alvise ludovica maria elisabetta alberti casellati

ALVISE E LUDOVICA, I DUE FIGLI DELLA MINISTRA DELLE RIFORME ELISABETTA ALBERTI CASELLATI, HANNO EVASO IL FISCO - MA IL PM CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE PERCHÉ LA “CONDOTTA ILLECITA E’ RICONDUCIBILE ALLA CATEGORIA DELLA PARTICOLARE TENUITÀ” (L’ISTITUTO DELLA “TENUITA’ DEL FATTO” E’ FRUTTO DELLA RIFORMA CARTABIA DEL 2022) - SU PROPOSTA DI UN PROMOTORE FINANZIARIO I CASELLATI AVEVANO FATTO INTESTARE LE SUE FATTURE NON ALLE LORO PERSONE FISICHE, MA, FALSAMENTE, A DUE LORO SOCIETÀ SENZA RAPPORTI PROFESSIONALI CON LUI, IN MODO CHE POTESSERO INDEBITAMENTE DETRARRE L’IVA SU 12.300 E 10.000 EURO DI IMPONIBILE...

Luigi Ferrarella per il “Corriere della Sera”

 

alvise casellati

Evasione fiscale sì, ma di «particolare tenuità». Alvise e Ludovica Casellati, i due figli della ministra delle Riforme (Elisabetta), si giovano a Milano dell’istituto della «tenuità del fatto» (articolo 131 bis della riforma Cartabia del 2022), cioè della «causa di non punibilità» della condotta quando, per le modalità o per l’esiguità del danno, «sia di particolare tenuità e non risulti abituale».

 

Il pm Giovanni Polizzi chiede il rinvio a giudizio per «esercizio abusivo dell’intermediazione finanziaria» di un promotore (Domenico Angiolella) al quale una sessantina di risparmiatori (tra i quali la famiglia Casellati) avevano affidato in tutto oltre 9 milioni da investire. Sui suoi telefoni la Finanza ha trovato molte chat (strumento investigativo che il ministro Nordio dichiara di voler riformare), comprovanti che su proposta di Angiolella i figli Casellati avevano fatto intestare le sue fatture non alle loro persone fisiche, ma, falsamente, a due loro società senza rapporti professionali con lui, in modo che potessero indebitamente detrarre l’Iva su 12.300 e 10.000 euro di imponibile.

alvise casellati e maria elisabetta alberti casellati

 

«Non ci sono dubbi sulla commissione dell’evasione fiscale» da parte dei Casellati jr. (la giornalista e il direttore d’orchestra), ma la Procura chiede l’archiviazione in quanto «si deve convenire» con i difensori Nadia Alecci e Ernesto De Toni «che l’evasione di poche migliaia di euro per l’annotazione nelle dichiarazioni di due sole fatture per ciascuno dei fratelli, una per ogni anno, appare condotta illecita obiettivamente riconducibile alla categoria della particolare tenuità».

 

ludovica casellati

I due hanno infatti «eliso le conseguenze» correndo a sanare le dichiarazioni dei redditi e pagare le tasse evase al Fisco, e nel loro reato (punito fino a 6 anni sotto i 100.000 euro) hanno avuto due fortune: la riforma Cartabia ha alzato da 5 a appunto 6 anni la pena dei reati ai quali si può applicare la tenuità; e la Cassazione a Sezioni Unite ha stabilito che la continuazione tra due condotte (come qui i due anni di fatture) non integra di per sé quell’«abitualità» che impedirebbe di applicare la tenuità.

ludovica casellatiludovica casellatialvise casellati 3alvise casellati 4

Ultimi Dagoreport

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?