CHE SCHIANTO DI SPORT – UN "BASE JUMPER" AMERICANO DI 33 ANNI È MORTO SCHIANTANDOSI CONTRO LE ROCCE DOPO ESSERSI LANCIATO CON LA TUTA ALARE DAL MONTE BRENTO, IN TRENTINO – IL PARACADUTE NON SI È APERTO. UNA CADUTA FATALE DI 200 METRI – IL CORPO SENZA VITA È STATO RECUPERATO DAGLI ULTIMI DEL SOCCORSO ALPINO CHE SI SONO DOVUTI CALARE DA UN ELICOTTERO
Un base jumper sul Monte Brento in Trentino
Un "base jumper" di 33 anni di nazionalità americana è morto questa mattina dopo essersi lanciato con la tuta alare dal monte Brento nel Trentino occidentale.
L'uomo si era lanciato dall'Happy Birthday, uno dei punti prediletti da quanti praticano questa disciplina, ma nella fase di volo il paracadute non si è aperto.
L'uomo si è schiantato contro le rocce dopo una caduta di oltre 200 metri ed è stato recuperato senza vita ai piedi della parete, in località Coste, dagli uomini del soccorso alpino e dal medico di Trentino Emergenza, tutti calati dall'elicottero dei vigili del fuoco di Trento.
Quella odierna è la prima tragedia del 2022 in quello che è considerato il 'regno' dei base jumper.
Soccorsi sotto il Monte Brento
volo in tuta alare
Il monte Brento in Trentino
