ALIBABA E I QUARANTA SPIONI – L'INTELLIGENCE BELGA HA APERTO UN MONITORAGGIO SULL'HUB DI LIEGI DI ALIBABA, IL GIGANTE DELL'E-COMMERCE CINESE, PER SOSPETTO SPIONAGGIO – AL CENTRO DEI CONTROLLI C'È LA NORMATIVA DI PECHINO CHE OBBLIGA LE COMPAGNIE CINESI A CONDIVIDERE I LORO DATI CON LE AUTORITÀ E I SERVIZI D'INTELLIGENCE. DATI CHE POTREBBERO ESSERE USATI ANCHE CON OBIETTIVI NON COMMERCIALI…
(askanews) - L'intelligence belga ha attivato un monitoraggio sul principale hub logistico europeo del gigante dell'e-commerce cinese Alibaba in base al sospetto di spionaggio. Lo scrive oggi il Financial Times.
I servizi di sicurezza hanno rivelato al FT di avere avviato un controllo per rilevare "possibili attività d'interferenza e/o spionaggio" da parte di entità cinesi, tra le quali Alibaba. Alibaba ha incentrato sull'aeroporto cargo di Liegi il suo principale hub logistico in Europa.
I servizi di sicurezza belgi hanno chiarito che l'attenzione su Alibaba è dovuta anche alla normativa di Pechino che obbliga le compagnie cinesi a condividere i loro dati con le autorità e i servzi d'intelligence. Dati che potrebbero essere usati anche con obiettivi non commerciali.
Il ministro della Giustizia belga Vincent Van Quickenborne ha detto a FT che gli accordi con Alibaba risalgono a un'epoca diversa e oggi "il tempo dell'improvvisazione è terminato".
L'hub di Liegi è l'unico centro logistico europeo gestito da Alibaba attraverso la sua controllata Cainiao. Movimenta beni venduti in Europa attraverso il sito di shopping online AliExpress. Conta sull'utilizzo di un hangar da 30mila metri quadrati.
Cainiao ha negato ogni coinvolgimento con attività di spionaggio. "La sicurezza dei dati e la protezione della privacy - ha affermato - sono il paradigma per il nostro business. Rispettiamo tutte le leggi e i regolamenti, incluso il GDPR".