eva generosi

EVA SFONDA IN AMERICA! (E SI FA ANCHE SFONDARE) - LA 21ENNE EVA GENEROSI, DI MILANO, È STATA CHIAMATA DAL PORNO USA, ED E’ NEL SETTORE SOLO DA POCHI MESI - BARBARA COSTA: “HA APERTO IL SUO PROFILO ONLYFANS A 18 ANNI E 2 MESI E PUBBLICAVA SESSO ESPLICITO. EVA È PARTITA CON VIDEO DA 10 A 30 DOLLARI. PERÒ ALL’INIZIO NON MOSTRAVA MAI IL SUO VISO: ‘I MIEI GENITORI SAPEVANO CHE AVEVO OF, NON CHE CI FACEVO PORNOGRAFIA’. COI PRIMI INTROITI SI È PAGATA L’UNIVERSITÀ, FACOLTÀ DI INGEGNERIA GESTIONALE, CHE HA MOLLATO QUANDO…”

Barbara Costa per Dagospia

 

eva generosi (2)

Cari miei Dagolettori, mi sa che siamo di fronte alla nascita di una pornostar: facciamo gli scongiuri, e toccatevi dove conviene, porta bene, perché la fulgida Eva Generosi, 21 anni, di Milano, è stata chiamata dal porno USA, a provare, e a magari sfondare! E la roba incredibile sapete qual è? Questa: che la ragazza è nel porno da pochissimi mesi!!! E nel porno ma quello professionale, perché su OnlyFans la tipa è una star. Ma andiamo con ordine.

 

eva generosi (13)

Eva Generosi – nome e cognome d’arte – è una ragazza italiana che ha aperto il suo profilo OnlyFans a 18 anni e 2 mesi. Troppo presto??? Chi lo crede mi dispiace, ma vive sulla Luna. Il mondo oggi gira così, funziona così non per tutti ma per un numero non misero di persone che scelgono di diventare qualcuno col porno online. E nel mucchio c’è chi, come Eva, lo fa che ancora deve prendere la maturità, e infatti lei ha iniziato a lavorare su OF l’ultimo anno delle superiori.

eva generosi try something new

 

E uso il termine lavorare perché di questo si tratta e per favore, spenga quel sorrisetto di superiorità chi ce l’ha. Eva è una partita IVA (“l’ho aperta un mese dopo che stavo su OF, il mio commercialista mi ha inserito in "conduzione di campagne pubblicitarie e altri servizi pubblicitari", o qualcosa del genere…”), e una che, su OF, a 18 anni e 2 mesi, pubblicava sesso esplicito.

eva generosi try something new 1

 

Come altrimenti si pensi si arrivi a guadagnare per davvero su OF? Come dice Eva, “so di creator fallite e deluse, convinte di postare il loro sedere e di diventare subito ricche!”. Illuse. Spietato e allucinatamente concorrenziale, OnlyFans è una prateria aperta dove chiunque può seminare. Raccoglierci frutti notevoli è tutt’altra storia. OF è democratico ma non è ugualitario.

eva generosi (4)

 

Conta impegno, e perseveranza. E tanto c*lo, inteso come fortuna. Eva ci ha lavorato “8 ore al giorno, e i soldi non ti arrivano d’incanto. OF è un business, devi vendere un prodotto, e come per qualsiasi prodotto bisogna saperlo pubblicizzare. Devi da sola conquistarti clienti su clienti, non follower ma persone reali, che si iscrivano al tuo canale, facciano l’abbonamento (che mica ti dà l’accesso a ogni leccornia…) e che spendano per te, per ciò che sei e crei.

eva generosi (3)

 

Chi dice che con OF fa la bella vita con poche clip e laute mance, mente”. Eva è partita con video da 10 a 30 dollari. Però: Eva all’inizio non mostrava mai il suo viso: “I miei genitori sapevano che avevo OF, non che ci facevo pornografia”. Coi primi introiti si è pagata l’università, facoltà di ingegneria gestionale, che ha mollato man mano che lei cresceva su OF.

 

Eva è andata a vivere in Spagna, poi ha partecipato all’ultima edizione della porno Academy di Rocco Siffredi, dove è arrivata seconda. Eva è stata contattata dai maggiori studios europei, ha girato con vere pornostar.

eva generosi

 

Senza maschera sul viso. Con solo una decina di scene all’attivo (e la sua presenza nel collettivo "Rocco Siffredi Hard Academy: Women Edition", ma più di uno scarico merita il suo sadomaso "Try Something New", by Little Caprice Dreams) Eva interessa al porno USA che tiene il banco, e ora sta a lei giocarsela. Eva ha due assi: la sua seduzione (uno sbircio nelle chat porno e ci si perde tra i pornomani cotti di lei “occhi incredibili, sorriso fantastico, fisico super, questa qui spacca”), e il fatto importante che Eva, al contrario di stelline o presunte tali su OF, non chiacchiera. Lei fa. Lei lavora.

 

eva generosi (2)

Testa sulle spalle, e convinzione e abnegazione. Tra i suoi progetti non il porno per sempre ma di diventare “una manager, di una azienda che è la mia”. E forse nel porno. Perché no? “Quando sento la gente che a noi sex creator ripete "andate a lavorare", mi sale una rabbia…!”. Eva ha ragione. Tra chi la schernisce, non mancano suoi allupati clienti. Ma poi, chi o cosa impedisce a chi disprezza il porno e chi il porno lo fa, di impiegare le sue grazie diversamente, e altrove?

eva generosi siffredi academyeva generosi (9)eva generosi (7)eva generosieva generosi of (4)eva generosi porn videoeva generosi siffredi academyeva generosi by little caprice porn video (2)eva generosi (8)eva generosi (10)eva generosi siffredi academy (3)eva generosi of (5)eva generosi ofeva generosi by little caprice porn videoeva generosi max felicitaseva generosi by little caprice porn video

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...