non calza, secondo cui la responsabilità di un fungo che non risponde ai farmaci sia dell' antibiotico- resistenza. Falso. « Non c' entra niente, semmai sarebbe possibile un parallelo - taglia corto Perno - con gli antibiotici che agiscono sui batteri, così come gli antifungini contrastano i miceti».

 

CASI DI CANDIDA AURIS IN AMERICA

Ma mentre per gli antibiotici la colpa ricade sui medici che ne prescrivono a iosa e sui pazienti che ne abusano ( anche quando non servono), nel caso delle candide l' indice accusatorio chiama in causa i pesticidi utilizzati in agricoltura. In tante coltivazioni gli azoli (antimicotici) servono a tutelare il raccolto minacciato da infestazioni fungine. Ma dai e dai, il fungo si è attrezzato ed è passato al contrattacco, facendosi un baffo dei farmaci che lo dovrebbero annientare. In più, proprio perché la smodata somministrazione di antibiotici sta facendo piazza pulita dei batteri (senza distinguere tra patogeni e innocui), i funghi che con questi ultimi condividono l' habitat, hanno più spazio disponibile, e quindi possono proliferare perché rimasti senza avversari.

 

royal brompton hospital dove ci fu un focolaio di candida auris nel 2016

E allora, come si combatte l' auris? Giocoforza, al momento e fin quando gli scienziati non avranno scoperto un antifungino efficace, intervenire con le armi disponibili, strumenti di supporto ma non risolutivi. «Per esempio con la ventilazione meccanica se si instaura una polmonite - precisa il docente - o con farmaci mirati a curare i sintomi, senza però poter agire sulle cause che li determinano».

tom chiller che dirige la direzione funghi al cdccdc center for disease controljohanna rhodes studia la candida auris

Ultimi Dagoreport

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO SEMPRE STATE CRUCIALI PER IL DESTINO DELL’ITALIA - ANCOR DI PIU' NELL’ERA DEL CAOS TRUMPIANO, LE QUESTIONI INTERNAZIONALI SONO DIVENTATE LA DISCRIMINANTE NON SOLO DEL GOVERNO MA DI OGNI PARTITO - NONOSTANTE I MEDIA DEL NOSTRO PAESE (SCHIERATI IN GRAN MAGGIORANZA CON LA DUCETTA) CERCHINO DI CREARE UNA CORTINA FUMOGENA CON LE SUPERCAZZOLE DI POLITICA DOMESTICA, IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI SI DECIDE TRA WASHINGTON, LONDRA, BRUXELLES, PARIGI – DOPO IL SUMMIT DI STARMER, GIORGIA DEI DUE MONDI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE A COLPI DI CAMALEONTISMO: STA CON L’UE O CON TRUMP E PUTIN?

friedrich merz

DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO DA 500 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE E UN PUNTO DI PIL PER LA DIFESA. MA PER FARLO, SERVE UN “BLITZKRIEG” SULLA COSTITUZIONE: UNA RIFORMA VOTATA DAI 2/3 DEL PARLAMENTO. CON IL NUOVO BUNDESTAG, È IMPOSSIBILE (SERVIREBBERO I VOTI DI AFD O DELLA SINISTRA DELLA LINKE). LA SOLUZIONE? FAR VOTARE LA RIFORMA DAL “VECCHIO” PARLAMENTO, DOVE LA MAGGIORANZA QUALIFICATA È FACILMENTE RAGGIUNGIBILE…

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…