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UN GENERALE DA B-MOVIE - ANTONIO PAPPALARDO, COMMANDER-IN-CHIEF DEI GILET ARANCIONI, E’ UN PREZZEMOLINO DEL MOVIMENTISMO SVALVOLATO - GIÀ LEADER DEI “FORCONI” E DELLA RIVOLTA DEI TIR, E’ UN GENERALE DEI CARABINIERI IN CONGEDO, EX DEPUTATO SOCIALDEMOCRATICO E SOTTOSEGRETARIO ALLE FINANZE DEL GOVERNO CIAMPI (SOLO 2 SETTIMANE A CAUSA DI UNA CONDANNA PER DIFFAMAZIONE) - CON I GILET SI È CANDIDATO ALLE ELEZIONI REGIONALI IN UMBRIA RACCOGLIENDO 587 VOTI…

IL GENERALE ANTONIO PAPPALARDO

Dal “Corriere della Sera”

 

Generale dei carabinieri in congedo, presidente del Cocer dell'Arma per dieci anni, deputato socialdemocratico e sottosegretario alle Finanze del governo Ciampi (solo 2 settimane a causa di una condanna per diffamazione), scrittore, musicista. E pure leader della rivolta dei tir e dei Forconi. Versatile, vulcanico e capopopolo, il leader dei gilet arancioni Antonio Pappalardo, 74 anni, palermitano, è uno dei fondatori del movimento nato nel 2019.

la protesta dei gilet arancioni il generale pappalardo 2

 

Con i gilet si è candidato alle elezioni regionali in Umbria raccogliendo 587 voti (0,13%). Dal 2016 Pappalardo fa parte del Movimento Liberazione Italia. «Facciamo un nuovo governo nazionale e stampiamo la nostra moneta, la lira italica: 1 nuova lira uguale 1 euro», è uno dei suoi slogan. Si propone anche «di dare 1.200 nuove lire al mese alle massaie e ai pensionati». Durante l' emergenza si è distinto per l' idea che il Covid sia solo una stratagemma politico.

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