IL CERCHIO INTORNO A NASRALLAH SI STRINGE – CON I BOMBARDAMENTI SENZA PRECEDENTI SUL LIBANO, ISRAELE HA DECIMATO LA CATENA DI COMANDO DI HEZBOLLAH, E IL GRANDE CAPO DEL “PARTITO DI DIO” È SEMPRE PIÙ ISOLATO, NEL BUNKER SCONOSCIUTO DOVE SI RIFUGIA DAL 2006 – LE IPOTESI SULLA SUA FUGA IN IRAN, IL TERRORE DI POSSIBILI “TALPE” E LE DIFFERENZE CON LA STRUTTURA DI HAMAS CHE HA UN’ORGANIZZAZIONE ORIZZONTALE E QUINDI...
Hezbollah terrorist commander Nasrallah was laughing on 7th October when innocent Israelis were been murdered by Hamas Terrorist.
— Frontalforce ?? (@FrontalForce) September 24, 2024
Today, he is crying after losing 100s of his commanders to pager blasts. Even his own life is in danger.pic.twitter.com/p2YTj12FX1
1. IL LEADER NASRALLAH ORA È (QUASI) SOLO VITA E MISTERI NEI BUNKER DI BEIRUT
Estratto dell’articolo di G. O. e M. Ser. per il “Corriere della Sera”
Settembre del 2006, guerra con Israele, il segretario dell’Hezbollah Hassan Nasrallah concede un’intervista ad al Safir e dichiara: «Neppure io so dire dove mi trovo, perché ho cambiato posto dozzine di volte». Eppure, in seguito, pur tra cento cautele, oserà tenere un paio di discorsi in pubblico, protetto dalla cosiddetta «guardia reale». Dicevano che il cerchio esterno fosse formato da 200 elementi, quindi uno più interno di 50, infine gli uomini di fiducia.
razzo di hezbollah esplode in un autostrada israeliana 4
Men in black, tutti vestiti di nero, con auricolari, mitra e scudi portatili, guidati per molto tempo da Yasser Qarbash, ucciso dagli israeliani a giugno in uno strike in Siria. Uno dei quadri caduti — come li onora la propaganda — «sulla via per Gerusalemme».
La serie di omicidi mirati ha accresciuto la «solitudine» del leader in uno dei momenti più difficili della lunga storia del movimento sciita. Mentre piovono bombe deve pensare a quattro obiettivi: dirigere i guerriglieri; decidere di chi potersi fidare; scegliere tra la resistenza strisciante o lo scontro totale; restare in vita. Tutte mosse difficili. Gli esperti di Tel Aviv spiegano che è lo sheikh ad avere l’ultima parola in una struttura però complessa.
ATTACCHI DI HEZBOLLAH E ISRAELE - GRAFICA LA STAMPA
C’è il Consiglio della Jihad, da ricomporre dopo la progressiva eliminazione dei suoi componenti più esperti. C’è Talal Hamiyah, […] responsabile delle operazioni clandestine. Poi Ali Karaki, sfuggito — sembra — al colpo di lunedì e Abu Ali Reda, comandante dell’unità Bader. Ma anche Naim Qassem, numero due, politico e «religioso», un ideologo interlocutore talvolta di servizi occidentali.
[…] La milizia può mettere in campo non meno di 50 mila membri, più uno stuolo di volontari non inquadrati. L’Idf sostiene di aver messo fuori uso la metà dell’arsenale di razzi/missili ma questo vuole dire che hanno ancora dozzine di migliaia a disposizione. Compresi mezzi con buone capacità, compreso un vecchio drone da ricognizione modificato in vettore d’attacco. Se vogliono sono in grado di bersagliare Haifa e i dintorni ma anche spingersi più in profondità.
razzo di hezbollah esplode in un autostrada israeliana 1
Dipende […] da ciò che decide Nasrallah. Ma per le strade di Beirut, la domanda rimbalza. Dov’è ora? In un bunker sotto un palazzo, ma più robusto di quello che aveva accolto Ibrahim Aqil, fatto fuori comunque. O in un nascondiglio sotto l’ambasciata iraniana nella capitale libanese. O ancora […] è tornato a Sharshabouk, area disagiata di Karantina (Quarantena) nella parte orientale di Beirut dove è nato, o nel villaggio vicino a Tiro dei suoi genitori.
Noto per il suo stile di vita modesto e rigoroso […] — la leggenda narra che guadagni 1.300 dollari al mese — il segretario del Partito di Dio potrebbe essere scampato fin qui proprio grazie a una vita parca che lo mette al riparo da troppi contatti con l’esterno, a differenza di altri numeri uno finiti nei guai per colpa dei loro vizi.
[…] La fuga in Iran (Nasrallah parla il persiano alla perfezione). Il piano per assassinarlo sventato proprio dai pasdaran. L’arresto nel 2015 di una «talpa» molto vicina al segretario, un «fratello» colpevole della cattura di figure di valore all’estero. Ma anche il sospetto che la breccia sia nella terra degli ayatollah, tra i ranghi della Divisione Qods.
Nasrallah lasciato solo anche dal suo alleato iraniano? Nei caffè libanesi si mormora che perfino lui dovesse prendere parte alla riunione in cui è stata decimata la Forza Radwan e che si sia salvato solo per caso. Voci che però gli analisti vicini a Hezbollah smentiscono seccamente. […]
2. SI STRINGE IL CERCHIO ATTORNO A NASRALLAH
Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “il Foglio”
Israele ha attaccato ancora alcuni dei depositi di armi di Hezbollah nel sud del Libano, ma, secondo i calcoli del generale riservista Yaakov Amidror, ex consigliere per la Sicurezza nazionale, la maggior parte dell’arsenale del gruppo sciita è ancora intatto, funzionante, pronto a sparare contro le città israeliane.
[….] Il capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, sta sperimentando per la prima volta dal 2006 cosa potrebbe voler dire un conflitto diretto con Israele, cosa vuol dire essersi unito alla guerra dalla Striscia di Gaza, seppur con distacco per non attribuire a Hamas il primo gradino del podio di un’eventuale vittoria contro Israele.
Ora sente le conseguenze. […] Nasrallah resta nel bunker in cui è sceso nel 2006, nessuno esclude che Israele potrebbe sapere dove si trovi, ma secondo Amidror “in questo momento serve lui per negoziare un accordo”, per arrivare al rispetto di quella risoluzione 1701 delle Nazioni Unite che prevede che Hezbollah si allontani dal confine nord di Israele, a nord del fiume Leonte, e che non è mai stata rispettata.
Nasrallah non ha fatto sapere cosa vuole dopo il bombardamento di lunedì, intanto però tra Israele e il gruppo si sono spostate le linee rosse: “Prima per noi – dice al Foglio un funzionario israeliano – era la città di Haifa, adesso è Tel Aviv. Per loro prima la linea rossa era il sud del Libano, la valle della Bekaa dove hanno stipato molto del loro arsenale tra le case dei civili, adesso non si sa”. […]
3. MORTO UN LEADER DI HEZBOLLAH NON SE NE FA UN ALTRO
Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “il Foglio”
[…] La struttura del gruppo sciita è rigida, piramidale. Nasrallah […] è l’unico capo del gruppo armato dall’Iran, e non ne ammette altri. […] Non si circonda di molte persone, anche perché vuole che il suo nascondiglio rimanga segreto e gestisce Hezbollah come se fosse un’agenzia di intelligence.
Lui è il leader, e sotto di lui c’è un consiglio di stato maggiore che prende il nome di Consiglio del jihad. Finora gli attacchi di Israele contro i funzionari di Hezbollah sono stati mirati a restringere la cerchia di persone che sa come fare la guerra.
unita speciali radwan di hezbollah
Si tratta dei consiglieri di Nasrallah, i suoi confidenti e strateghi, gli addestratori migliori, i conoscitori di tutte le mosse di Hezbollah, degli spostamenti delle armi e delle missioni delle sue unità di élite chiamate Radwan, costituite con l’intento di penetrare nel territorio dello stato ebraico.
[…] Secondo le valutazioni di intelligence, non sono molti gli uomini dello stato maggiore che rimangono in vita: Mohammed Haidar, responsabile del coordinamento con le milizie sciite in Iraq e in Siria e con gli houthi nello Yemen; Talal Hamia, capo dell’Unità 910 che si occupa delle operazioni di Hezbollah all’estero e Hashem Safi al Din, che del Consiglio del jihad è il capo e sarebbe stato designato da Nasrallah come suo successore.
La struttura di Hezbollah è molto diversa da quella di Hamas, il gruppo della Striscia di Gaza ha vari leader, spesso in conflitto tra loro, ha un’organizzazione meno verticale che prende le decisioni in base al consenso, ha un modo di condividere informazioni spesso meno segreto, per questo eliminare un suo leader ha un impatto simbolico, ma è meno potente dal punto di vista organizzativo del gruppo. Hezbollah ha un vertice forte, se viene eliminato un suo comandante, la struttura di comando fa fatica a ripartire: non è una coda di lucertola, come Hamas, non si ricostituisce in fretta.
razzo di hezbollah distrutto dalla contraerea israelianaDELEGAZIONE DI HAMAS IN VISITA AL LEADER DI HEZBOLLAH, HASSAN NASRALLAHLA CATENA DI COMANDO DI HEZBOLLAH DECIMATA DA ISRAELE
unita speciali radwan di hezbollah ESPLOSIONE DI WALKIE TALKIE DI HEZBOLLAH ESPLOSIONE DI WALKIE TALKIE DI HEZBOLLAHraid israeliano in libanowissam al tawil raid israeliano in libano unita speciali radwan di hezbollah raid israeliano in libano 2raid israeliano in libano 1ESPLOSIONE DI WALKIE TALKIE DI HEZBOLLAHhassan nasrallah 2Hashem SafieddineESPLOSIONE CERCAPERSONE E DI WALKIE TALKIE DI HEZBOLLAH hassan nasrallah piange 1razzo di hezbollah esplode in un autostrada israeliana 3hassan nasrallah piange 4razzo di hezbollah esplode in un autostrada israeliana 2NASRALLAH SALEH ARURI ZIAD NAKHALE