CRAXI NON STAVA A CUCCIA – FABIO MARTINI RACCONTA DI QUANDO BETTINO OPPOSE UN GRAN RIFIUTO AL “PADRONE DEI PADRONI”: “NEL 1989 ENRICO CUCCIA SONDÒ CRAXI CON L’IDEA DI AFFIDARGLI LA GUIDA DI UN NUOVO CORSO, CHE RIDIMENSIONASSE LA POLITICA. IL PATRON DI MEDIOBANCA INVIÒ A CRAXI UN ENIGMATICO BIGLIETTO DI AUGURI CON UNA FRASE DI GOETHE: ‘DA OGGI COMINCIA UNA NUOVA EPOCA E VOI POTETE DIRE DI ESSERVI STATO PRESENTE…’. DOPO TRE INCONTRI IL LEADER SOCIALISTA LASCIÒ CADERE L’OFFERTA. UN NO IMPEGNATIVO CHE GLI SAREBBE COSTATO… - IL LIBRO “CONTROVENTO”
1. MEDIOBANCA AL BIVIO
Dal profilo Facebook di Fabio Martini
controvento craxi libro di fabio martini cover
ORA CHE MEDIOBANCA E’ AL BIVIO, E’ INTERESSANTE RIVELARE UNA STORIA RIMASTA SEGRETA PER ANNI: CUCCIA, IL “PADRONE DEI PADRONI” OFFRI’ L’APPOGGIO DEI POTERI FORTI E DEI MEDIA A CRAXI, CHE RIFIUTO’. UN NO CHE E’ UN’ IDEA DELLA POLITICA
In questi giorni si decide il destino di Mediobanca, per 80 anni un “santuario” dei poteri forti, dove si sono tessuti tanti affari e si è spesso condizionata la politica italiana.
Nel 1989, tre anni prima del crollo della Prima Repubblica, davanti ad un tornante della storia, Enrico Cuccia, il “padrone dei padroni”, sondò Bettino Craxi con l’idea di affidargli la guida di un nuovo corso, che ridimensionasse la politica.
Il patron di Mediobanca inviò a Craxi un enigmatico biglietto di auguri con una frase di Goethe: «Da oggi comincia una nuova epoca e voi potete dire di esservi stato presente…». Una storia rimasta a lungo riservata e ora raccontata in tutti i dettagli in “Controvento. La vera storia di Bettino Craxi”.
Dopo tre incontri il leader socialista lasciò cadere l’offerta, attingendo al suo DNA: la finanza e l’impresa non possono dettare le regole della convivenza sociale e politica.
Un no impegnativo che gli sarebbe costato e che conferma un obbligo che riguarderebbe tutti i personaggi: andrebbero raccontati oltre i pregiudizi, oltre le inutili agiografie. Col necessario rigore.
2. GLI AMERICANI HANNO FATTO PAGARE UN QUALCHE PREZZO AI LEADER MENO ACCONDISCENDENTI COME CRAXI? A 25 ANNI DALLA MORTE DEL LEADER SOCIALISTA, IN UN LIBRO DI FABIO MARTINI LA VERA STORIA DELLA CRISI DI SIGONELLA E UNA RICOSTRUZIONE DELLE POLITICHE DI BETTINO CON LE AMMINISTRAZIONI USA, DA REAGAN A CLINTON CHE AL TEMPO DI MANI PULITE RITIRO’ L'APPOGGIO AL POOL DI MILANO E PUNTO' SU BERLUSCONI, D’ALEMA E FINI - LA SINTESI DI DANIEL SERWER, CAPO DELLA RAPPRESENTANZA DIPLOMATICA TRA LE DUE PRESIDENZE: “ANDREOTTI, CRAXI, MARTELLI ERANO NOSTRI AMICI E PERÒ NON FACEMMO NULLA PER PROTEGGERLI”
bobo craxi e fabio martini
Enrico Cuccia Cesare Romiti
sandra milo bettino craxi 
bettino craxi 
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cuccia
di pietro craxi
bettino craxi
bettino craxi hammamet 2
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bettino craxi al congresso degli stati uniti
silvio berlusconi ricorda bettino craxi
ronald reagan bettino craxi
bettino craxi ronald reagan 
ronald reagan bettino craxi
bettino craxi
bettino stefania craxi
bettino craxi silvio berlusconi
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fabio martini foto di bacco
