VECCHIAIA SMERALDA – ADDIO GNOCCA FRESCA E LELEMORISMO SENZA LIMITISMO, A PORTO CERVO ORA VANNO DI MODA LE GRANNY! – DOMANI ARRIVA IL “LONGEVITY FEST”, CHE RADUNERÀ IN PIAZZETTA I MEJO ULTRACENTENARI (E ULTRACENTENARIE) SARDE – IN OGLIASTRA C’È UNA DELLE ASPETTATIVE DI VITA PIÙ ALTE DEL MONDO, E IL REGISTA PIETRO MEREU HA VIAGGIATO IN LUNGO E IL LARGO PER SCOPRIRE PERCHÉ…
Alberto Dandolo per Dagospia
Vi ricordate la Costa Smeralda cafona e godona tutta gnocca fresca ai tempi del lelemorismo senza limitismo? Ebbene, dimenticatela!
Oggi a Porto Cervo vanno di moda le granny e preferibilmente sarde ed ultracentenarie.
Non è uno scherzo. Domani 26 agosto nel cuore della nota cittadina, amata un tempo da aspiranti olgettine e giovani morti di fama vari e avariati, andrà in scena la prima edizione del Longevity Fest che radunera' in piazzetta i mejo e le mejo ultracentenarie sarde.
Sarà proprio la piazzetta della Marina di Porto Cervo, in Costa Smeralda, a ospitare infatti agosto questa manifestazione dedicata all'Ogliastra, una delle cinque Blue Zone al mondo. Il regista Pietro Mereu, ideatore del festival, ha viaggiato tra i paesi di Arzana, Baunei, Talana, Urzulei e Villagrande Strisaili per conoscere i numerosi ultracentenari che la abitano e documentare le loro testimonianze.
"I centenari ogliastrini, una delle percentuali più alte al mondo, vivono la loro esistenza in modo semplice, godendo del clima favorevole della zona e vengono puntualmente raggiunti da medici da ogni parte del pianeta che cercano di scoprire il segreto della loro longevità", spiega il regista. L'evento, a ingresso libero, vera' condotto da Martina Tore ed è organizzato dall'associazione Mater Dea, presieduta da Mereu affiancato dalla vicepresidente Ludovica Piras.
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