paolo cirino pomicino

“PER LA POLITICA HO TRASCURATO IL MIO CORPO. TRAPIANTI, INFARTI, ORA SONO DA 3 MESI IN OSPEDALE A TORINO. SONO STATO IN COMA, MA NON SONO ANCORA TRAPASSATO” – PAOLO CIRINO POMICINO, L'HIGHLANDER DELLA BALENA BIANCA: “UN CARDIOCHIRURGO MI DISSE CHE HO MOLTI MODI PER MORIRE MA IL PIÙ MALINCONICO SAREBBE QUELLO DI MORIRE AVENDO RINUNCIATO ALLA POLITICA" – "LE DONNE? LA CARNE È DEBOLE E SPESSO HO CEDUTO ALLA FORZA DELLA BELTÀ FEMMINILE, CONTRAVVENENDO AL COMANDAMENTO. MA…”

Antonello Caporale per il Fatto quotidiano - Estratti

 

“Mi faccia capire bene: chiama per ottenere maggiori ragguagli sull’imminenza del decesso?”.

cirino pomicino

Paolo Cirino Pomicino è immortale, è ormai fatto notorio. Disturbo solo qualche minuto e solo per conoscere dalla voce del protagonista il tono del suo ultimo confronto vittorioso con gli agenti del trapasso.

 

Ritmo vivace, il tono è stato persino agguerrito, io mi sono mostrato volitivo come sempre e ho tentato la solita carta: resistenza ad oltranza, anche una sana rivolta all'idea che tutto debba finire.

Reputi anche un fatto di sicuro prestigio: credo che un angioletto volteggi sulla mia testa col proposito di farmi da tutor. Sorveglia e custodisce. Finora ce l’ho fatta, ma ho tanta paura.

 

(...)

Non avrei mai detto che un peccatore del suo calibro riponesse tante fede nello spirito.

Ho sempre creduto e ho un cursus honorum da cattolico praticante.

 

Cattolico praticante, devoto e peccatore.

La carne è debole e spesso ho ceduto alla forza della beltà femminile, contravvenendo al comandamento. Devo però aggiungere che da quando ho conosciuto Lucia, la donna che da un ventennio condivide con me ogni momento di vita, quella fragilità è andata scemando fino ad annullarsi. Ho compiutamente espiato.

 

clemente mastella paolo cirino pomicino

Altri peccati io avrei ricordato. Come quando Antonio Di Pietro corse al suo capezzale per raccogliere le confidenze sui finanziamenti alla Democrazia cristiana ai tempi di Tangentopoli.

I medici gli dissero che avevo solo altre tre ore di vita e immaginò: adesso o mai più.

 

Ha vissuto una infinità di processi, tante assoluzioni ma anche due condanne. Peccatore di prima linea.

Nella Chiesa è nato il proverbio che dice: senza soldi non si cantano messe. I soldi servono alla preghiera, figurarsi alla politica.

 

Ministro per due volte, deputato per sei, capocorrente andreottiano potente, virtuoso della clientela.

clemente mastella paolo cirino pomicino

La politica non mi ha arricchito. Non possiedo una casa, non la possiede neanche mia figlia Ilaria.

 

Un potente squattrinato. Ma chi ci crede? È stato soggiogato dal potere che ha esercitato oppure ha saputo governarlo?

Per la politica, la mia grande passione, ho trascurato il mio corpo. Due trapianti, infarti ripetuti per non dire delle altre sciagure fisiche. Ora sono da tre mesi in ospedale qui a Torino. Sono stato in coma, me la sono vista brutta ma, come anche lei può agevolmente notare, non sono ancora trapassato. Al cardiochirurgo che mi curò al tempo del primo grande acciacco chiesi se avessi potuto proseguire l’attività politica con la stessa passione, diciamo pure frenesia.

 

Le disse di no.

SERGIO MATTARELLA PAOLO CIRINO POMICINO

Mi rispose così: lei ha molti modi per morire ma il più malinconico sarebbe quello di morire avendo rinunciato alla politica.

 

Come si difende dall’idea che magari questa volta toccherà veramente a lei?

Ogni sera dico il rosario con quindici poste (ogni posta si compone di dieci ave maria e un paternostro, ndr).

 

Il rosario.

Da sempre sono piegato ai piedi di Maria, la fede è incrollabile e mi ha permesso di avere una confidenza e una serenità nell’idea della fine della vita.

 

pierferdinando casini (2)

La spaventa? Oppure il trapasso solletica una qualche curiosità.

Mi spaventa la bara, il corpo chiuso che si consuma e si decompone. Per queste ragioni voglio essere cremato. Sebbene abbia avuto tanti guai, è sempre un buon proponimento per allungarsi la vita parlare della morte.

 

Adesso il cuore nuovo fa i capricci?

È perfetto! Come pure il rene trapiantato. Adesso si affrontano questioni endocrine, metaboliche. Un malvagio ipotiroidismo.

Quisquiglie, lei è immortale.

Pierferdinando Casini, grande amico, si è impegnato a festeggiare il mio rientro a Roma.

gennaro sangiuliano alfonso ruffo paolo cirino pomicino giuseppe gargani foto di baccoCARLO BUCCIROSSO INTERPRETA PAOLO CIRINO POMICINO - IL DIVO DI PAOLO SORRENTINOpaolo cirino pomicino foto di baccopaolo cirino pomicino spegne le candeline foto di bacco (2)

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…

alessandro sallusti beppe sala mario calabresi duomo milano

DAGOREPORT – CERCASI UN SINDACO A MISURA DUOMO - A DESTRA NON SANNO CHE PESCI PRENDERE: SALLUSTI PIACE A FRATELLI D’ITALIA MA NON AI FRATELLI BERLUSCONI, CHE LO CONSIDERANO UN “TRADITORE” (IERI AI PIEDI DEL CAVALIERE, OGGI BIOGRAFO DI MELONI) – A SINISTRA, C'E' BEPPE SALA CHE VUOLE IL TERZO MANDATO, CERCANDO DI RECUPERARE IL CONSENSO PERDUTO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CITTADINA CON L'ORGANIZZAZIONE DELLE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA 2026 - SI RAFFORZA L’IPOTESI DI CANDIDARE MARIO CALABRESI (IN BARBA ALLE SUE SMENTITE)...

nancy pelosi - donald trump - joe biden - michelle e barack obama

DAGOREPORT – FINALMENTE UNA DONNA CON LE PALLE: MICHELLE OBAMA NON CEDE AI VENTI DI TRUMPISMO E SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALL’INAUGURATION DAY. L’EX FIRST LADY SI ERA GIÀ RIFIUTATA DI ANDARE AL FUNERALE DI JIMMY CARTER: UNA VOLTA SAPUTO CHE AVREBBE DOVUTO POSARE LE CHIAPPONE ACCANTO A QUELLE DI TRUMP, SI È CHIAMATA FUORI – UNA SCELTA DI INDIPENDENZA E FERMEZZA CHE HA UN ENORME VALORE POLITICO, DI FRONTE A UNA SCHIERA DI BANDERUOLE AL VENTO CHE SALGONO SUL CARRO DEL TRUMPONE. E CHE IN FUTURO POTREBBE PAGARE…

giorgia meloni daniela santanche matteo salvini renzi

CHE SUCCEDE ORA CHE DANIELA SANTANCHÈ È STATA RINVIATA A GIUDIZIO PER FALSO IN BILANCIO? NIENTE! PER GIORGIA MELONI UN RIMPASTO È INDIGERIBILE, E PER QUESTO, ALMENO PER ORA, LASCERÀ LA "PITONESSA" AL SUO POSTO - LA DUCETTA TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI: SE ZOMPA UN MINISTRO, LEGA E FORZA ITALIA CHIEDERANNO POLTRONE – IL DAGOREPORT DI DICEMBRE CHE RIVELAVA IL PIANO STUDIATO INSIEME A FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, COME DEL RESTO IL "CAPITONE" PER IL CASO "OPEN ARMS", PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? – IL SUSSULTO DI ELLY SCHLEIN: “MELONI PRETENDA LE DIMISSIONI DI SANTANCHÈ”