treno operai brandizzo

BINARIO MORTO – CINQUE OPERAI SONO STATI TRAVOLTI E UCCISI DA UN TRENO SULLA LINEA TORINO-MILANO, A BRANDIZZO – POCO PRIMA DELLA MEZZANOTTE DI IERI, I CINQUE ERANO AL LAVORO PER COMPIERE INTERVENTI DI MANUTENZIONE, QUANDO UN CONVOGLIO REGIONALE, CHE STAVA TORNANDO AL DEPOSITO, È PIOMBATO SU DI LORO A 160 CHILOMETRI ORARI – ALTRI DUE COLLEGHI SONO RIMASTI ILLESI – IL RACCONTO DEI TESTIMONI: “ABBIAMO VISTO UN GROSSO PEZZO DI TRENO ACCANTO AI FURGONI. LO ABBIAMO SPOSTATO E ABBIAMO TROVATO DEI RESTI UMANI

1 – TRENO INVESTE E UCCIDE CINQUE OPERAI NEL TORINESE

Estratto dell'articolo di www.ansa.it

 

treno uccide cinque operai alla stazione di brandizzo torino 8

Cinque operai sono morti nel Torinese, travolti poco prima della mezzanotte di ieri da un treno sulla linea convenzionale Torino-Milano, a Brandizzo, a un chilometro dalla stazione ferroviaria, in direzione Torino. Con gli operai, di una ditta di Borgovercelli (Vercelli), c'erano altri due colleghi, solo sfiorati dal convoglio e rimasti illesi.

 

Sotto shock il macchinista, visitato da un'ambulanza sul posto e mandato a casa, che guidava con in cabina un secondo collega. Il treno, come riferiscono i carabinieri, viaggiava a 160 chilometri all'ora e gli operai stavano eseguendo dei lavori di sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione, quando è passato il convoglio tecnico, trasportando una dozzina di vagoni da Alessandria verso Torino.

 

treno uccide cinque operai alla stazione di brandizzo torino 7

[…]

 

Sul luogo dell'incidente sono al lavoro la polizia ferroviaria e i carabinieri della vicina Chivasso, coordinati dalla Procura di Ivrea, per cui è presente la pm Giulia Nicodemi. Per i soccorsi si sono mobilitati ambulanze e vigili del fuoco.

 

I rilievi, con il treno fermo sul posto, e l'identificazione delle salme sono ancora in corso quando sono passate le 4. Sembra dunque improbabile che possa transitare il primo treno previsto per la giornata, quello delle 5.10, dopo che Trenitalia ha sospeso la circolazione dal momento dell'incidente sulla linea tradizionale Torino-Milano.

 

Il paese di Brandizzo, meno di 9.000 abitanti, fa parte della Città metropolitana di Torino, nella seconda cintura. Si tratta di un centro abitato di pianura nella zona nordest rispetto al capoluogo, distante quasi venti chilometri.

 

[…] La linea ferroviaria Torino-Milano, quella su cui è avvenuto l'incidente, taglia a metà il paese in senso orizzontale, mentre nella zona nord passa l'autostrada A4 Torino-Milano, insieme all'Alta velocità ferroviaria.

 

2 – I LAVORI PER SOSTITUIRE UN PEZZO DI BINARIO, IL TRENO AI 160 KM ALL’ORA, L’ALLARME: ECCO LA DINAMICA DELLA STRAGE DI BRANDIZZO

Alessandro Bucci e Lodovico Poletto per www.lastampa.it

 

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Cinque operai sono morti pochi minuti dopo la mezzanotte sulla linea ferroviaria Milano / Torino all’altezza della stazione di Bradizzo, nel torinese. La squadra stava sostituendo alcuni pezzi di binario sulla linea, a pochi metri dallo scalo ferroviario, quando sono stati travolti ed uccisi da un convoglio - vuoto - che i ferrovieri stavano spostando verso un deposito. Altri due operai - tra cui il capo cantiere - sono rimasti illesi, ma ricoverati in ospedale per accertamenti e gravemente sotto choc.

 

[…] Gli operai, tutti della ditta Sogifer di Borgo Vercelli, erano arrivati in stazione con due furgoni cassonati verso le 23. L’intervento, secondo la prima ricostruzione degli agenti della Polizia Ferroviaria e dei carabinieri, era cominciato subito dopo. Verso la mezzanotte un gruppo di ragazzi fermi davanti alla stazione ha sentito un lungo sibilo e dei rumori di pietre sulle auto ferme nel posteggio.

 

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«Siamo andato a vedere cos’era scaduto - racconta Edoardo uno dei testimoni - e abbiamo visto un grosso pezzo di treno accanto ai furgoni. Lo abbiamo spostato e abbiamo trovato dei resti umani».

 

L’allarme è scattato immediatamente. Il convoglio investitore - vuoto - si è fermato a poche centinaia di metri di distanza, nei pressi di un cavalcavia a circa un chilometro dalla stazione. Secondo i primi accertamenti degli investigatori della Polizia Ferroviaria, il convoglio investitore viaggiava ad oltre 160 chilometri orari, una velocità del tutto ingiustificata per una banale manovra di spostamento, tendono conto anche dell’ora e dell’assenza di altri treni in transito, da e verso Torino.

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Alle 3 è arrivato sul sito il sostituto procuratrice di Ivrea, Giulia Nicodemi, che ha ordinato la rimozione dei cadaveri e l’avvio delle procedure tecniche di accertamento. […]

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