NIENTE PIÙ SCAPPATELLE IN ALBERGO PER GLI INDIANI - LA CATENA ALBERGHIERA INDIANA "OYO", CHE RAGGRUPPA SOTTO IL SUO MARCHIO MIGLIAIA DI HOTEL, NON ACCETTERÀ PIÙ COPPIE NON SPOSATE - TUTTI I CLIENTI DOVRANNO ESIBIRE LA CERTIFICAZIONE DELLA "REGOLARITÀ" DELLA LORO RELAZIONE - IL MOTIVO? "FAVORIRE SOGGIORNI PIÙ LUNGHI E PRENOTAZIONI RIPETUTE, GARANTENDO CONTESTI LIBERI DA ATTIVITÀ IMMORALI…"
(ANSA) - La piattaforma alberghiera indiana Oyo non accetterà più coppie non sposate. La catena, la più estesa del paese, che raggruppa sotto il suo marchio migliaia di alberghi garantendo un soggiorno di livello medio e medio-alto, ha varato nuove linee guida in via sperimentale con l'inizio del 2025: a partire dalla città di Meerut, nello stato centrale dell'Uttar Pradesh, le coppie dovranno esibire la certificazione della "regolarità" della loro relazione.
In un comunicato, l'azienda spiega di avere preso la decisione dopo ripetute lamentele da parte di clienti. "Rispettiamo la libertà dei singolo", ha dichiarato Pawas Sharma, a capo della catena per l'India del Nord, "ma riconosciamo allo stesso tempo le richieste della società civile". Le linee guida, afferma la catena "intendono offrire un'esperienza priva di problemi a famiglie, singoli, viaggiatori per affari, pellegrini, e mirano a favorire soggiorni più lunghi e prenotazioni ripetute, garantendo contesti liberi da attività immorali".
La start-up, creata nel 2013 in India da uno studente allora diciannovenne, nacque come piattaforma per offrire hotel, pensioni, case e spazi abitativi in ;;locazione e in franchising; Oyo si è espansa ed è diventata una multinazionale, con presenze oggi in 80 paesi, tra cui Usa, Regno Unito, Cina, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita.