2024musical

CAFONAL: IL DERBY DEI MUSICAL – AL SISTINA PER “WEST SIDE STORY” SCENDONO IN CAMPO MALIKA AYANE "MINIGONNATA", IL DIRETTORE DELLA DISTRIBUZIONE RAI STEFANO COLETTA, PINGITORE CON SCIARPA DI SETA D'ORDINANZA, BARBARA BOUCHET E LE PREZZEMELONE PATRIZIA PELLEGRINO E STEFANIA ORLANDO – A GUSTARSI “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA” AL BRANCACCIO, INVECE, IL SINDACO ROBERTO GUALTIERI, IL MELONIANO FEDERICO MOLLICONE E LA CONSIGLIERA D’AMMINISTRAZIONE RAI, FEDERICA FRANGI. AVVISTATI ANCHE MAGALLI, GIULIO SCARPATI, ADRIANO PAPPALARDO. QUALCUNO HA FATTO ADDIRITTURA DOPPIETTA: SI TRATTA DI…

Gabriella Sassone per Dagospia

 

gloria guida barbara foria

Mejo di un derby Roma-Lazio la “battaglia” tra i due templi romani del musical, il Sistina e il Brancaccio, che hanno affilato le armi in vista delle festività natalizie e messo on stage due spettacoli immortali, vere pietre miliari del teatro musicale: “West Side Story” e “Aggiungi un posto a tavola”.

 

Per la gioia di svippati presenzialisti e aficionados che si sono divisi chi qua e chi là con qualcuno che ha timbrato il doppio cartellino come la cantante Silvia Salemi, Gloria Guida, Giulio Scarpati e la consigliera d’amministrazione Rai Federica Frangi. Questo derby a colpi di balletti e canzoni stavolta si può dire che si è concluso alla pari, però il Brancaccio di via Merulana si è aggiudicato in sala il Sindaco Roberto Gualtieri e il Presidente della Commissione Cultura della Camera Federico Mollicone.

 

lisa giovagnoli adriano pappalardo (3)

Leggete e fatevi la vostra idea. Primo a scendere in campo sabato scorso il Sistina con il kolossal “West Side Story”, versione adattata da Massimo Romeo Piparo che firma anche la regia, tratta dall’omonimo musical del 1957 che Arthur Laurents, Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Jerome Robbins crearono ispirandosi al “Romeo e Giulietta” di Shakespeare, cui seguì nel 1961 il film diretto da Robbins che fece incetta di Oscar: ben 10.

 

Sul palco, a regalare intense emozioni con la storia d’amore contrastato di due giovani di diversa estrazione sociale nella new York anni ’50 ci sono Luca Gaudiano (Tony) e Natalia Scarpolini (Maria) mentre impazza la rivalità tra la gang dei bianchi “Jets” guidati da Riff e quella degli immigrati portoricani “Sharks” capitanati da Bernardo, destinata a sfociare in tragedia.

 

Oltre 30 gli artisti coreografati da Billy Mitchell più l’orchestra dal vivo di 16 elementi diretta dal maestro Emanuele Friello. Ad applaudire incantati sui velluti rossi del teatro di via Sistina ci sono il direttore della Distribuzione Rai Stefano Coletta, Giancarlo Governi, Simona Marchini, Malika Ayane minigonnata, Ninni Pingitore con sciarpa di seta colorata al collo e bastone, Raffaele Curi, Sebastiano Somma con la moglie Morgana Forcella e i due figli, Sofia Bruscoli, Barbara Bouchet con cappello di pelliccia, Stefano Pantano, Dario Salvatori che posa con Federica Gentile, i marchesi del Gallo di Roccagiovine Gregorio e Patrizia, Damiano Caltagirone, Lino Bon, Maridì Vicedomini.

 

Accolte dall’instancabile press office Federica Fresa ecco anche Rosanna Cancellieri, il Trio Medusa, Sara Galimberti, Patrizia Pellegrino e Stefania Orlando immortalate sotto il grande albero di Natale candido con palline decorate in rosso con il logo “West Side Story”. Da Londra è arrivato il produttore Bert Fink che detiene i diritti del musical in tutto il mondo.

loretta goggi daniela goggi (2).

 

La domenica alle 17 il Brancaccio è stracolmo per lo spettacolo pomeridiano cui segue un evento straordinario per celebrare il 50esimo anniversario di “Aggiungi un posto a tavola”, in scena la prima volta l’8 dicembre 1974 con Johnny Dorelli nella tonaca di Don Silverio, Bice Valori nei panni di Consolazione, Paolo Panelli in quelli del Sindaco Crispino e una giovanissima Daniela Goggi nel ruolo di sua figlia Clementina, innamorata del prete.

 

malika ayane (2)

Un successo eccezionale che in 50 anni non ha mai vacillato né smesso di appassionare le orde di fans del parroco del paesino di montagna che con il suo buon cuore e un grande gesto d’amore salva il mondo dal secondo diluvio universale.

 

Per l’importante edizione del cinquantennio in scena c’è una coppia da urlo: il bravissimo Giovanni Scifoni (Don Silverio) al suo primo musical dove se la cava alla grande col canto e col ballo e una esplosiva Lorella Cuccarini nei panni della peccatrice Consolazione, una sorta di Maria Maddalena sexyssima che vuole sedurre tutti gli uomini del paesino ma troverà l’amore grazie al buon Dio, si redimerà e sposerà. Lorella, sul palco solo il sabato e la domenica, entra in scena come una bomba al grido di: “Uomini, è arrivata Consolazione! Che ve la dà, la consolazione!”. Applausi a scena aperta.

 

La voce di Dio da lassù è addirittura quella originale di Enzo Garinei. Il regista Marco Simeoli interpreta il Sindaco, la figlia Clementina è Sofia Panizzi, Francesca Nunzi è la moglie Ortensia, Francesco Zaccaro è Toto. Il pubblico è stregato, sa tutte le canzoni a memoria, non solo la mitica “Aggiungi un posto a tavola”. Agitazione in sala verso la fine della rappresentazione, che succede? Niente paura è solo il Sindaco Gualtieri che entra al buio e prende posto con scorta e cotè infinito di assistenti.

 

Per benedire il tutto, quando si riaccendono le luci, Gualtieri sale sul palco per la premiazione: consegna le sedici onorificenze agli eredi degli autori originali e agli interpreti attuali accanto ad Alessandro Longobardi e Marco Simeoli. Una celebrazione toccante, che ricorda tutti coloro che negli anni hanno contribuito al successo di questo straordinario spettacolo.

 

manuela moreno

A ritirare il premio per Johnny Dorelli e portare i suoi saluti al “suo” pubblico c’è la sempre splendente moglie Gloria Guida con la figlia Guendalina Dorelli e la nipote. Ma non mancano molti degli artisti che via via hanno dato vita al musical più amato dagli italiani. Ecco infatti Daniela Goggi che fu Clementina nel ‘74, scortata dalla amata sorella Loretta, Giulio Scarpati (Don Silverio nel 2002/2003) con la moglie Nora Venturini, Chiara Noschese (2002/2003), Simona Patitucci (2015/2016) e Lorenza Mario (dal 2019 al 2022) che furono delle strepitose Consolazione, Adriano Pappalardo che interpretò Toto nel 1990.

 

Nel foyer del teatro di via Merulana, che mette in mostra la cronostoria del musical con le foto delle varie edizioni alle pareti, video dell’archivio storico e alcuni costumi originali per un tuffo negli anni ’70, arrivano i già citati on. Federico Mollicone in doppiopetto, la consigliera d’amministrazione Rai Federica Frangi con il volto del Tg2 Manuela Moreno.

 

sebastiano somma morgana forcella cartisia josephine somma

Incantati dall’organo originale suonato da Dorelli dal ’74 al ’90 esposto nel foyer, anche Ugo Pagliai, Massimo Di Cataldo e Cesare Rascel, Barbara Foria, Giancarlo Magalli, Marina Tagliaferri, Roberta Ammendola, Piero Di Blasio, Laerte Pappalardo con la compagna e la mamma Lisa Giovagnoli, Maria Paola Sapienza Trovajoli, Beatrice Fazi e Francesca Romana Zanni e tanti altri felici e contenti. Gran finale in bellezza da incorniciare per una giornata infinita: gli artisti presenti delle varie edizioni salgono sul palco e si siedono a tavola per gorgheggiare tutti insieme appassionatamente “Aggiungi un posto a tavola”.

 

ugo pagliai

Un momento magico che manda la sala in delirio. Poteva mancare la torta azzurra a 3 piani con tanto di arca e colomba (ovvero Dio) in cima? No! E infatti eccola nel foyer con candeline da spegnere prima di spostarsi nel vicino Palazzo Brancaccio per proseguire i festeggiamenti a cena, tra aneddoti amarcord e brindisi. Bravi tutti!

federico mollicone (2)stefano pantanodario salvatori (2)patrizia pellegrinodario salvatori federica gentiledario salvatori (3)dario salvatorifederica fresa maridi' vicedominifederico molliconegiancarlo magallibarbara bouchetbarbara foria (2)barbara foriabeatrice fazi francesca romana zannichiara noschese (2)chiara noscheseclaudia campagnolaflavio gismondigennaro marcheselaerte pappalardo gabriella sassone adriano pappalardo lisa giovagnoligiulio scarpatigloria guida guendalina dorelligloria guida (2)gloria guidagregorio damiano patrizia brandimartelaerte pappalardolisa giovagnoli adriano pappalardo (2)lisa giovagnoli adriano pappalardolorenza mario (2)lorenza mario federico pironlorenza mariolorenza mario piero di blasioloretta goggi daniela goggiloretta goggimalika ayanenora venturini giulio scarpatipiero di blasiomanuela moreno (2)mariapaola sapienza trovajolimarina tagliaferrimassimo di cataldo cesare rascelpierfrancesco pingitore (2)pierfrancesco pingitoresara galimberti silvia salemiroberta ammendolarosanna cancellierisara galimberti silvia salemi (2)sebastiano somma morgana forcellasilvia salemimassimo di cataldo cesare raschelstefania orlandosofia bruscoli (2)sofia bruscolistefania orlando (2)torta

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...