meghan markle libro corrinne averiss

ADAGIO COL PLAGIO – BUFERA SU MEGHAN MARKLE, ACCUSATA DI PLAGIO DOPO AVER SCODELLATO IL LIBRO PER BAMBINI “THE BENCH”: A PARTIRE DAL DISEGNO IN COPERTINA, IL VOLUMETTO DELLA FURBONA, CHE ODIA LA MONARCHIA MA CONTINUA A FIRMARSI DUCHESSA, SEMBRA UN PO’ TROPPO SIMILE A “THE BOY ON THE BENCH” DI CORRINNE AVERISS – L’ATTRICETTA È STATA SPERNACCHIATA SUI SOCIAL, MA IN SUA DIFESA È ARRIVATA LA STESSA AUTRICE…

DAGONEWS

 

meghan markle

Meghan Markle viene accusata di commesso un plagio, ma è la stessa autrice del libro che la duchessa avrebbe copiato a lanciarle una ciambella di salvataggio. Corrinne Averiss, autrice di “The Boy on The Bench”, ha scritto su Twitter: «Leggendo la descrizione e l'estratto pubblicato del nuovo libro della Duchessa, questa non è la stessa storia o lo stesso tema di 'Il ragazzo in panchina'. Non vedo somiglianze»

 

Da “www.ilgiornale.it”

 

Meghan Markle ha appena annunciato la pubblicazione, il prossimo 8 giugno, del suo libro per bambini, “The Bench” (Random House) e già le è crollata addosso una montagna di critiche e accuse. La prima, decisamente grave, è di plagio, scrive il Daily Mail. La seconda prende di mira la vita privata della moglie di Harry.

il libro per bambini di meghan markle 1

 

L’accusa di plagio

Stando ad alcuni frequentatori dei social, i cui commenti sono stati riportati da La Repubblica, il libro della duchessa somiglierebbe troppo a un altro già pubblicato nel 2018, “The Boy on The Bench”, scritto dalla famosa autrice inglese Corrinne Averiss (le nazionalità delle due scrittrici potrebbero, già da sole, far scoppiare una guerra). Un utente scrive: “Quasi identico al libro di Corrinne Averiss, “The Boy on The Bench”, a partire dalla copertina”.

 

Un altro commenta: “Spero che l’autore derubato le faccia causa, che faccia tosta!”. Un terzo rincara la dose: “È rubato a un altro libro, anche grafica e colori sono identici, guardate su Amazon”. Un altro ancora non le manda a dire: “Prima di correre a comprarlo e sprecare soldi per il libro della moglie di Harry, leggi The Boy on the Bench di Corrinne Averiss e Gabriel Alborozo. L’originale". Un punto in comune piuttosto evidente sarebbe nel titolo. Il libro di Meghan Markle si intitola “The Bench”, quello della Averiss “The boy on the Bench”. Anche la storia presenterebbe delle similitudini.

CORRINNE AVERISS

 

Entrambe affrontano il rapporto tra padri e figli. Nel volume della duchessa di Sussex, però, troviamo diversi papà protagonisti con i loro bambini, mentre in quello della scrittrice inglese la narrazione ruota attorno a una sola coppia. Poco per parlare di plagio. Bisognerebbe leggere entrambi i libri e valutare bene quante e quali sono le eventuali somiglianze. Senza escludere, comunque che potrebbe trattarsi di coincidenze. Non sono così rare.

 

L’argomento, poi, viene affrontato da prospettive diverse. Nel caso del libro di Meghan Markle c’è una madre che osserva l’evoluzione della storia, come riporta ancora il Daily Mail. Nel comunicato con cui la duchessa ha spiegato l’origine del libro, leggiamo: “Tutto è iniziato con una poesia che ho scritto per mio marito Harry in occasione della festa del papà, il mese dopo la nascita del nostro Archie”. Sembrerebbe una “genesi” molto personale.

 

il libro di corrinne averiss

Alcuni utenti hanno anche rilevato la presenza, in “The Bench”, di illustrazioni molto vicine nello stile a quelle che caratterizzano il libro della Averiss. Anche qui la critica regge poco. Di solito i libri per l’infanzia sono illustrati e capita di trovarvi dei disegni che possono ricordarne altri, di un autore diverso.

 

Delle suggestioni, magari, un tratto o un soggetto simile. Ma non sono uguali e tantomeno copiati. Per la sua prima pubblicazione Meghan Markle ha lavorato con un celebre illustratore di libri per l’infanzia, il californiano Christian Robinson.

 

Meghan Markle

 

 

 

 

 

A proposito del loro lavoro la duchessa ha detto: “Acquarelli che catturano il calore, la gioia e il benessere della relazione tra padri e figli, di tutti i ceti sociali. Questa rappresentazione era particolarmente importante per me. Io e Christian abbiamo lavorato sodo per riprodurre quel legame tramite una lente inclusiva”.

 

C’è, poi, una questione importante. Tutte le persone coinvolte in questo presunto plagio sono famosissime. Meghan Markle è sempre nell’occhio del ciclone e c’è chi non aspetta altro che una sua mossa o un suo nuovo errore. La casa editrice, poi, è tra le più rinomate negli Usa. Possibile che Meghan sia stata tanto stupida (e la Random House con lei) da scrivere e pubblicare un’opera copiata, pensando di farla franca?

meghan markle e il principe harry 1Meghan MarkleMeghan Markleil libro per bambini di meghan markle 3Meghan Markle in SuitsMeghan Markle in SuitsMeghan MarkleMeghan Marklemeghan markleil libro per bambini di meghan markle 2elisabetta meghan markleil libro per bambini di meghan markle 4meghan markle, il principe harry e archiemeghan markle e il principe harry 2

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…