vaccini bambini

ANCHE I VACCINI SONO ANDATI IN VACANZA - AD AGOSTO LA VACCINAZIONE E' ANDATA SPEDITA SOLO PER I PIU' GIOVANI, NONOSTANTE SIANO DA PROTEGGERE ANCORA 4 MILIONI DI OVER 50 - MASSIMO GALLI: "L'IMMUNITA' DI GREGGE E' UN CONCETTO IMPRECISO, PERCHE' QUESTO VIRUS GIRA, MOLTO MENO, ANCHE TRA I VACCINATI. E QUINDI BISOGNA TENDERE A PROTEGGERE IL 100% DEI FRAGILI"... - A QUESTO RITMO CI VORRANNO ALTRI CINQUE MESI DI SOMMINISTRAZIONI PER...

Michele Bocci per Repubblica.it

 

centro vaccini

Un agosto di dubbi. La vaccinazione va avanti spedita solo per certe categorie, le fasce di età più giovani. Tra chi ha più di 50 anni si procede invece a rilento anche se ci sono ancora tante persone da proteggere. Del resto negli ultimi 30 giorni (dal 23 luglio al 21 agosto) in Italia sono state fatte 4,3 milioni di prime dosi, contro le quasi 4,9 milioni del mese precedente e le 10,8 di quello ancora prima.

 

Il rallentamento c’è stato e bisogna capire intanto se è legato al periodo delle vacanze, visto che questo mese gli hub hanno lavorato a ritmi meno serrati probabilmente anche perché tanti italiani erano in ferie. Il fatto però che anche tra giugno e luglio ci sia stata una flessione importante, poi proseguita, fa ritenere anche che ormai per certe categorie ci si sta avvicinando alla soglia delle persone che intendono vaccinarsi.

 

Quattro milioni senza la minima copertura

vaccini

È la situazione degli over 50 a preoccupare maggiormente gli esperti. Ci sono ancora 4 milioni di persone che non hanno fatto nemmeno una dose. In questa classe di età ci sono i cittadini che rischiano di più se si contagiano. Anche se le percentuali di copertura sono abbastanza buone il numero assoluto di coloro che possono ammalarsi spaventa e fa parlare molti esperti di obbligo.

 

vaccini in sicilia

«A parte coloro che non hanno il vaccino perché hanno avuto l’infezione, a questo punto non tantissimi — spiega l’infettivologo dell’Università di Milano Massimo Galli — gli altri sono il nostro ventre molle, quelli che si presentano sempre meno agli hub e rischiano di più. L’immunità di gregge è un concetto impreciso, perché questo virus gira, molto meno, anche tra i vaccinati. E quindi bisogna tendere a proteggere il 100% dei fragili».

 

Il calo della domanda

roma vaccinazione anti covid 19 per i maturandi 5

Sono circa 440mila i cinquantenni che hanno fatto la prima dose negli ultimi 30 giorni, contro i 460mila del mese precedente e addirittura 3,1 milioni di quello ancora prima. Evidentemente c’è un grandissimo calo della domanda, anche se ci sono ancora, in questa fascia, oltre 2 milioni di non vaccinati. È impossibile arrivare al 100% di copertura ma a questo ritmo, teoricamente, ci vorrebbero altri cinque mesi di somministrazioni per raggiungere l’obiettivo.

 

Più probabilmente, quindi, siamo molto vicini al tetto massimo di persone che si vogliono vaccinare. Se si osservano i numeri delle prime dosi somministrate ai sessantenni, settantenni e ottantenni, negli ultimi due mesi praticamente sono identici, segno che su queste persone l’agosto non ha influito. Più probabilmente si sta semplicemente esaurendo la spinta vaccinale.

 

Adolescenti in crescita

VACCINI GIOVANI

È un po’ quello che è successo già da alcune settimane con gli insegnanti e il resto del personale della scuola, che come noto deve avere il Green Pass per rientrare al lavoro tra pochi giorni, il primo settembre.

 

Ormai sono pochissimi quelli che si vaccinano. Per quanto riguarda invece i giovani, nell’ultimo mese l’unica categoria a crescere è stata quella degli adolescenti, tra i 12 e i 19 anni, passata da 680 a 990mila somministrazioni di prime dosi. Un fortissimo calo, invece, c’è stato tra i quarantenni.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE - NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…