carte pokemon

VOLEVA INCASSARE, E' FINITO SPENNATO - UN 28ENNE AUSTRIACO ARRIVA A TORINO PER VENDERE UNA COLLEZIONE DI CARTE POKÉMON, PER CIRCA 105MILA EURO, MA RICEVE IN CAMBIO…I SOLDI DEL MONOPOLI - IL COLLEZIONISTA HA RACCONTATO DI ESSERE STATO AGGANCIATO SUI SOCIAL DA "UN UOMO DI ORIGINI SINTI", CHE GLI AVEVA DATO APPUNTAMENTO IN ITALIA PER PERFEZIONARE LA COMPRAVENDITA: "HA MOSTRATO I 105 MILA EURO: ERANO TUTTI IN CONTANTI, IN TAGLI DA 200 EURO, AVEVANO TUTTE LA FILIGRANA BEN VISIBILE" - A QUEL PUNTO IL TRUFFATORE HA SCAMBIATO LE BORSE - QUANDO IL 28ENNE È TORNATO IN ALBERGO HA SCOPERTO CHE...

https://torino.repubblica.it/cronaca/2024/09/23/news/vende_collezione_carte_pokemon_truffa-423515800/

 

Estratto dell'articolo di Luca Monaco per www.repubblica.it

 

CARTE POKEMON

Rubano una collezione originale da 110mila euro di tessere dei Pokémon pagandola con una montagna di soldi del Monopoli. Sembra uno scherzo è invece è la truffa nella quale è incappato la settimana scorsa a Torino un collezionista austriaco di 28 anni. La vicenda è finita agli atti della questura di Torino, che adesso indaga per risalire al truffatore. […] Il ventottenne è stato agganciato sui social da «un uomo di origini sinti, che parlava perfettamente italiano».

 

[…] Il truffatore ha mostrato grande interesse all’acquisto, e ha dato appuntamento alla vittima a Torino per perfezionare la compravendita. «Avevo messo in vendita la collezione a 110mila euro — spiega la vittima — lui mi ha chiesto uno sconto di cinquemila euro e ho accettato. Così ci siamo dati appuntamento a Torino».

 

CARTE POKEMON

Il ventottenne prende un aereo da Vienna e atterra in Piemonte. Una volta arrivato nel centro della città […] incontra il finto acquirente che lo invita a seguirlo in un appartamento nel quartiere Mirafiori, alla periferia sud di Torino.

 

Lì, si consuma la truffa. «Ho mostrato la collezione a quell’uomo — denuncia la vittima — lui è stato gentile, mi ha detto che era tutto a posto e mi ha mostrato i 105 mila euro: erano tutti in contanti, in tagli da 200 euro». […]

 

«Ho contato le banconote una per una — spiega agli agenti il ventottenne — i soldi erano tutti e le banconote erano originali, avevano tutte la filigrana ben visibile. Così ho richiuso la borsa». A questo punto il collezionista austriaco si alza dal tavolo, scambia qualche battuta con il nuovo proprietario dei Pokémon, che lo distrae con abilità mentre un complice scambia le borse.

 

Carte Pokemon

«Abbiamo preso un caffè — ricostruisce il venditore — dopodiché ho preso la borsa e sono uscito dall’appartamento». L’austriaco sale in taxi insieme alla sua compagna, verso un albergo del centro. «Ero molto soddisfatto — insiste — quando siamo entrati in camera ho aperto la borsa per riguardare i soldi ma mi sono accorto che le banconote erano false. Avevano tutte il timbro del Monopoli».

 

[…] Al collezionista non rimane altro da fare che bussare alla porta del commissariato più vicino all’albergo e sporgere una denuncia per truffa. Gli investigatori sospettano che si tratti di uno dei tanti membri dei clan sinti radicati in Piemonte, specialisti nelle truffe. […]

Carte Pokemon 2il gioco di carte di pokemon 6IL GIOCO DI CARTE POKEMON IL GIOCO DI CARTE POKEMON IL GIOCO DI CARTE POKEMON

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