
AHI, RIAPRE L’OSPEDALE IN FIERA A MILANO - LA STRUTTURA IDEATA DURANTE LA PRIMA ONDATA TORNA OPERATIVA VENERDÌ 14 GENNAIO: ERA CHIUSA DAL 7 GIUGNO - NEI PRIMI 14 MESI DI PANDEMIA HA PRESO IN CARICO 505 MALATI DI COVID: QUI SARANNO ACCOLTI I NUOVI RICOVERATI IN MODO DA ALLEGGERIRE LE TERAPIE INTENSIVE DEGLI OSPEDALI LOMBARDI E PER POTERLE DEDICARE AI PAZIENTI CON ALTRE PATOLOGIE - IL NUMERO DI LETTI A DISPOSIZIONE È CAMBIATO SPESSO, TRA LE POLEMICHE...
Chiara Baldi per "La Stampa"
Torna a essere operativo l’ospedale in Fiera a Milano: da venerdì 14 gennaio la struttura ideata durante la prima ondata, e da sempre al centro di polemiche, tornerà ad accogliere i pazienti Covid nei suoi moduli.
I primi a essere attivati saranno due compartimenti: il funzionamento, infatti, è in base ai moduli, che vengono attivati man mano che cresce l’urgenza. A coordinare l’attività dell’ospedale emergenziale sarà ancora una volta il Policlinico di Milano in collaborazione con la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia.
È la terza volta che l’ospedale in Fiera viene aperto: la prima è stata il 6 aprile 2020, quando entrarono i primi due pazienti e chiuse poi a giugno 2020; la seconda è stata il 23 ottobre dello stesso anno e ha chiuso poi a giugno 2021.
Nei primi 14 mesi di pandemia – cioè fino a giugno 2021 – la struttura ha curato come degenti di terapia intensiva 505 pazienti.
Ma la creazione dell’ospedale è stata spesso al centro di polemiche. Innanzitutto perché il numero di letti a disposizione è variato spesso: si è passati dai 600 annunciati a marzo 2020, poi 400, poi ancora 200. In autunno, poi, si è arrivati al numero definitivo di 157 posti letto suddivisi in moduli, ognuno gestito da una struttura ospedaliera della Lombardia.
NINO STOCCHETTI - OSPEDALE IN FIERA MILANO
Come per le volte precedenti il coordinamento è affidato al Policlinico di Milano, che mette a disposizione il personale tecnico, tecnico sanitario, amministrativo, farmaceutico e di supporto per la sua gestione; il personale sanitario (anestesisti e infermieri di area critica) è messo a disposizione dal Policlinico e dal Grande Ospedale Metropolitano Niguarda oltre che da diverse altre strutture pubbliche e private accreditate, in modo da non pesare su singoli reparti o aziende sanitarie regionali.
I primi due moduli attivati saranno di 15 posti letto ciascuno: il coordinamento dell'attività clinica sarà affidato al personale del Policlinico e del Niguarda, in collaborazione con le altre strutture coinvolte.
Qui saranno accolte parte delle nuove richieste di ricovero per i pazienti più gravi con Covid-19, in modo da ‘alleggerire’ le terapie intensive degli ospedali lombardi e per poterle dedicare ai pazienti con altre patologie.
attilio fontana guido bertolaso ospedale in fiera milano
ospedale in fiera a milano 3
ospedale in fiera a milano 6
ospedale in fiera a milano 2
ospedale in fiera a milano 4
ospedale in fiera a milano 7
ospedale in fiera a milano 5
ospedale in fiera a milano 8
ospedale fiera milano
ospedale in fiera a milano 1
conferenza stampa inaugurazione ospedale fiera milano 3
milano, ospedale in fiera 17
milano, ospedale in fiera 12
milano, ospedale in fiera 9
milano, ospedale in fiera 13
milano, ospedale in fiera 8
milano, ospedale in fiera 11
milano, ospedale in fiera 10
milano, ospedale in fiera 14
milano, ospedale in fiera 3
milano, ospedale in fiera 4
milano, ospedale in fiera 7
milano, ospedale in fiera 23
milano, ospedale in fiera 6
milano, ospedale in fiera 5
milano, ospedale in fiera 22
milano, ospedale in fiera 18
milano, ospedale in fiera 19
milano, ospedale in fiera 20
milano, ospedale in fiera 21
milano, ospedale in fiera 24
milano, ospedale in fiera 2
ospedale fiera di milano