1. DONNE IN CERCA DI GUAI TRA TATUAGGI, MIA E BJÖRK, ALCOOL E TANTA, TANTA BALDORIA 2. A CHICAGO È ANDATO IN SCENA IL COBRAFEST, ORGANIZZATO DA “SAILOR JERRY”, IL MARCHIO IN GLORIA DEL PIÙ FAMOSO TATUATORE AMERICANO, PADRE DEL TATUAGGIO “TRADITIONAL” 3. QUELLO CHE IERI ERA APPANNAGGIO DEL MASCHILISMO PIU’ TRIVIO (SESSO, DROGA E ROCK’N’ROLL), OGGI E’ IN MANO ALLE DONNE, VERE PROTAGONISTE DEL FESTIVAL, CHE PER L’OCCASIONE ERANO SCATENATE, BAGNATE, SEXY, FATTE E SFATTE, UBRIACHE, TATUATE

Foto da "Villagevoice.com"

DAGOREPORT

Tatuaggi, musica, alcool e tanta, tanta baldoria. Per il terzo anno consecutivo a Chicago è andato in scena il Cobrafest, organizzato da "Sailor Jerry", il marchio nato in onore del più famoso tatuatore americano, padre del tatuaggio "traditional" a stelle e strisce.

Ma Norman Keith Collins (vero nome di Sailor Jerry), morto nel 1973 all'età di 62 anni, più che un semplice tatuatore, era un artista a tutto tondo. Fu proprio lui il primo a imprimere sulla carne i simboli marinari e a utilizzare il viola. Particolarmente apprezzati erano i suoi colori, ottenuti con una mistura sapiente di zucchero e inchiostro.

Sailor Jerry ha dato il nome, nel 1999, a una linea di abbigliamento fondata dai tatuatori Ed Hardy and Mike Malone. Visto il successo ottenuto, il marchio cominciò a produrre anche accessori (come gli occhiali) e... rum.

E di sicuro il rum non è mancato al Cobra Lounge di Chicago, dove si è svolta la festa in onore del Pitchfork Music Festival, giunto alla sua settima edizione, e dove, come ormai da tradizione, le donne erano molte di più degli uomini.

Il festival si è svolto dal 19 al 21 luglio, e sul palco si sono avvicendati artisti del calibro di MIA e Björk.

Questa gallery raccoglie le foto delle vere protagoniste del festival: le ragazze che per l'occasione erano scatenate, bagnate, sexy, fatte e sfatte, ubriache, tatuate.

 

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