
ANCELOTTI, UNA MAGRISSIMA FIGURA - L'ALLENATORE DEL REAL MADRID E' UNO DEI TRE ITALIANI COINVOLTI NELL'INCHIESTA "PANDORA PAPERS", SUI PARADISI FISCALI - GLI ALTRI DUE SONO IL BOSS DI CAMORRA RAFFAELE AMATO (CHE HA UTILIZZATO UNA FIDUCIARIA A MONTECARLO PER SCHERMARE UNA SOCIETA' INGLESE) E L'EX TERRORISTA DELFO ZORZI, CLIENTE DI UNA FIDUCIARIA SVIZZERA...
PANDORA PAPERS, CHI SONO I TRE ITALIANI COINVOLTI NELL’INCHIESTA SUI PARADISI FISCALI
Diana Cavalcoli per https://www.corriere.it
CARLO ANCELOTTI FLORENTINO PEREZ
L’inchiesta coordinata dall’International Consortium of Investigative Journalists, che svela le operazioni off-shore di decine di figure di spicco di oltre 90 stati, arriva fino in Italia.
Basata su circa 12 milioni di documenti relativi a oltre 25 anni di attività, l’indagine è frutto delle rivelazioni di una fonte interna allo studio legale Alemán, Cordero, Galindo & Lee e testimonia l’esistenza di oltre 29 mila beneficiari di società offshore, intenzionati a occultare in paradisi fiscali parte delle loro ingenti ricchezze per sfuggire al fisco.
L’inchiesta mette in fila operazioni, in alcuni casi al limite della legalità, messe in atto da 14 società internazionali incaricate da clienti facoltosi nel gestire capitali miliardari. Nella maggior parte dei casi l’attività principale è stata creare strutture «offshore» e «trust» in paradisi fiscali come Panama, Dubai, Isole Cayman e in paesi deve la riservatezza mette al riparo da controlli fiscali, come Monaco e Svizzera.
Gli italiani: le società all’estero di Ancelotti
Tra gli italiani secondo quanto riporta l’Espresso, unica testata italiana a partecipare all’inchiesta, emergono anche le società estere legate al nome di Carlo Ancelotti, l’ex calciatore ora allenatore del Real Madrid.
Il boss Amato
Tra i nomi coinvolti ci sarebbe il boss della camorra, Raffaele Amato che sta scontando una pena di vent’anni in carcere. Secondo le prime anticipazioni dell’inchiesta avrebbe utilizzato una società fiduciaria di Montecarlo per schermare la proprietà di una società-cassaforte inglese, utilizzata per l’acquisto di terreni e immobili in territorio spagnolo.
Zorzi e il nuovo nome giapponese (Hagen Roi) per le società all’estero
Tra i file, fa sapere l’Espresso, si ricava poi il nome dell’ex nazifascista Delfo Zorzi. L’uomo risulterebbe cliente della fiduciaria svizzera Fidinam. Zorzi avrebbe utilizzato il nuovo nome giapponese, Hagen Roi, ottenuto nel paese nipponico dove vive da quarant’anni. Al momento nessuno dei tre italiani coinvolti nell’inchiesta ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito.
ANCHE IL BOSS RAFFAELE AMATO NELL’INCHIESTA PANDORA PAPERS SULLE SOCIETÀ OFFSHORE
Giuseppe Del Gaudio per https://www.cronachedellacampania.it
Napoli. C’è anche il nome del boss della camorra Raffaele Amato nei 12milioni di documenti riservatissimi dell’inchiesta Pandora Papers con la quale sono state smascherate le società offshore di politici, stelle dello sport e spettacolo, generali e big degli affari.
Lo spietato boss scissionista di Secondigliano protagonista della famigerata faida di Scampia è in compagnia del re di Giordania, il presidente ucraino, il ministro olandese, dittatori africani, ma anche Julio Iglesias , Claudia Schiffer e Shakira e il circolo ristretto dei collaboratori di Vladimir Putin (amante compresa).
Dall’inchiesta -anticipata da L’Espresso- emerge che Raffaele Amato ha utilizzato una compagnia di fiduciari con base a Montecarlo per schermare la proprietà di una società-cassaforte inglese, che ha comprato terreni e immobili in Spagna.
Arrestato nel 2009 dopo anni di latitanza proprio in Spagna ed estradato in Italia, il boss Amato sta scontando una condanna definitiva a vent’anni di reclusione. I suoi fiduciari di Montecarlo, contattati più volte dal consorzio Icij, non hanno risposto alle nostre domande e richieste di chiarimenti.