ACIDO GRANDI SCORTE - ANDREA MAGNANI, COMPLICE DI BOETTCHER E MARTINA LEVATO: “AVEVANO UNA LISTA CON UNA VENTINA DI OBIETTIVI” - L’ELENCO CON LE PERSONE DA COLPIRE E’ STATA DISTRUTTA DALLA COPPIA PER CANCELLARE OGNI PROVA
F.V. per “la Repubblica”
Una lista di venti nomi, andata distrutta nel rogo in cui la "coppia diabolica" avrebbe voluto cancellare ogni prova. Venti persone che Alexander Boettcher e Martina Levato avrebbero voluto sfregiare con l' acido.
A raccontare di quanto fosse lungo l' elenco delle prossime vittime è Andrea Magnani, interrogato ieri nel processo con rito abbreviato in cui è imputato come presunto complice dei due amanti, che nel 2014 hanno aggredito quattro ragazzi con lo scopo di «purificare» Martina dai suoi precedenti rapporti.
A maggio, il tentativo di evirazione dello studente Antonio Margarito. Il 2 novembre, l' aggressione con acido a Stefano Savi, sfregiato "per errore", perché scambiato dagli aggressori per Giuliano Carparelli, fotografo che il 15 novembre riesce a fuggire a un agguato. Il 28 dicembre, l' imboscata a Pietro Barbini: l' ex compagno di classe della Levato viene sfregiato. Martina e Alex, arrestati in flagranza, per quell' aggressione sono stati condannati a 14 anni.
Magnani c' era sempre: guidava, procurava l' acido, telefonava alle vittime per dare loro appuntamenti. Sono diversi i punti deboli della sua deposizione, secondo l' accusa. Per il pm Musso, Magnani è «non credibile» quando sostiene di essere stato minacciato da Martina per ore con un contenitore di acido, dopo l' aggressione a Barbini.
Non è credibile nemmeno quando racconta di essersi unito a Levato e Boettcher alle 4 del mattino per andare ad aggredire Savi (scambiato per Carparelli) pensando di «andare a trovare un testimone di uno stupro subito da Martina». Magnani sarebbe anche caduto in contraddizione sul particolare dell' acquisto di alcuni tappetini della sua auto, corrosi dall' acido.
Con Magnani è imputata Martina Levato, che sarà interrogata il 13 novembre. Boettcher è a processo con rito ordinario. Nella prossima udienza, mercoledì prossimo, oltre a due amiche della coppia dovrebbe testimoniare Carparelli, che nelle scorse settimane ha contattato la famiglia di Stefano Savi per «chiedere scusa» dello scambio di persona, di cui è ovviamente incolpevole.
alexander boettcher stefano savi sfigurato dalla coppia dell acido boettcher e levato 2alexander boettcher