jeff bezos india

BEZOS FA L’INDIANO MA GLI INDIANI NON LA PRENDONO BENISSIMO – COME MAI NONOSTANTE ABBIA ANNUNCIATO UN MILIARDO DI DOLLARI DI INVESTIMENTI NEL PAESE È MONTATA LA RIVOLTA CONTRO IL BOSS DI AMAZON? – IL PREMIER NARENDRA MODI HA RIFIUTATO DI INCONTRARLO PERCHÉ ODIA IL WASHINGTON POST (DI PROPRIETÀ DI BEZOS) E PURE JEFF CI HA MESSO DEL SUO PROVANDO A MIGLIORARE LA SUA IMMAGINE… - VIDEO

Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

 

jeff bezos in india

Criticatissimo negli Stati Uniti, nonostante il successo di Amazon che continua a crescere mentre in Borsa vale ormai quasi mille miliardi di dollari, Jeff Bezos è andato a cercare con una missione a sorpresa all' estero la popolarità che gli viene negata in patria. Per conquistare l' India, il fondatore e capo di Amazon è apparso sul palco di una manifestazione del suo gruppo a Nuova Delhi e, vestito con abiti tradizionali indiani, ha elogiato il dinamismo, l' energia e la democrazia del Paese, dicendosi convinto che quello che stiamo vivendo sarà il secolo indiano.

proteste contro jeff bezos in india

 

Poi il colpo grosso: Bezos ha annunciato un miliardo di dollari di investimenti in cinque anni e la creazione di un milione di posti di lavoro in India. Le reazioni? Non molto diverse da quelle di rigetto che ha avuto a New York quando annunciò la decisione (poi abortita) di costruire il suo secondo quartier generale nella Grande Mela: manifestazioni nelle strade contro Amazon, dure critiche di due ministri, mentre il premier Narendra Modi e tutto il governo si sono rifiutati d' incontrarlo.

jeff bezos 8

 

narendra modi 6

In parte Bezos paga il fatto di essere proprietario del Washington Post , inviso al partito nazionalista di Modi perché molto critico con l' attuale esecutivo per la gestione della crisi nel Kashmir, e per la nuova legge sulla cittadinanza che discrimina la minoranza musulmana. Ma il miliardario e la dirigenza di Amazon ci hanno messo del loro con un paio di gaffe colossali: Bezos ha cercato di migliorare la sua immagine andando a giocare in modo un po' goffo con gli aquiloni insieme a dei bambini indiani e deponendo una corona di fiori nel mausoleo dedicato a Gandhi.

 

jeff bezos 6

Ma poi, quando è apparso all' improvviso sul palco di Amazon, ha tolto la parola a Narayana Murthy, il fondatore di Infosys, gigante indiano del software, che non ha preso bene lo sgarbo. Soprattutto, è arrivato in India a pochi giorni dal voto amministrativo dell' 8 febbraio, scatenando le proteste dei piccoli commercianti, scesi in piazza per protestare contro l' espansione monopolista di Amazon (e Wal-mart). E i bottegai, che in India sono decine di milioni, sono una potenza che nessuno può ignorare. Forse è soprattutto per questo che Modi si è tenuto alla larga da Bezos.

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