GRANDI NAVI, GRANDI AFFARI - IL 2023 È UN ANNO DA RECORD PER LE CROCIERE: SARANNO 13 MILIONI I PASSEGGERI DELLE MAXI IMBARCAZIONI NEI PORTI ITALIANI, UN DATO SUPERIORE AL RECORD STABILITO NEL 2019 – IL SETTORE AVEVA SUBITO UN BRUTTO STOP A CAUSA DELLA PANDEMIA - SE UNA VOLTA LE CROCIERE ERANO CONSIDERATE DA "VECCHI", OGGI SEMPRE PIÙ GIOVANI E FAMIGLIE A SVACANZARE IN ALTO MARE, ANCHE GRAZIE A...
Estratto dell'articolo di Massimo Minella per “la Repubblica”
Così tanti non lo sono mai stati, nemmeno prima che il Covid fermasse ogni cosa facendo ripartire da zero il mondo globale delle crociere. Tutti pronti a concedersi al fascino indiscreto della vacanza in mare, musica, giochi e animazione a bordo, escursioni e cultura a terra. Una vacanza che la pandemia aveva fermato e che ora riparte, finalmente libera da mascherine e tamponi, […]
A fine anno saranno poco meno di 13 milioni i passeggeri che saliranno e scenderanno dalle navi di crociera ormeggiate nei porti italiani. Un dato superiore al record precedente del 2019, quando i croceristi erano stati 12 milioni. Il fascino della crociera torna quindi a farsi sentire prepotentemente, favorito anche dal rapporto qualità- prezzo e dalle promozioni che si rivolgono alle famiglie (crociera gratis per gli under 18 in viaggio con i genitori). […]
Sarà sempre Msc a guidare il mercato italiano, seguita da Costa e poi da tutte le altre. «Abbiamo ricevuto e analizzato forti segnali di crescita, in particolare per quanto riguarda il numero dei passeggeri movimentati nei porti italiani», spiega Sergio Senesi, alla guida di Cemar Agency, che ogni anno analizza l’andamento del mercato presentandolo al Seatrade Cruise Global di Miami, il più importante evento al mondo dedicato al mercato delle crociere. Una crescita destinata a durare nel tempo, visto che tra il 2023 e il 2028 saranno 62 le navi da crociera varate, il 40% alimentato a gas naturale liquefatto, il nuovo carburante green.
Ma proprio questo doppio aspetto apre a una riflessione che, se comprensibilmente esalta gli operatori del mare, preoccupa parecchio chi sta a terra e ne ha pure poca da offrire. Non tutti i porti, infatti, sono attrezzati per rifornire queste navi di carburante green, mentre l’arrivo in contemporanea di migliaia di passeggeri al giorno richiede una serie di servizi aggiuntivi, adeguati a quanto fornito a bordo: dall’accoglienza alla logistica fino all’organizzazione delle escursioni. Ai porti di imbarco e sbarco, infatti, si associano le località turistiche più ambite dai passeggeri.
La sola Liguria, ad esempio, che rappresenta meno del 2 per cento del territorio nazionale, prevede nei tre porti di Genova, Savona e La Spezia di movimentare 3,2 milioni di passeggeri, quasi un quarto del dato complessivo. Da qui la necessità di gestire al meglio il flusso dei croceristi che si va a sommare a quello degli altri turisti. Accade ovviamente per tutti i grandi porti da cui si parte per le escursioni: Civitavecchia, Genova, Napoli, Venezia. […]