“MI HA INSEGUITO E MI HA MORSO ALLA TESTA. POI HA AFFONDATO I DENTI IN UN BRACCIO” – ALESSANDRO CICOLINI, 38 ANNI, RACCONTA L’ATTACCO SUBITO DA UN ORSO IN TRENTINO: “L’HO VISTO ARRIVARE GIÙ DAL BOSCO, VELOCISSIMO. TRA ME E LUI C’ERANO VENTI-TRENTA METRI. MI SONO GIRATO PER PROVARE A SCAPPARE. SIAMO ROTOLATI TUTTI E DUE E LUI NON MOLLAVA LA PRESA. LUI MI HA GUARDATO PER QUALCHE SECONDO E POI SE N’È ANDATO...”
Estratto dal “Corriere della Sera”
Esce la domenica mattina per camminare con il cane sui sentieri della Val di Rabbi e viene aggredito da un orso. Se l’è vista brutta Alessandro Cicolini, 38 anni, macchinista della società Trentino Trasporti. L’uomo è da ieri ricoverato all’ospedale di Cles (Trento), dove è in programma un intervento chirurgico.
«L’orso lo ha ferito alla testa e al braccio», racconta il fratello Lorenzo Cicolini, sindaco del Comune di Rabbi, 1.300 abitanti sparsi fra quattro frazioni lungo la valle trentina. Il sindaco ha ricevuto la notizia dell’aggressione direttamente dal fratello: «Vienimi a prendere con l’auto nei sentieri di Pracorno, sono ferito. Un orso mi ha attaccato». […]
I medici hanno medicato le ferite alla testa, per quelle al braccio invece si è reso necessario un intervento chirurgico perché i denti del plantigrado hanno reciso i muscoli.
«Mio fratello era uscito domenica mattina con il cane Kimba, un pastore tedesco.
Quando mi ha chiamato, mi ha raccontato nei dettagli quello che è successo: «L’orso l’ho visto arrivare giù dal bosco, velocissimo. Tra me e lui c’erano venti-trenta metri. Mi sono girato per provare a scappare, ma mi ha inseguito e mi ha morso alla testa. Poi ha affondato i denti in un braccio. Urlavo, avevo una grande paura».
[…] «Mi ha detto così: “Siamo rotolati tutti e due e lui non mollava la presa, siamo caduti a qualche metro di distanza. Lui mi ha guardato per qualche secondo e poi se n’è andato”». […]