trump e gentiloni

AVVERTITE I TRUMPIANI DE’ NOANTRI: CON DONALD TRUMP ALLA CASA BIANCA SARANNO DAZI AMARI! - LA COMMISSIONE EUROPEA TAGLIA LA STIMA DI CRESCITA DEL PIL PER L’ITALIA: SOLO +0,7% NEL 2024 (LA STIMA OTTIMISTICA DEL GOVERNO E' + 1%) - PAOLO GENTILONI: "L'ECONOMIA ITALIANA È TRA LE PIÙ ESPOSTE AI DAZI AMERICANI" - LE MISURE PROTEZIONISTICHE CHE HA IN MENTE TRUMP PESEREBBERO SULL'EUROPA VISTO CHE, NEL 2023, IL COMMERCIO TRA UE E STATI UNITI HA RAGGIUNTO LA CIFRA DI...

Estratto dell'articolo di Claudio Tito per “La Stampa”

 

Osho su Gentiloni e Trump

«Crescita modesta» in Europa per quest’anno e per il prossimo. Anche per l’Italia c’è un taglio alle prospettive di aumento del Pil. Ormai lontane dalle stime contenute nell’ultima manovra economica.

 

Nelle previsioni della a Commissione europea, infatti, il nostro Paese crescerà solo dello 0,7 per cento nel 2024 (la precedente stima assegnava un +0,9), dell’1 nel 2025 e dell’1,2 nel 2026. Il governo invece aveva scommesso ora sulla cifra tonda. E in base ai dati del terzo trimestre (crescita zero per noi) non è escluso che anche questo obiettivo possa essere ulteriormente limato.

 

Il problema si concentrerà sul deficit che a causa dell’eredità del Superbonus si attesterà al 3,8 per cento e si contrarrà negli anni successivi. Ma l’esecutivo europeo non appare preoccupato al momento di questa dinamica e il prossimo 26 novembre darà il via libera alla manovra e al percorso di rientro dal deficit. [...]

 

SALVINI TRUMP

La situazione complessiva, dunque resta delicata. Due dati sono confortanti: il tasso di disoccupazione dovrebbe calare in Italia al 6,2 per cento per risalire al 7,7 nei prossimi dodici mesi (In Europa al 5,9, minimo storico). E l’inflazione all’1,1 e poi all’1,9 nel 2024. [...]

 

E poi ci sono i possibili dazi imposti dall’amministrazione Usa che peserebbero «altamente » nell’Ue. Un fattore questo che davvero sta allarmando l’Unione. «Il rapporto commerciale tra Usa e Europa – ha sottolineato Gentiloni - è uno dei più grandi e strategicamente significativi al mondo.

 

DONALD TRUMP - GIORGIA MELONI - ILLUSTRAZIONE FINANCIAL TIMES

Nell’ultimo decennio è più che raddoppiato. Nel 2023, il commercio di beni (importazioni ed esportazioni) ha raggiunto circa 850 miliardi di euro e il commercio di servizi ha aggiunto 650 miliardi di euro». E dunque una eventuale «svolta protezionistica americana sarebbe estremamente dannosa per entrambe le economie».

 

La nuova Commissione von der Leyen cercherà di intrattenere rapporti positivi con la Casa Bianca ma è anche «pronta a difendere i propri interessi». E il commissario all’Economia ha ricordato che «i due paesi con un surplus commerciale più elevato nei confronti degli Usa sono Germania e Italia». [...]

GIORGIA MELONI AL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI BUDAPEST - FOTO LAPRESSE MELONI TRUMP 1MELONI TRUMP

TRUMP GENTILONI MACRONmatteo salvini con la mascherina pro trump 3paolo gentiloni al telefono con trump

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…