ibrahimovic ishowspeed

"CHI SI MUOVE È GAY". E IBRAHIMOVIC RESTO’ IMMOBILE – POLEMICHE PER IL VIDEO IN CUI IL DIRIGENTE DEL MILAN SCHERZA CON LO STREAMER “SPEED” - FONTI VICINE AL CLUB ROSSONERO MINIMIZZANO LA SCENA, ANCHE PERCHÉ IL MILAN, CHE NON HA CURATO DIRETTAMENTE LA REALIZZAZIONE DEL FILMATO, SI È SEMPRE SCHIERATO CONTRO L'OMOFOBIA – LA FOTO "EQUIVOCA" DI ZLATAN CON PIQUE’ NEL 2010 E LA VERITA’ SU QUELLO SCATTO - VIDEO

 

https://www.repubblica.it/sport/video-sport/calcio-italiano-news/2024/07/10/video/ibrahimovic_e_lo_youtuber_ishowspeed_giocano_a_il_primo_che_si_muove_e_gay-423388787/

 

 

ibrahimovic IShowSpeed

 (ANSA) Solo una gag, virale su TikTok, e nessun riferimento ad atteggiamenti omofobi nel video social di Zlatan Ibrahimovic insieme allo streamer IShowSpeed. Ibra che si presta a vari scherzi e battute con la celebrità social, alla frase "chi si muove è gay" resta a lungo immobile come il suo interlocutore.

 

Fonti vicine al Milan minimizzano la scena, anche perché il club rossonero, che non ha curato direttamente la realizzazione del filmato, si è sempre schierato contro l'omofobia con impegni e progetti concreti.

 

LA VERITA’ DELLA FOTO CON PIQUE’

Da repubblica.it

ibrahimovic IShowSpeed

Nel 2010 una fotografia di Piqué e Ibrahimovic, all'epoca compagni di squadra nel Barcellona, scatenò illazioni riguardo il loro rapporto. A giudicare dallo scatto, che li ritraeva nel parcheggio del centro sportivo in cui si allenavano, teneramente mano nella mano, i due sembravano essere molto più che semplici amici e colleghi.

 

A cinque anni di distanza il 28enne difensore del Barcellona, sposato con la popstar Shakira, ha commentato per la prima volta quell'immagine in un'intervista rilasciata al magazine inglese FourFourTwo. "Avevo appena pubblicato la mia autobiografia e Zlatan mi ha chiamato per congratularsi - ha raccontato Piqué -.

 

Sono una persona molto affettuosa e il fotografo ci ha colto proprio nel momento in cui tenevo la sua mano. All'epoca i giornali hanno dato a questa foto una grande importanza. Stavamo per giocare contro il Real Madrid, quindi penso che la stampa cercasse di destabilizzare in ogni modo la squadra".

ibrahimovic pique

Ultimi Dagoreport

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?