L'AMERICA DICHIARA GUERRA A ZUCKERBERG - 41 STATI AMERICANI DENUNCIANO META PER AVER "DANNEGGIATO LA SALUTE MENTALE E FISICA DEI GIOVANI PER OTTENERE UN PROFITTO" - LA CAUSA È STATA AVVIATA AL TERMINE UN'INDAGINE, PARTITA DALLE DICHIARAZIONI DELL'EX DIPENDENTE DI FACEBOOK, FRANCES HAUGEN, CHE AVEVA RIVELATO: "LA COMPAGNIA SA COME RENDERE I SOCIAL PIÙ SICURI, MA NON VUOLE FARLO PERCHÉ HA MESSO I SUOI PROFITTI DAVANTI ALLA GENTE" - LA REPLICA DI MENLO PARK…
Estratto da www.agi.it
Meta è di nuovo nel mirino della giustizia: più di quaranta Stati americani hanno avviato martedì un procedimento legale contro il gigante dei social network, accusando le sue applicazioni Facebook e Instagram di danneggiare la "salute mentale e fisica dei giovani". "Meta ha sfruttato tecnologie potenti e senza precedenti per attrarre e infine intrappolare giovani e adolescenti al fine di ottenere un profitto", affermano i procuratori generali nella denuncia depositata presso un tribunale californiano.
Gli Stati, sia democratici che repubblicani, sostengono che la società di Menlo Park abbia "nascosto il modo in cui queste piattaforme sfruttano e manipolano i consumatori più vulnerabili" e "trascurato i notevoli danni" causati alla "salute mentale e fisica dei giovani della nostra nazione".[…]
"META TRAE PROFITTO DAL DOLORE DEI BAMBINI"
Meta ha sfruttato i giovani utenti creando un modello di business progettato per massimizzare il tempo che trascorrono sulla piattaforma nonostante i danni alla loro salute, sostiene il documento legale. "I bambini e gli adolescenti soffrono di livelli record di cattiva salute mentale e la colpa è delle società di social media come Meta", ha affermato il procuratore generale di New York Letitia James in una dichiarazione che annuncia la causa.
"Meta ha tratto profitto dal dolore dei bambini progettando intenzionalmente le sue piattaforme con caratteristiche manipolative che rendono i bambini dipendenti dalle loro piattaforme abbassando la loro autostima", ha aggunto James.
La causa accusa Meta di condotta ingannevole e illegale che danneggia i giovani vulnerabili a scopo di lucro. […] "Le società di social media, inclusa Meta, hanno contribuito a una crisi nazionale di salute mentale giovanile e devono essere ritenute responsabili", ha affermato il magistrato. […] Alcuni Stati hanno approvato leggi che vietano ai social media di consentire l’accesso ai minori senza il permesso dei genitori.
LA REPLICA DELL'AZIENDA
Meta sostiene di aver sviluppato più di 30 strumenti nelle sue app per supportare gli utenti adolescenti e rendere più semplice per i genitori "dare forma" all'attività online. Il colosso della Silicon Valley ha affermato che è deludente che i procuratori generali abbiano scelto Meta invece di cercare soluzioni a livello di settore, data la popolarità di rivali tra cui TikTok, YouTube e Snap. Anzi, i social media possono anche essere un luogo in cui i giovani alle prese con altri problemi della loro vita vanno per trovare il sostegno della comunità, sostiene Meta. Il procuratore generale della California Rob Bonta ha spiegato che le denunce sono il risultato di un'indagine a livello nazionale annunciata nel novembre del 2021.
[…] L'indagine è stata avviata dopo che una dipendente di Facebook, Frances Haugen, ha fatto trapelare ai media più di 20.000 pagine di documenti interni che hanno sollevato contro Meta l'accusa di anteporre il profitto alla sicurezza dei suoi utenti. Durante una testimonianza di fronte ai legislatori americani ed europei nel 2021, Haugen ha insistito sul fatto che Facebook non è riuscita a ridurre i contenuti tossici e che non si può confidare che la società cambi rotta. […]